Il comunismo è un crimine contro l'umanità

[Tito]

Erano meglio 5$ al giorno nell'"inferno" sovietico avendo una casa, un lavoro, l'assistenza sanitaria gratuita, la scuola gratis, cibo sufficiente per vivere...
che 40$ al giorno nel "paradiso" capitalista e dover pagare il mutuo della casa o un affitto esorbitanti, avere forse un lavoro precario dove ti sfruttano fino all'osso, pagare se ti ammali, pagare per andare a scuola, non avere il cibo sufficiente...

è proprio come dici tu.

difatti i sovietici hanno persino costruito dei muri per fermare le orde di gente che volevano scappare dall'inferno capitalista per andare anche loro a godere del paradiso comunista.

[CARLO NORD ITALIA]

nossignore.. prima del comunismo eri un servo della gleba,,, ora hai anche il tempo e la libertà di dire cazzate sui forum... ma siccome quelli come te ne dicono sempre troppe,,, nel mondo c0'è ancora troppa gente che per mangiare deve razzolare nelle discariche e nei bidoni della spazzatura..

Guarda che durante il comunismo, se ti azzardavi a lamentarti del governo, del governante o solo del tuo posto di lavoro, dell'orario di lavoro e della paga , finivi segnalato come agitatore e in poco tempo ti trovavi in una stanza tra due guardie a spiegare "del perché ti eri lamentato."
E se finivi lì, a calci e pugni, ti avrebbero fatto confessare che eri un cospiratore, un anti comunista, anche se ti eri solo lamentato.
E da quella stanza finivi dritto in siberia con 5 anni di condanna a scavare canali a 30 gradi sotto zero.
E questo non succedeva solo in Russia ma anche negli altri paesi , primo fra tutti l'Albania di Enver Hoxha.

[CARLO NORD ITALIA]

sulla DDR sono d'accordo, era la nazione più triste dei paesi comunisti ma perchè c'erano sempre i soldati russi dentro, cosa che invece non vi erano in Polonia, vero che i polacchi al comando li definivano grandi fratelli ma non li avrebbero mai voluti in Polonia, quando a Danzica un colonnello fece uccidere chi scioperava contro il parere di altri comunisti i quali erano tutti contrari, in Russia si incazzarono di brutto.

la DDR era spenta sembrava che la sera ci fosse ancora il coprifuoco non girava un anima, l'autostrada me la ricordo benissimo costruita con tavoloni di cemento e se andavi forte vedevi dallo specchietto arrivare una strana macchina nera che ancora oggi non mi riesce a capire che modello era.

A Wittenberg alloggiavo in una pensione gestita stranamente da privati ma questi erano persone con rapporti con il governo, perchè di privato non c'era nient'altro, comunque ci stavo bene e mangiavo bene

Quello che mi è rimasto impresso è la vita totalmente diversa tra la Germania ovest che sembrava di essere a Milano, e quella ad Est.
Che vita grigia!
E in quel dato momento c'era chi a Milano tra mille luci e colori e divertimenti, inneggiava a quella vita senza conoscerla .

[Cittadino qualunque]

In Italia si, è riconosciuto il comunismo Sovietico come crimine contro l'umanità ed al pari del fascismo ne è abolita la creazione e la propaganda.
Tutti i totalitarismi sono condannati a pari modo.
Questo a livello legislativo, che poi si parli soprattutto di partiti fascisti è dovuto al fatto che questi purtroppo hanno seguito a differenza dei partiti rivoluzionari di sinistra che non li considera praticamente nessuno.

[CARLO NORD ITALIA]

è proprio come dici tu.

difatti i sovietici hanno persino costruito dei muri per fermare le orde di gente che volevano scappare dall'inferno capitalista per andare anche loro a godere del paradiso comunista.

Infatti.
Dalla parte del muro sparavano a vista, non chi entrava ( nessuno ) ma chi tentava di sfuggire da quel "paradiso rosso"

Oggi che siamo finiti in mano agli usurai del globalismo, è vero che si sta male , molti in Italia soffrono.
Ma negli anni 70 , quando si inneggiava al paradiso rosso in italia , i nostri operai potevano scegliere il lavoro che volevano , progredire negli studi, comprare una casa e dopo 35 anni di lavoro , a 50 anni andavano in pensione con una buona pensione vedendo i figli studiare e diventare dottori e ingegneri.
Questa era l'Italietta anni 70-80!

Oggi effettivamente ,per aver dato spazio al globalismo e alla libertà di sfruttare le occasioni senza regole , ci stiamo impoverendo e la vita è peggiorata.
Oggi non si trova lavoro , si vive male con lo stipendio e non si sa se da vecchi se avrà una pensione decente.
Terribile !

[anton]

guarda che durante il comunismo, se ti azzardavi a lamentarti del governo, del governante o solo del tuo posto di lavoro, dell'orario di lavoro e della paga , finivi segnalato come agitatore e in poco tempo ti trovavi in una stanza tra due guardie a spiegare "del perché ti eri lamentato."
e se finivi lì, a calci e pugni, ti avrebbero fatto confessare che eri un cospiratore, un anti comunista, anche se ti eri solo lamentato.
E da quella stanza finivi dritto in siberia con 5 anni di condanna a scavare canali a 30 gradi sotto zero.
E questo non succedeva solo in russia ma anche negli altri paesi , primo fra tutti l'albania di enver hoxha.

questo succedeva anche nel ventennio... Il padre di un mio amico è stato bastonato e messoun galera pechèquando il duce dichiarò guerra qulcuno sentì che disse: Che dio ce la mandi buona.
Disfattismo!

[Robert Owen]

evidentemente per il grande fratello dei polacchi non era uno spreco, è come se andavi in venuezuela e tutti i giorni facevi per divertimento 300 km con l'auto, la benzina ne avevano da buttare via

Usare l'auto per divertimento è dannoso per l'ambiente, per questo che i costi devono ricadere su chi consuma benzina: per disincentivarlo a usarne troppa.

[Robert Owen]

e questa assurdità da dove spunta, di grazia?

Mi sa che si sta confondendo con l'ancien regime. Dopo le rivoluzioni liberali in effetti abbiamo smesso di essere servi della gleba per diventare servi dei capitalisti borghesi. Per il Partito invece un cittadino deve servire la nazione, quindi il popolo.

[Robert Owen]

sulla DDR sono d'accordo, era la nazione più triste dei paesi comunisti ma perchè c'erano sempre i soldati russi dentro, cosa che invece non vi erano in Polonia, vero che i polacchi al comando li definivano grandi fratelli ma non li avrebbero mai voluti in Polonia, quando a Danzica un colonnello fece uccidere chi scioperava contro il parere di altri comunisti i quali erano tutti contrari, in Russia si incazzarono di brutto.

la DDR era spenta sembrava che la sera ci fosse ancora il coprifuoco non girava un anima, l'autostrada me la ricordo benissimo costruita con tavoloni di cemento e se andavi forte vedevi dallo specchietto arrivare una strana macchina nera che ancora oggi non mi riesce a capire che modello era.

A Wittenberg alloggiavo in una pensione gestita stranamente da privati ma questi erano persone con rapporti con il governo, perchè di privato non c'era nient'altro, comunque ci stavo bene e mangiavo bene

Sei stato fortunatissimo a vivere il socialismo sulla tua pelle. Ai membri del Partito viene la pelle d'oca leggendo i tuoi post.

[Robert Owen]

è proprio come dici tu.

difatti i sovietici hanno persino costruito dei muri per fermare le orde di gente che volevano scappare dall'inferno capitalista per andare anche loro a godere del paradiso comunista.

La gente scappava per via delle violazioni dei diritti civili. Purtroppo lo stalinisimo, differentemente dalla moderna sinistra illuminista, da quel punto di vista era come il fascismo.