ma cosa dici?
ci sono le sezioni, i conteggi veri e pure quelli che controllano.
quella volta che sembrava che berlusconi dovesse perdere (dai sondaggi) e nella notte si vedeva come il risultato fosse diverso, erano cominciate a girare voci incontrollate di brogli telematici. in uno studio televisivo c'era un boss del PD di vecchia scuola, che, invece di ascoltare proiezioni ed exit poll, riceveva i dati dalle sezioni elettorali in tempo reale sul suo tablet (adesso non esistono più persone serie nei partiti, questi erano invece per lo meno competenti nelle loro funzioni).
a un certo punto ha zittito quelli che parlavano di brogli telematici (il famoso "software dei repubblicani americani") dicendo che i dati reali, che venivano detti per telefono dalle sedi provinciali a loro volta informate direttamente dai Comuni, confermavano quanto proveniva dal Viminale.
in definitiva, in ogni seggio c'erano i rappresentanti di lista, e ci sono ancora, che verificano lo spoglio. questo sistema "cartaceo" funziona bene, impossibile imbrogliare, almeno dove ci sono i rappresentanti di ogni partito. alla fine i dati ufficiali e quelli raccolti dagli esponenti di partito coincidono tranne forse qualche svista, ma è veramente difficile imbrogliare.
provate una volta a fare gli scrutatori o i rappresentanti di lista, prima di fare i montesano.