Posso rispondere io, se va bene lo stesso, anche se non sono qui tutto il giorno...
Francia - Su una popolazione che conta il 63,2% di vaccinati con 2 dosi, il Green pass dal 30 agosto scorso è obbligatorio nei cinema, ristoranti, centri commerciali, musei, biblioteche, impianti sportivi, festival e fiere, trasporti a lungo raggio. Sul piano professionale, è obbligatorio esclusivamente per i dipendenti che lavorano in questi settori e per il personale sanitario e parasanitario, con sospensione del contratto di lavoro per i trasgressori. Sono previste multe fino a 9mila euro per i gestori di locali che non praticano controlli. Curiosamente, non è obbligatorio per gli insegnanti.
Germania - Dal 23 agosto su tutto il territorio della Repubblica federale vige la regola delle "3 G": Geimpft, Getestet, Genesen, ossia vaccinato, testato o guarito. Soltanto esibendo la certificazione che attesta uno di questi tre stati, è possibile restare all’interno di locali pubblici o privati, incluse le discoteche. Inoltre, i tamponi (prima gratuiti) non lo sono più dall’11 ottobre.
Grecia - Dal 13 settembre il Green pass è obbligatorio (56,6% i vaccinati con 2 dosi) per attività e locali come bar e ristoranti; non basta il tampone negativo.L’obbligo vale anche sui treni a lunga percorrenza e nei teatri. In ambito lavorativo, sia pubblico che privato, chi non è vaccinato è obbligato a un doppio tampone settimanale, da fare a proprie spese.
Svizzera - Il 13 settembre è scattato l’obbligo del Green pass a partire dai 16 anni compiuti: è indispensabile nei luoghi chiusi (bar e ristoranti, compresi quelli degli alberghi), strutture sportive e per il tempo libero (teatri, cinema, sale da gioco, piscine, musei e zoo). E ancora concerti, eventi sportivi e matrimoni al di fuori di locali privati. Un datore di lavoro può esigere dai lavoratori il pass, nel quadro del proprio obbligo di tutela. Università o scuole professionali decidono autonomamente.
Stati Uniti - Per i dipendenti pubblici federali è obbligatorio il vaccino, così come per tutti gli appaltatori che lavorano con il pubblico; per i privati che lavorano in aziende con più di 100 dipendenti basta in caso di mancata vaccinazione, un tampone negativo a settimana. Queste disposizioni coprono circa 100 milioni di lavoratori statunitensi. Ma va ricordato che i singoli Stati o addirittura le singole aziende possono decidere di applicare restrizioni più severe. Google, McDonald's, United Airlines, Microsoft sono solo alcuni delle multinazionali che obbligano i propri dipendenti ad essere vaccinati... pena, in alcuni casi, il licenziamento.
Canada - Il governo ha recentemente introdotto l'obbligo di vaccino per tutti i dipendenti federali a partire dal 30 ottobre, obbligo che riguarda anche chi lavora da casa, perché potrebbe essere comunque richiesta la sua presenza in ufficio. Per chi non si adegua scatta il congedo non retribuito. Non solo: devono obbligatoriamente essere vaccinati anche tutti coloro – personale o passeggeri - sopra i 12 anni che si spostano in treno, nave o aereo.
Arabia Saudita - Ai lavoratori pubblici e privati è richiesto di essere vaccinati o di dimostrare la guarigione dal Covid, altrimenti scatta il congedo non retribuito.
Fonte
E, a quanto mi risulta, nei Paesi che ho elencato nessuno si sogna di protestare o trasgredire...