E' incredibile, per la prima volta in Italia vedo un governo che non se la fa sotto al primo alito di vento, un governo che prende decisioni e le mantiene senza farsi intimidire dai soliti noti, fossero di destra o di sinistra, sindacati o giornalisti o opposizioni.
Un governo che, nonostante la sua fermezza, non mette bandierine di principio ma procede con buon senso e razionalità.
Che tutto questo sia dovuto a Draghi non c'è alcun dubbio visto che i parlamentari sono gli stessi dal 2018. Ma è evidentemente che, per lo più, è stata votata gente con poche capacità e ancora meno qualità. Forse votare persone note e molto propagandate non appare un buon metodo e i partiti tutti dovrebbero cominciare a riflettere sulla gente che candidano. Non è certo correndo dietro a quelli più famosetti che poi si fa il bene del paese. I partiti devono smettere di fare solo il proprio di bene considerando solo i vantaggi che la tal figura potrebbe portare al partito e non considerando il paese.
Detto ciò, si è sempre detto che l'Italia aveva bisogno di una Thatcher e pare che ne abbiamo una eccelsa con ministri validi e competenti e, quelli di nomina dei partiti, che si sono prontamente e incredibilmente adeguati. Tutti quanti.
Di fatto si procede senza particolari problemi alla realizzazione delle riforme previste del PNRR. E pian piano se ne stanno accorgendo anche i giornali che però continuano a blaterare come se i fatti non esistessero. Cambieranno anche loro, la realtà li riporterà coi piedi per terra. Come arriveranno a posare i piedi per terra anche tutti gli altri.
Per intanto scioperi molto contenuti e niente violenze. Chi commette reati se ne assumerà la responsabilità e chi non svolge il proprio lavoro ne pagherà le conseguenze.
Era ora. Finalmente si prepara una Italia diversa, moderna e competitiva.