Originariamente Scritto da
mary ann
E non solo.
Spesso sono pure di parte, cattivi, vendicativi, offensivi.
Questo spazio virtuale potrebbe essere il migliore di tutta l’Italia, un esempio vivente per altre piattaforme virtuali.
E invece…
La gente litiga, viene presa allegramente per il cvlo 10mila volte al giorno da uno/tanti che sta/stanno con la faccia soddisfatta dall’altra parte del monitor e magari hanno 50 o più anni, nel senso che non sono più ragazzini bulletti che certe cose le devono ancora capire.
Ma hanno liberamente scelto di comportarsi da bulletti e non solo.
Mi viene da ridere quando leggo i grammar nazi correggere i miei errori, spesso copiati dagli errori dei locali ignoranti, i quali, guarda caso, non vengono mai notati dai “professori” del forum.
Spesso mi correggono pure gli errori di battitura, giusto per poter infilare da qualche parte la propria A giornaliera.
Ma davvero non vi piacerebbe andare d’accordo tutti quanti, essere sereni, fidarsi delle persone, aiutarle con un consiglio mirato, informazioni utili, sostenerci nel momento di bisogno?
Vi piace guardare/trattare i forumisti come gli eterni avversari, bersagli, oggetti sempre pronti per la presa per i fondelli e, nei casi peggiori, anche la carne da macello?
Ma siete uomini o cosa?
Questi comportamenti disumani tra gli esseri umani mi rattristano moltissimo, forse perché sono troppo sensibile, forse do troppo peso alle aggressioni virtuali, forse perché aspetto troppo dagli uomini, ma non ci posso fare nulla.
Mi dispiace moltissimo per come vanno le cose qui.
In ogni terza discussione si finisce per litigare perché la gente ce l’ha con chi le sta davanti e si sente in dovere di suonarglela….
Se si continua così, non andiamo da nessuna parte.
Anzi, il forum pian piano diventerà sempre più deserto.
I litigi, l’indifferenza moltiplicata per cattiveria, offese, vendette dirette e indirette, ingiustizie subite ecc fanno sì che la gente lasci il forum.
Mi piacerebbe riflettere insieme su ciò che ho scritto e discutere su come possiamo cambiare le cose.