A noi piace crederlo, a voi piace non crederlo: questione di punti di vista, ma anche di attualità politica.
Non è un mistero che Salvini e Georgetti rappresentano, rispettivamente, due anime diverse dello stesso partito... e con due galli nello stesso pollaio, è facile prevedere come possa andare a finire.
Così com'è lampante che Salvini e Meloni sono spesso in disaccordo... e la mozione di sfiducia alla Lamorgese, non appoggiata dalla Lega, è soltanto l'ultimo episodio.
Ciò, perché gli obiettivi sono diversi: quello di Salvini, al momento, è rimanere nella maggioranza perché - dopo la mazzata delle amministrative - ha capito che rischia la poltrona... in un momento che più funesto non potrebbe essere.
Questo 3d lo tiriamo su alle prossime elezioni politiche.
Regressista amante della pucchiacca.
Giorgetti conosce bene i suoi limiti: e' poco carismatico, non passa a sud del Po', non ha molta dialettica e non e' un acchiappavoti ed e' troppo moderato per la Lega.
In tv a sfidare Salvini non ci va mai mi dite voi dove la vedete questa guerra interna, questo antagonismo?