Originariamente Scritto da
nordista
Pride ( pride di che cosa?) tu a Cuba non ci sei mai stato, esiste un problema di turismo sessuale, che esiste un po' dovunque ma a Cuba e' alimentato dalla miseria.
La produzione non esiste perche' in nessun Paese del mondo chi lavora vuole lavorare per niente, e chi lavora non produce perche' in una fabbrica dove il proprietario e' il governo e' cosi in tutto il mondo, in Cina hanno cominciato a produrre quando hanno abbandonato il socialismo. C'e' una forte corruzione e la gente e' costretta a rubare solo per sopravvivere e non morire di fame. Prova tu a vivere come sono costretti a vivere loro, la maggioranza non l'estesa famiglia Castro che gira in Mercedes, prova ad andare negli ospedali dove va la gente normale, non quei 2-3 dove entrano solo turisti e l'intellighenzia. Prova andare nei negozi per gente normale, non in quelli per i turisti dove, SORPRESA, nonostante l'embargo trovi di TUTTO.
Usa il cervello, se te ne rimasto ancora, gira per l'isola e chiediti se veramente vorresti vivere in un simile regime politico-economico.
Mi ricordi i compagni degli anni "60-"80, quando vivevo ancora in Italia, che al mio ritorno dall'URSS e altri satelliti si rifiutavano di credere a quello che avevo visto con i miei occhi e ribattevano che era il paradiso dei lavoratori. Poi, quando sono falliti abbiamo visto tutti che tipo di paradiso era e voi compagni vi siete pure vergognati di continuare a chiamarvi comunisti. Chi emigrava, pero', anche se erano comunisti, andavano in USA, Australia, Canada, Germania, non uno di mia conoscenza che sia emigrato nell'URSS per migliorare la propria vita.
Quindi, fatto un viaggio a Cuba (se non puoi permettertelo dillo e inizio una colletta), vai vedere come vive la gente o almeno il 95% della gente, e vedrai che se hai una coscienza la finirai di pubblicare questi escrementi sul web.
N.