https://m.huffingtonpost.it/entry/na...b0d9b6de992b8a
Nasce Idmo, un osservatorio per distinguere il vero dal falso. Gentiloni: "La disinformazione mina la democrazia"
Tra le varie perle:
Il coordinatore dell’evento Gianni Riotta, direttore del Luiss DataLab e del Master in Giornalismo e Comunicazione Multimediale, ha aperto la conferenza stampa ringraziando l’l’Unione Europea per i fondi stanziati per combattere la disinformazione. ”Lavoreremo per insegnare a distinguere il vero dal falso” – ha dichiarato – “e se qualcuno pensa che il problema non sia diffuso basti pensare che il 20% dei cittadini americani non crede alla scienza, il 50% dei cittadini britannici non crede alla stampa insieme al 48% degli americani e il 42% degli inglesi pensa che il governo menta”
Cioè, uno dovrebbe per forza credere al governo. E a quale scienza? Quella vera, del metodo sperimentale, o quella surrogata di cui si abusa oggi, a colpi di statistiche su numeri discutibili?
E ancora:
Stefania Aloia, vicedirettrice de la Repubblica Gruppo Gedi, è intervenuta riflettendo sul ruolo dei giornalisti nella disinformazione. “Nel gruppo Gedi siamo 924 giornalisti e la responsabilità che abbiamo in questo ambito noi la sentiamo tutta” - ha detto – “riconoscere le false notizie e svelarle al pubblico è il compito più difficile per il giornalista, diffondere una corretta informazione è anche un modo per difendere la nostra professione”.
Ahahahahah! Repubblichella, che in questo anno è mezzo si è distinta per i suoi titoli ad effetto, terroristici, acchiappaclick. La faccia come il culo.
Impagabile e imprescindibile il video-intervento del grande statista e guru Di Maio.
Mi viene la nausea.