User Tag List

Pagina 74 di 84 PrimaPrima ... 2464737475 ... UltimaUltima
Risultati da 731 a 740 di 834
  1. #731
    Moderatore
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    Portovenere e La Spezia
    Messaggi
    53,745
     Likes dati
    10,778
     Like avuti
    7,243
    Mentioned
    203 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Si indente l'estrema vicinanza delle due classi indoeuropee.
    .
    Quindi si può parlare di classe celto-italica ?

    come di baltoslava e di indo-iranica ?



    ahhhh mi sono capitati a tiro due indiani del Punjub e gli ho chiesto come si dice alcune parole, in effetti erano simili alle lingue IE.


    Soviet made shit


  2. #732
    POPULISTA
    Data Registrazione
    12 Jul 2009
    Località
    ITALIA NAZIONALISTA
    Messaggi
    16,445
     Likes dati
    4
     Like avuti
    284
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da dDuck Visualizza Messaggio
    Quindi si può parlare di classe celto-italica ?

    come di baltoslava e di indo-iranica ?
    Si, è così.
    Ultima modifica di Ichthys; 03-10-11 alle 01:18
    2010:

  3. #733
    Forumista senior
    Data Registrazione
    21 Sep 2011
    Messaggi
    2,726
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Ma quando mai i Veneti furono celtizzati?
    Non esiste uno straccio di studio che sostiene questa cazzata.
    E solo piccole aree del Veneto videro una penetrazione celtica.
    .
    Lo dice Venceslas Kruta, maggir celtista vivente ...

  4. #734
    POPULISTA
    Data Registrazione
    12 Jul 2009
    Località
    ITALIA NAZIONALISTA
    Messaggi
    16,445
     Likes dati
    4
     Like avuti
    284
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Faroaldo Visualizza Messaggio
    Lo dice Venceslas Kruta, maggir celtista vivente ...
    Tutte balle, è falso!
    Non vi è alcuno studio che lo dimostra.
    Invece un altro celtista, Gerhard Herm, sostiene - come avevo già detto in precedenza - che nelle aree di contatto tra Celti e Veneti vi fu una pacifica convivenza fino ad un certo punto, ma poi i Veneti si mostrarono decisamente ostili ai Celti.

    Inoltre esisteva in quella che è la Francia attuale una popolazione celtica che portava lo stesso nome dei Veneti è questo ha contribuito non poco a far confondere i due popoli.
    Nemmeno l'origine illirica dei Veneti, infine, anche se ancora qualche studioso la ricorda, non è provata. Anche in questo caso ci possono essere stati solo dei contatti.


    (G. Herm, Il mistero dei Celti, Garzanti, pag. 36).

    Le evidenze archeologiche, infatti, ci mostrano un contatto parziale dei Veneti coi Celti, così come v'è stato tra i Celti e altre zone d'Europa... Turchia compresa (Galazia).

    Abbiamo rare testimonianze archeologiche sparse i vari punti tra cui:
    - Altino (VE);
    - Arquà Petrarca, Megliadino San Fidenzio, Montagnana (tutti in provincia di PD). La tipologia dei reperti fa ritenere si tratti di avamposti Cenomani isolati a est dell'Adige e non una penetrazione o una celtizzazione.
    - Cadore, forse l'unica vera e propria "isola celtica" per via della massiccia presenza di artefatti di ogni tipo che indicano una presenza stabile e vita quotidiana.
    - Este (PD) con non più di qualche ornamento e bronzetti votivi e qualche sepoltura con nomi celtici. Nessuna evidenza di presenza stabile, ma solo sporadici contatti.
    - Gazzo (VR), la natura dei ritrovamente fa pensare solo ad un "porto franco" a marcare, nel V secolo a.C., un arretramento del confine Veneto di cui Oppeano avrebbe costituito l'ultimo avamposto... insomma, se i Celti avanzavano i Veneti si ritiravano: nessuna vera e propria celtizzazione dell'area.
    - Montebello Vicentino (VI) testimonia solo la presenza di mercenari Celti, non di nuclei familiari.

    Nel veneto orientale capita qualche testimonianza di onomastica celtica all'interno di iscrizioni venetiche, così come possono capitare nomi etruschi in iscrizioni latine.

    Lungo il corso dell'Adige le popolazioni venete arrestarono l'espansione celtica...

    [IMG] Uploaded with ImageShack.us[/IMG]
    M. A. Levi, L'Italia antica, Mondadori

    il Veneto non è mai stato un territorio gallico nonostante la commistione dei Celti con l'elemento autoctono in alcuni punti.
    I Celti non occuparono mai il Veneto, nè lo "celtizzarono": come già detto si attestarono in alcune zone, crearono delle infiltrazioni nel territorio e si integrarono con la popolazione locale solo in alcuni punti (come dimostrano alcune attestazioni onomastiche di "matrimoni misti").
    I Veneti assorbirono dai Celti, a causa della loro continua pressione, forse qualche elemento culturale, esattamente come i Romani assorbirono qualcosa dagli Etruschi... ma MAI persero i loro caratteri peculiari originari.
    (cfr. Cuscito G., op. cit.)

    Tutto il resto sono fesserie.

    Bibliografia:
    Cuscito G., I Celti nell'Alto Adriatico. Trieste Editreg srl, 2001.
    Venceslas Kruta, I Celti e il Mediterraneo, Jaka Book 2004.
    Ultima modifica di Ichthys; 03-10-11 alle 12:35
    2010:

  5. #735
    Apologia cattolica
    Data Registrazione
    23 Aug 2010
    Località
    Latina
    Messaggi
    31,950
     Likes dati
    8,038
     Like avuti
    2,485
    Mentioned
    120 Post(s)
    Tagged
    43 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Tutte balle, è falso!
    Non vi è alcuno studio che lo dimostra.
    Invece un altro celtista, Gerhard Herm, sostiene - come avevo già detto in precedenza - che nelle aree di contatto tra Celti e Veneti vi fu una pacifica convivenza fino ad un certo punto, ma poi i Veneti si mostrarono decisamente ostili ai Celti.

    Inoltre esisteva in quella che è la Francia attuale una popolazione celtica che portava lo stesso nome dei Veneti è questo ha contribuito non poco a far confondere i due popoli.
    Nemmeno l'origine illirica dei Veneti, infine, anche se ancora qualche studioso la ricorda, non è provata. Anche in questo caso ci possono essere stati solo dei contatti.


    (G. Herm, Il mistero dei Celti, Garzanti, pag. 36).

    Le evidenze archeologiche, infatti, ci mostrano un contatto parziale dei Veneti coi Celti, così come v'è stato tra i Celti e altre zone d'Europa... Turchia compresa (Galazia).

    Abbiamo rare testimonianze archeologiche sparse i vari punti tra cui:
    - Altino (VE);
    - Arquà Petrarca, Megliadino San Fidenzio, Montagnana (tutti in provincia di PD). La tipologia dei reperti fa ritenere si tratti di avamposti Cenomani isolati a est dell'Adige e non una penetrazione o una celtizzazione.
    - Cadore, forse l'unica vera e propria "isola celtica" per via della massiccia presenza di artefatti di ogni tipo che indicano una presenza stabile e vita quotidiana.
    - Este (PD) con non più di qualche ornamento e bronzetti votivi e qualche sepoltura con nomi celtici. Nessuna evidenza di presenza stabile, ma solo sporadici contatti.
    - Gazzo (VR), la natura dei ritrovamente fa pensare solo ad un "porto franco" a marcare, nel V secolo a.C., un arretramento del confine Veneto di cui Oppeano avrebbe costituito l'ultimo avamposto... insomma, se i Celti avanzavano i Veneti si ritiravano: nessuna vera e propria celtizzazione dell'area.
    - Montebello Vicentino (VI) testimonia solo la presenza di mercenari Celti, non di nuclei familiari.

    Nel veneto orientale capita qualche testimonianza di onomastica celtica all'interno di iscrizioni venetiche, così come possono capitare nomi etruschi in iscrizioni latine.

    Lungo il corso dell'Adige le popolazioni venete arrestarono l'espansione celtica...

    [IMG] Uploaded with ImageShack.us[/IMG]
    M. A. Levi, L'Italia antica, Mondadori

    il Veneto non è mai stato un territorio gallico nonostante la commistione dei Celti con l'elemento autoctono in alcuni punti.
    I Celti non occuparono mai il Veneto, nè lo "celtizzarono": come già detto si attestarono in alcune zone, crearono delle infiltrazioni nel territorio e si integrarono con la popolazione locale solo in alcuni punti (come dimostrano alcune attestazioni onomastiche di "matrimoni misti").
    I Veneti assorbirono dai Celti, a causa della loro continua pressione, forse qualche elemento culturale, esattamente come i Romani assorbirono qualcosa dagli Etruschi... ma MAI persero i loro caratteri peculiari originari.
    (cfr. Cuscito G., op. cit.)

    Tutto il resto sono fesserie.

    Bibliografia:
    Cuscito G., I Celti nell'Alto Adriatico. Trieste Editreg srl, 2001.
    Venceslas Kruta, I Celti e il Mediterraneo, Jaka Book 2004.
    difatti i Veneti non erano celtici, ma un popolo a parte e come giustamente ricordi non è sicuro nemmeno che fossero illirici
    ma aogni modo parliamo di 2500 anni e passa, dire che ancora oggi il popolo veneto è celtico, bè ce ne vuole, perchè nel frattempo ci sono state altre dominazioni
    (Gv 3, 20-21)
    Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio

  6. #736
    tra Baltico e Adige
    Data Registrazione
    05 Apr 2009
    Località
    terra dei cachi
    Messaggi
    9,567
     Likes dati
    901
     Like avuti
    1,860
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Potranno rivendicare la radice, ma non certro il trattamento fonetico dei suoni... ed è questo che rivela la parentela più stretta.
    Le lingue italo-celtiche trattano foneticamente le radici IE in un certo modo, le lingue germaniche in un altro, quelle balto-slave in un altro ancora e così via.
    La domanda sorge spontanea, è rimasta almeno una goccia di sangue indoeuropeo nelle vene dei meridionali? Perchè in Veneto e nella Padania sono affluite varie popolazioni in stragrande maggioranza indoeuropee nei secoli dopo.

    Al sud oltre ai due ettari di longobardia minus chi c'è stato? levantini e arabi.

    Non è vero che il venetico è lontano dal germanico, ha molte affinità anche col gotico e se hai letto qualcosa lo sai.

    E comunque guardati le iscrizioni originali al netto dei tagli fatti dalle varie scuole di pensiero, di latino si vede tanto quanto del restante indoeuropeo, la similitudine è tutta li.

    smettila anche di usare gli italo celti (gran cazzata) per insinuare una comune radice tra meridionali e padani che nella realtà non esiste, non c'è niente di più diverso di Padania e duesicilie.



  7. #737
    Apologia cattolica
    Data Registrazione
    23 Aug 2010
    Località
    Latina
    Messaggi
    31,950
     Likes dati
    8,038
     Like avuti
    2,485
    Mentioned
    120 Post(s)
    Tagged
    43 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Quayag Visualizza Messaggio
    La domanda sorge spontanea, è rimasta almeno una goccia di sangue indoeuropeo nelle vene dei meridionali? .

    i greci sono indoeuropei mi pare, poi a ogni modo ci sono stati i romani, gli ostrogoti, i longobardi, i normanni
    quindi si, sono indoeuropei
    (Gv 3, 20-21)
    Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio

  8. #738
    Forumista assiduo
    Data Registrazione
    10 Jan 2010
    Messaggi
    9,884
     Likes dati
    613
     Like avuti
    712
    Mentioned
    12 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Certo... se potesse controllare il Nord direttamente senza passare per Roma sarebbe meglio, ma va bene lo stesso.
    Se la Mafia è stata capace di svilupparsi alla grande negli Stati Uniti, in un paese lontano, figuriamoci tra due stati separatisi da poco e confinanti.
    ricapitoliamo: la mafia riesce a infiltrarsi negli USA, figurarsi in un paese confinante, quindi è meglio avere uno stato in comune e una classe politica in comune...

  9. #739
    POPULISTA
    Data Registrazione
    12 Jul 2009
    Località
    ITALIA NAZIONALISTA
    Messaggi
    16,445
     Likes dati
    4
     Like avuti
    284
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Quayag Visualizza Messaggio
    La domanda sorge spontanea, è rimasta almeno una goccia di sangue indoeuropeo nelle vene dei meridionali? Perchè in Veneto e nella Padania sono affluite varie popolazioni in stragrande maggioranza indoeuropee nei secoli dopo.

    Al sud oltre ai due ettari di longobardia minus chi c'è stato? levantini e arabi.
    Tra Greci, Romani, Siculi (italici indoeuropei), Oschi (altri italici IE) Longobardi, Goti, Svevi, Normanni, Angioini, Spagnoli... è mai possibile che su tutte queste popolazioni europee abbia avuto prevalenza solo la presenza araba? Tecnicamente anche i Bizantini (Impero Romano d'Oriente) sono "levantini"... e allora?
    E anche se fosse vero che l'elemento Arabo abbia avuto la meglio (cosa che comunque non è vera) ti ricordo che gli Arabi del Medioevo non erano questi quattro straccioni di oggi che affollano il Nord Italia, ma erano scienziati, filosofi, astronomi, filologi, letterati, poeti, medici, ingegneri, chimici, etc. etc.
    Se potessi scegliere i miei antenati e fossi costretto a scegliere solo tra Celti e Arabi, penso proprio che i Celti li scarterei... me ne vergognerei addirittura!

    Non è vero che il venetico è lontano dal germanico, ha molte affinità anche col gotico e se hai letto qualcosa lo sai.
    Anche l'armeno e l'antica lingua degli Ittiti ha fenomeni fonetici che ricordano quelli delle lingue germaniche... molto più marcati di quanti ne possa avere l'antico veneto.

    smettila anche di usare gli italo celti (gran cazzata) per insinuare una comune radice tra meridionali e padani che nella realtà non esiste, non c'è niente di più diverso di Padania e duesicilie.
    L'unità storica del gruppo linguistico italo-celtico è ormai una nozione accademica acquisita da tempo.
    Il punto di vista etnco è un altro discorso anche se è più di una ipotesi che certe tribù Celtiche e gli Italici erano molto vicini e infatti venivano sistematicamente confusi dai germani che, successivamente, chiamavano con lo stesso termine, WALHA, sia ci Celti sia gli Italici (e i latini).
    Ultima modifica di Ichthys; 03-10-11 alle 13:50
    2010:

  10. #740
    Forumista senior
    Data Registrazione
    21 Sep 2011
    Messaggi
    2,726
     Likes dati
    0
     Like avuti
    4
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Fini: "L'inesistente identità padana non può essere la base del federalismo"

    Citazione Originariamente Scritto da Ichthys Visualizza Messaggio
    Tutte balle, è falso!
    Non vi è alcuno studio che lo dimostra.
    Invece un altro celtista, Gerhard Herm, sostiene - come avevo già detto in precedenza - che nelle aree di contatto tra Celti e Veneti vi fu una pacifica convivenza fino ad un certo punto, ma poi i Veneti si mostrarono decisamente ostili ai Celti..
    Ma la pianti di fare post chilometrici per far vedere quanto sei bravo? Tanto non mi metti in soggezione ...

    Le pagine che hai postato dimostrano solo che Veneti e Cenomani furono alleati di Roma, il che e' pacifico ...

    I Veneti, come i Reti, gli Umbri, i Piceni, i Liguri furono celtizzati ... Infatti Kruta suggerisce addirittura di distinguere tra Celti e Lateniani e di definire
    i popoli precedenti come parte della cultura latenana, che include i Celti ma supera i loro confini.

    iaociao:
    Ultima modifica di Faroaldo; 03-10-11 alle 13:44

 

 
Pagina 74 di 84 PrimaPrima ... 2464737475 ... UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 04-08-10, 13:34
  2. Fini: "Cittadinanza più facile no alle liste su base etnica"
    Di ioleggosolofeltri nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 27
    Ultimo Messaggio: 21-11-09, 12:33
  3. Risposte: 89
    Ultimo Messaggio: 15-09-08, 12:12
  4. massimo fini censurato da Rai2 "padana"
    Di vlassov nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 26-01-06, 18:49
  5. Risposte: 18
    Ultimo Messaggio: 13-07-03, 21:33

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito