Le due posizioni, sempre esistite all'interno della Lega, pare che giungeranno presto ad una resa dei conti.
Vi ricordate come nacque il concetto del partito di lotta e di governo? Nacque dopo la disfatta dei centristi con mani pulite e con la sinistra soprattutto comunista (anche se avevano cambiato nome) che va al governo.
Era arrivato Berlusconi che gli distrusse il sogno comunista del partito unico. Quindi per vincere caricarono tutti. Da democristiani fino al midollo come Prodi che, per la poltrona cambia idee, a quelli di rifondazione comunista molti dei quali non volevano il potere fine a se stesso ma rifare il PCI con gli stessi obiettivi.
Così questi ultimi andarono al governo mentre nelle piazze e con gli elettori fingevano di non esserci. E inventarono il concetto di 'partito di lotta e di governo'. Che poi alcuni di loro fecero cadere.
Come è finita rifondazione comunista? Beh, è così che finirà anche la Lega di Salvini, quella che non ha progetti e se ne frega delle riforme ma non delle poltrone e del potere.
E finirà così perchè Salvini non può rinunciare ad essere quel che è, pena la totale irrilevanza politica che non concepisce. Quindi continuerà a legnare il governo e le sue azioni.
Cercando di esistere quelli a cui darà più fastidio saranno proprio quelli della Lega di governo che vuole e condivide le importanti riforme che si stanno facendo.
Lo scontro ormai è evidente e lo vedono anche i media.
Come finirà?
Non ci sono dubbi: finirà con a disfatta di Salvini il ciarlatano. Salvini che spara Slogan e non ha progetti nè è capace di farne, Salvini a cui non viene l'idea che un legislatore deve agire attraverso le leggi e le riforme e che trae vantaggio dal paese così come è.
E cambiando il paese anche con il contributo della Lega di governo, l'azine di Salvini sarà irrilevante e passerà totalmente nel campo del gossip. Dove doveva stare fino dal principio.