Non mandate mai via un politico corrotto...

[Serafino]

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"Ricordatevi sempre di non cacciare mai un politico corrotto. Perché ne arriverà un'altro, che sarà identico a lui. Ma con lo stomaco vuoto..."
(Giovenale)

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E qui... come dire... ci sarebbe da discutere per settimane...

[anton]

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"ricordatevi sempre di non cacciare mai un politico corrotto. Perché ne arriverà un'altro, che sarà identico a lui. Ma con lo stomaco vuoto..."
(giovenale)

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e qui... Come dire... Ci sarebbe da discutere per settimane...

se uno è corrotto la sua avidità non avrà mai fine ne misura...

[Serafino]

se uno è corrotto la sua avidità non avrà mai fine ne misura...

Una volta che ti sei comperato due o tre ville, ed hai raggiunto la pace dei sensi (ovvero non tira più, e non ha neanche senso sperperarli a |u//ane) dei soldi (penso) non ti interessa più niente.

Per questo penso che gli ottuagenari che mettevamo al potere prima, penso i vari Andreotti, Forlani, e simili, tutto sommato erano molto meno voraci.

Ma la stupidità è soprattutto nostra. Pretendiamo che una persona di grande capacità (e dirittura morale) si prenda la briga di gestire una città enorme, come Roma o Milano, il tutto il tutto per uno stipendio più basso del capetto di una piccola filiale del Banco di Roma.

Discorsi del genere sono, come dire, intrinsecamente cretini. E pronunciati da gente che non sa fare di conto...

[Roberto il Guiscardo]

La frase di Giovenale ancdrebbe contestualizzata: i romani havevano certamente una struttura politica e sociale simile alla nostra, ma non possedevano tutti gli strumenti di controllo democratici e giuridici che abbiamo adesso. Il potente di turno era allora una specie di satrapo. C'era quindi effettivamente da sperare nella sua "moderazione" nello sfruttare i benefici della carica politica. Oggi quello a cui dobbiamo ambire è avere a disposizione dei cittadini degli strumenti di trasparenza che consentano di controllare efficacemente gli atti dei nostri amministratori, sia quelli più evidenti che quelli più nascosti che vengono attuati tra le pieghe di codici e commi di articoli di legge poco conosciuti. Non possiamo certo limitarci a sperare che il potente di turno sia meno avido di quello precedente! Sarebbe una sconfitta!

Oggi abbiamo a disposizione uno strumento potentissimo per attuare questa trasparenza e anche la possibilità di agire per influenzare il comportamento e l'operato degli amministratori. E questo strumento è la rete web. Una Comunità numerosa ha necessità di delegare a poche persone il governo della sua società, perché è materialmente impossibile fare assemblee oceaniche e dare la parola a tutti. Ma con l'uso della rete questo diventa possibile. Questo forum ne è un esempio. A questo punto creare degli strumenti on line di voto e decisione non è impossibile, per dar modo a molte persone di dare il proprio voto, non solo per eleggere i suoi rappresentanti, ma proprio per decidere direttamente su questioni di grande importanza strategica. Inoltre costrigendo (con apposite leggi) un'amministrazione a pubblicare tutti i propri atti, il controllo è totale, e anche il giudizio può essere veloce e decisivo.

Ovvio che gli attuali governanti si guardano bene dall'attuare un sistema del genere! Anche i 5 stelle, alla fine, una volta al potere, hanno eliminato lo streaming delle loro riunioni e non pubblicano praticamente niente di quello che combinano in Parlamento e nelle amministrazioni che gestiscono. L'iniziativa deve pertanto essere popolare e partire dai cittadini che non hanno potere. La cosa è difficile, a volte estenuante, si rischia di essere boicottati, di non essere presi sul serio; occorre fare opera di acculturazione politica e sociale, e creare una maggiore coscienza civica. Non è facile, in alcuni territori esistono retaggi antichi che hanno creato grande diffidenza nelle iniziative comuni, e si preferisce l'individualismo. Ci vuole tempo.

[Serafino]

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Oggi abbiamo a disposizione uno strumento potentissimo per attuare questa trasparenza e anche la possibilità di agire per influenzare il comportamento e l'operato degli amministratori. E questo strumento è la rete web. Una Comunità numerosa ha necessità di delegare a poche persone il governo della sua società, perché è materialmente impossibile fare assemblee oceaniche e dare la parola a tutti. Ma con l'uso della rete questo diventa possibile. Questo forum ne è un esempio. A questo punto creare degli strumenti on line di voto e decisione non è impossibile, per dar modo a molte persone di dare il proprio voto, non solo per eleggere i suoi rappresentanti, ma proprio per decidere direttamente su questioni di grande importanza strategica. ...

Non la sposo... Perché io la penso esattamente come lui...



"Ricordatevi sempre che nel nostro Parlamento siedono i nostri rappresentanti. E che ci rappresentano benissimo"
(Indro Montanelli)

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Pensi che una votazione online, fatta direttamente dal nostro elettorato, sarebbe meno nefasta di una fatta tramite i nostri rappresentanti? Ti chiedo, in tutta franchezza, in vita tua hai mai partecipato ad una ...



... assemblea di condominio? Non ti è bastata quella a farti spazzar via certe velleità 'democratiche 4.0'...?

[anton]

non la sposo... Perché io la penso esattamente come lui...



"ricordatevi sempre che nel nostro parlamento siedono i nostri rappresentanti. E che ci rappresentano benissimo"
(indro montanelli)

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pensi che una votazione online, fatta direttamente dal nostro elettorato, sarebbe meno nefasta di una fatta tramite i nostri rappresentanti? Ti chiedo, in tutta franchezza, in vita tua hai mai partecipato ad una ...



... assemblea di condominio? Non ti è bastata quella a farti spazzar via certe velleità 'democratiche 4.0'...?

nei condomini c'è sempre il pazzo o il coglione o quello che cerca di mungere.. Ma

in svizzera dicono che ci riescono benessimo

[Roberto il Guiscardo]

"Ricordatevi sempre che nel nostro Parlamento siedono i nostri rappresentanti. E che ci rappresentano benissimo"
(Indro Montanelli)

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Credo che Montanelli lo abbia detto in senso ironico. Molto ironico.

Pensi che una votazione online, fatta direttamente dal nostro elettorato, sarebbe meno nefasta di una fatta tramite i nostri rappresentanti? Ti chiedo, in tutta franchezza, in vita tua hai mai partecipato ad una ...
... assemblea di condominio? Non ti è bastata quella a farti spazzar via certe velleità 'democratiche 4.0'...?

Nelle assemblee di condominio, se ci hai fatto caso, c'è la figura del presidente, che è una figura puramente formale; in realtà tutto fa tranne che quello che dovrebbe fare un presidente di assemblea, cioè dare delle regole per gli interventi e per le votazioni. Mancando quindi questo ruolo importantissimo, è chiaro che l'assemblea di condominio si riduce a chi urla di più. Ma le votazioni on line esistono già, quindi se fossi in te non prenderei ad esempio l'assemblea di condominio. Se l'assemblea di condominio fosse fatta ad esempio come su un forum, esisterebbe un moderatore che regolerebbe gli interventi. E alla fine si vota. On line, ovviamente.

Lo scopo deve essere quello di creare una democrazia circolare e non piramidale: tutti controllano tutti. Ad esempio i parlamentari devono essere controllati, altrimenti fanno quel che ca...o vogliono. Ma a controllarli non possono essere i magistrati, i quali si occupano solo della violazioni delle leggi ma non possono entrare nel merito di comportamenti scorretti o poco opportuni, o che tradiscono le promesse fatte alle elezioni. Questo controllo possono farlo solo i cittadini, ma non certo con il voto ogni 5 anni! Il controllo deve essere costante e l'azione deve essere immediata.

[Serafino]

nei condomini c'è sempre il pazzo o il coglione o quello che cerca di mungere.. Ma

in svizzera dicono che ci riescono benessimo

Tu l'hai detto...!

In Svizzera...


;-)

[Serafino]

Vi immaginate se un'opera del genere la dovevamo fare noi...?

Costruire il traforo più lungo del mondo nel rispetto dell’ambiente

"... Una scelta ecologica è per sempre
Preoccupato per la sua flora e la sua fauna, nel febbraio del 1994 il popolo svizzero ha accolto l’iniziativa delle Alpi volta a proteggere la regione alpina dalle ripercussioni negative del traffico di transito. La nuova linea ferroviaria transalpina (NFTA) è l’asse portante della politica dei trasporti svizzera, il cui obiettivo è trasferire il traffico pesante dalla strada alla rotaia, come proposto dall’iniziativa. La galleria di base del San Gottardo è la chiave di volta della NFTA e un progetto esemplare. Possiamo infatti vantarci di aver realizzato la galleria più lunga del mondo (57,1 chilometri) e, al tempo stesso, di avere avviato uno dei più grandi progetti europei per la tutela dell’ambiente..." (CONTINUA NEL LINK)

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Come logica conseguenza d questo immane investimento, la Svizzera sta obbligando tutti i TIR che fin cui hanno attraversato il suo territorio, di solito solo in transito verso la Germania, a traferire manu militari le merci in un container sopra un vagone di un treno alla dogana di Chiasso e poi, solo dopo aver raggiunto il territorio tedesco, poter proseguire su gomma.

In questo modo, vedrete, anche quei €o@lioni trogloditi degli Italiani si adatteranno ad usare treno + interporto + (solo ultimo miglio) camion

[Roberto il Guiscardo]

Vi immaginate se un'opera del genere la dovevamo fare noi...?

Costruire il traforo più lungo del mondo nel rispetto dell’ambiente

"... Una scelta ecologica è per sempre
Preoccupato per la sua flora e la sua fauna, nel febbraio del 1994 il popolo svizzero ha accolto l’iniziativa delle Alpi volta a proteggere la regione alpina dalle ripercussioni negative del traffico di transito. La nuova linea ferroviaria transalpina (NFTA) è l’asse portante della politica dei trasporti svizzera, il cui obiettivo è trasferire il traffico pesante dalla strada alla rotaia, come proposto dall’iniziativa. La galleria di base del San Gottardo è la chiave di volta della NFTA e un progetto esemplare. Possiamo infatti vantarci di aver realizzato la galleria più lunga del mondo (57,1 chilometri) e, al tempo stesso, di avere avviato uno dei più grandi progetti europei per la tutela dell’ambiente..." (CONTINUA NEL LINK)

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Come logica conseguenza d questo immane investimento, la Svizzera sta obbligando tutti i TIR che fin cui hanno attraversato il suo territorio, di solito solo in transito verso la Germania, a traferire manu militari le merci in un container sopra un vagone di un treno alla dogana di Chiasso e poi, solo dopo aver raggiunto il territorio tedesco, poter proseguire su gomma.

In questo modo, vedrete, anche quei €o@lioni trogloditi degli Italiani si adatteranno ad usare treno + interporto + (solo ultimo miglio) camion

Sveglia Serafino! Gli svizzeri lo fanno semplicemente per far pagare il passaggio dei TIR attraverso il loro Paese.