Originariamente Scritto da
FrancoAntonio
io vivo all'estero e qui quando un'azienda assume uno stagista che studia e lavora in alternanza ci sono tariffe e regole precise:
800 anno il primo anno, e poi via a salire di 100 euro in piu' al mese per ogni anno, se un ragazzo/a fa 4 anni di stage sale da 800 a 1200 euro, altro che le paghe da fame che danno in Italia, e inoltre non puo' lavorare piu' di 7 ore al giorno
Un ragazzo va a studiare fuori sede e deve prendere in affitto un monolocale o una co-locazione e mettiamo che il padrone di casa chiede 400 euro d'affitto: lo stato prende in carico circa 250 euro e allo studente/ stagista restano 150 euro di tasca sua o dei genitori:
meglio dare un sussidio a uno studente che un sussidio per comprare un monopattino cinese caxxo!!!!!
E cosi' risolviamo anche il probema degli affitti in nero, perchè la parte che paga lo stato la paga al proprietario a condizione che ci sia un regolare contratto
Queste sono politiche che devono interessare il sindacato
Se uno viene assunto in somministrazione ad interim o a tempo determinato in teoria dovrebbe avere gli stessi diritti di quelli assunti regolarmente, spesso non è vero niente
Dove stanno per queste categorie i sindacati in Italia?I sindacati si sono mai occupati di precari?
In certe zone la disoccupazione giovanile è del 40%!
I giovani dovrebbero essere il loro pane!
@
cireno tu che ami tanto i sindacati, cosa fanno in Italia i sindacati per i giovani e i precari?
@
salve smettila di fare il difensore d'ufficio dell'indifendibile leggi qui e rifletti