User Tag List

Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12
Risultati da 11 a 15 di 15
  1. #11
    Supermod Viola
    Data Registrazione
    30 Dec 2012
    Località
    Roma
    Messaggi
    42,179
     Likes dati
    20,180
     Like avuti
    18,872
    Mentioned
    2622 Post(s)
    Tagged
    89 Thread(s)

    Predefinito Re: [Biografia]: Margaret Atwood

    "I racconti dell'Ancella" è il libro più "famoso" della Atwood.
    io l'ho conosciuta con il libro "L'altra Grace" (anche da questo Neflix ne ha tratto una miniserie)

    L'altra Grace (Alias Grace) è un romanzo di Margaret Atwood del 1996. La trama si basa su eventi realmente accaduti, anche se gran parte del racconto è frutto della fantasia dell'autrice. Grace Marks è la protagonista di questo romanzo: la storia parte dagli eventi reali per poi introdurre il personaggio del Dottor Simon Jordan, incaricato di indagare riguardo allo stato mentale di Grace. Il romanzo è un lungo dialogo, dove la giovane inizia a raccontare la sua vita fin dalle origini, sviscerando tutti gli eventi che l'hanno portata fino a lì. Il ritratto psicologico di Grace Marks è veramente interessantissimo: come si evince dal titolo, Grace Marks non è l'unica Grace, anzi, per la precisione non è l'unica personalità di Grace. Per tutto il romanzo, viene da chiedersi dunque se quello che Grace racconta al dottore e racconta a noi lettori sia realmente ciò che è accaduto, o se i suoi ricordi siano in qualche modo falsati dalla sua condizione. Oppure, ancora, se essa menta consapevolmente.
    Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.

  2. #12
    Blue
    Ospite

    Predefinito Re: [Biografia]: Margaret Atwood

    Citazione Originariamente Scritto da Rachel Walling Visualizza Messaggio
    "I racconti dell'Ancella" è il libro più "famoso" della Atwood.
    io l'ho conosciuta con il libro "L'altra Grace" (anche da questo Neflix ne ha tratto una miniserie)

    L'altra Grace (Alias Grace) è un romanzo di Margaret Atwood del 1996. La trama si basa su eventi realmente accaduti, anche se gran parte del racconto è frutto della fantasia dell'autrice. Grace Marks è la protagonista di questo romanzo: la storia parte dagli eventi reali per poi introdurre il personaggio del Dottor Simon Jordan, incaricato di indagare riguardo allo stato mentale di Grace. Il romanzo è un lungo dialogo, dove la giovane inizia a raccontare la sua vita fin dalle origini, sviscerando tutti gli eventi che l'hanno portata fino a lì. Il ritratto psicologico di Grace Marks è veramente interessantissimo: come si evince dal titolo, Grace Marks non è l'unica Grace, anzi, per la precisione non è l'unica personalità di Grace. Per tutto il romanzo, viene da chiedersi dunque se quello che Grace racconta al dottore e racconta a noi lettori sia realmente ciò che è accaduto, o se i suoi ricordi siano in qualche modo falsati dalla sua condizione. Oppure, ancora, se essa menta consapevolmente.
    Questa trama mi sembra interessante!
    Ho appena dato un'occhiata a quella del Racconto dell'ancella e non sono sicurissima di voler lggere il romanzo: già mi mancava un po' l'aria già a leggerne la trama...

  3. #13
    Bacchettona del forum
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    69,773
     Likes dati
    13,451
     Like avuti
    23,207
    Mentioned
    1449 Post(s)
    Tagged
    10 Thread(s)

    Predefinito Re: [Biografia]: Margaret Atwood

    Citazione Originariamente Scritto da Blue Visualizza Messaggio
    @Malandrina, hai letto "I racconti dell'ancella"... e, se sì, come ti è sembrato?
    No, non l'ho ancora letto.

    Teniamoci stretti, che c'è vento forte.

    Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.

    {;,;}

  4. #14
    Supermod Viola
    Data Registrazione
    30 Dec 2012
    Località
    Roma
    Messaggi
    42,179
     Likes dati
    20,180
     Like avuti
    18,872
    Mentioned
    2622 Post(s)
    Tagged
    89 Thread(s)

    Predefinito Re: [Biografia]: Margaret Atwood

    “Sposando il boia”: una poesia inedita dalla raccolta di Margaret Atwood

    Sposando il boia

    È stata condannata a morte per impiccagione. Un uomo può evitare la sentenza diventando il boia, una donna sposando il boia. Al momento non c’è nessun boia, perciò non c’è scampo. C’è solo la morte, rimandata a tempo indefinito. Questa non è un’invenzione, è storia.
    .
    Vivere in prigione è vivere senza specchi. Vivere senza specchi è vivere senza sé. Lei vive oltre sé stessa, trova un buco nel muro di pietra e dall’altra parte del muro una voce. La voce arriva attraverso il buio e non ha un volto. Questa voce diventa il suo specchio.
    .
    Per evitare la morte, quella morte in particolare, con il collo spezzato e la lingua rigonfia, lei deve sposare il boia. Ma non c’è un boia adesso, allora spetta a lei crearlo, deve convincere quest’uomo dall’altro estremo della voce, questa voce che non ha mai visto e che non l’ha mai vista, questo buio, deve convincerlo a rinunciare al proprio volto, a scambiarlo per la maschera impersonale della morte, della morte ufficiale che ha occhi ma non ha bocca, questa maschera da oscuro lebbroso. Deve trasformare le sue mani in modo che vogliano avvolgere la corda attorno alle gole designate, gole come quella di lei. Deve sposare il boia o nessun altro, ma non va poi così male. Chi altri c’è lì a sposarla?
    .
    Ti chiedi del suo crimine. È stata condannata a morte per aver rubato dei vestiti alla sua padrona, o meglio, alla moglie del suo padrone. Voleva farsi bella. Questo desiderio nelle serve non era legale.
    .
    Usa la sua voce come una mano, la sua voce lo raggiunge attraverso il muro, accarezza e tocca. Cosa poteva dire per convincerlo? Lui non era un condannato a morte, lo aspettava la libertà. Qual era la tentazione giusta, cosa poteva funzionare? Forse gli sarebbe piaciuto vivere con una donna che aveva salvato, che aveva guardato giù dentro la terra ma l’aveva comunque seguito su verso la vita. Era la sua unica possibilità per essere un eroe, almeno per una persona, perché, fosse diventato il boia, gli altri l’avrebbero odiato tutti. Era in prigione per aver ferito un altro uomo, al dito della mano destra, con una spada. Anche questa è storia.
    .
    Entrambe le mie amiche mi raccontano le loro storie, che sono da non credere e che sono vere. Sono storie dell’orrore e non sono accadute a me, non sono ancora accadute a me, sono accadute a me ma noi siamo distaccate, guardiamo il nostro scetticismo con orrore. Certe cose non possono accadere a noi, è pomeriggio e certe cose non accadono di pomeriggio. Il problema è stato, diceva lei, che non ho fatto in tempo a mettere gli occhiali e senza sono cieca come una talpa e neanche ho visto chi era. Queste cose accadono e noi sediamo a un tavolo e ne facciamo racconti a cui possiamo finalmente credere. Questa non è un’invenzione, questa è la storia, di boia ce n’è più di uno e qualcuno tra questi è senza lavoro.
    .
    Lui disse: la fine delle pareti, la fine delle corde, l’aprirsi delle porte, un campo, il vento, una casa, il sole, un tavolo, una mela.
    Lei disse: capezzoli, braccia, labbra, vino, pancia, capelli, pane, cosce, occhi, occhi.
    Entrambi mantennero la loro promessa.
    .

    Il boia non è poi così male. Quando ha finito apre il frigo e mangia gli avanzi, anche se non pulisce quello che gli cade per sbaglio. Vuole solo cose semplici: una sedia, qualcuno che gli tolga le scarpe, qualcuno che lo guardi mentre parla, con ammirazione e paura, gratitudine possibilmente, qualcuno in cui immergere sé stesso per riposare e rinnovarsi. Queste cose le si ottiene meglio se si sposa una donna condannata a morte da altri uomini perché ha desiderato essere bella. Ce n’è un’ampia scelta.
    .
    Tutti dissero che lui era un pazzo.
    Tutti dissero che lei era furba.
    Usarono la parola adescare.
    .
    Cosa si dissero la prima volta che furono da soli insieme nella stessa stanza? Cosa disse lui quando la vide senza il suo velo, vide che non era una voce ma un corpo e perciò un corpo finito? Cosa disse lei quando scoprì che aveva lasciato una stanza serrata per un’altra uguale? Parlarono d’amore, naturalmente, anche se questo non li tenne impegnati per sempre.
    .
    Il fatto è che non ci sono cose che posso raccontare alle amiche per farle sentire meglio. La storia non può essere cancellata, anche se possiamo consolarci speculandoci sopra. A quel tempo non c’erano boia femmine. Forse non ce ne sono mai state, e così nessun uomo si è potuto salvare sposandosi. Sebbene una donna potesse, per legge.
    .
    Lui disse: piede, stivale, ordine, città, pugno, strade, tempo, coltello.
    Lei disse: acqua, notte, pioppo, corda di capelli, pancia di terra, grotta, carne, sudario, aperto, sangue.
    Entrambi mantennero le loro promesse.

    Nota: nel Québec del 1700 l’unico modo per un condannato a morte di evitare l’esecuzione era, per un uomo, diventare il boia, per una donna, sposarne uno. Françoise Laurent, condannata all’impiccagione per furto, persuase Jean Corolère, vicino di cella, a fare domanda per occupare il posto di carnefice professionista, e anche a sposarla.

    https://www.illibraio.it/news/dautor...twood-1388025/
    Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.

  5. #15
    Supermod Viola
    Data Registrazione
    30 Dec 2012
    Località
    Roma
    Messaggi
    42,179
     Likes dati
    20,180
     Like avuti
    18,872
    Mentioned
    2622 Post(s)
    Tagged
    89 Thread(s)

    Predefinito Re: [Biografia]: Margaret Atwood

    Citazione Originariamente Scritto da Blue Visualizza Messaggio
    Questa trama mi sembra interessante!
    Ho appena dato un'occhiata a quella del Racconto dell'ancella e non sono sicurissima di voler lggere il romanzo: già mi mancava un po' l'aria già a leggerne la trama...
    Devo leggerlo ancora anche io, ma sono certa che ne varrà la pena.
    è vero, si tratta di un argomento piuttosto pesante... ma lo leggerò
    Se non hai il coraggio di mordere, non ringhiare.

 

 
Pagina 2 di 2 PrimaPrima 12

Discussioni Simili

  1. E' morta Margaret Thatcher
    Di Rexal nel forum Politica Europea
    Risposte: 423
    Ultimo Messaggio: 01-05-13, 01:20
  2. Addio a Margaret Thatcher
    Di FalcoConservatore nel forum Conservatorismo
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 14-04-13, 01:17
  3. Margaret Thatcher
    Di Cattivo nel forum Il Termometro Politico
    Risposte: 15
    Ultimo Messaggio: 06-03-12, 19:52
  4. Circolo Margaret Thatcher
    Di AGmichele (POL) nel forum Conservatorismo
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 14-07-08, 12:59
  5. Chi Ha Ucciso Margaret Hassan ?
    Di Der Wehrwolf nel forum Etnonazionalismo
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 20-11-04, 15:10

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito