Adesso che la Pfizer ha annunciato l'arrivo del farmaco sia preventivo che curativo del covid (e teoricamente quindi efficace anche contro qualsiasi variante a differenza del vaccino) dovrebbe teoricamente decadere lo stato di emergenza e l'obbligo di un green pass, anche perché comunque si è raggiunta un'alta percentuale di vaccinazioni.
Anche perché il governo dovrebbe rendersi conto che non è sostenibile vaccinarci tutti ogni sei mesi perché gli anticorpi calano in fretta ed ogni volta che il vaccino viene aggiornato per le varianti, senza contare che raggiungere un'eventuale immunità di gregge vista la trasmissibilità anche dei vaccinati sarebbe stato impossibile, sarebbe stato un incubo senza fine. Ben venga il farmaco, che può invece mettere fine a questa storia con una cura rendendo quindi il virus innocuo e non più temibile come oggi con le cure non temiamo più la scarlattina, per cui un vaccino non esiste.
Ma detto questo, quale potrebbe essere il futuro delle mascherine?
Qualche virologo in giro avrebbe detto che dovremo cambiare le nostre vite ed abituarci a portarle sempre.
Freniamo un attimino.
Io sarei per adottare sì, la linea delle mascherine, ma solo gli ammalati dovrebbero mettersela.
I sani invece non dovrebbero più doversele mettere tutti se in una classe c'è un alunno col raffreddore, la febbre o il covid. Dovrebbe essere solo il malato a mettersela come da senso civico come fanno da sempre in Giappone.
Questo sì, mi piacerebbe che entrasse nella mentalità italiana. Ma anche l'idea di mettersela tutti per sempre anche no, direi che basti così.
Anche perché molte persone sono vaccinate e con tutta probabilità ripeteranno anche i richiami per anni, perché quindi esagerare con tutte queste misure? Ormai direi che sia anche ora di mettere la parola fine a questa storia.