Quota 102 ...a me pare una presa per il c.... voi che dite?

[IlPadano]

Basterebbe fare le partenze su base volontaria a partire da 62 anni scalando una piccola percentuale ogni anno e dando la possibilita' a chi e' partito in pensione di versare contributi se ha trovato un'altra attivita', se arrivi a 67 anni hai il tasso al 100%

Si ma l'assegno deve essere in base ai contributi versati e alla speranza di vita.
Non puo' essere tutto scaricato sulla fiscalita' generale, e poi si vedra'.

[CARLO NORD ITALIA]

Si ma l'assegno deve essere in base ai contributi versati e alla speranza di vita.
Non puo' essere tutto scaricato sulla fiscalita' generale, e poi si vedra'.

Qualcuno non ha capito ancora che la sinistra è la parte politica delle tasse, della pensione più tardi possibile , dei prelievi occulti.
Eppure c'è ancora gente che la vota .
Se abitassi in periferia in mezzo a stranieri e spacciatori di droga , se facessi un lavoro precario e mal pagato, se non avessi speranza per la pensione, non voterei sinistra, sarebbe come darsi una mazzata sui cog.ni.

[CapitanFracassa]

https://www.adnkronos.com/pensioni-q...qq5HC8nImduz08
L'ideona per superare quota 100 è stata partorita ... quota 102 ... ovvero 63 anni e 39 di contributi per il solo 2022 poi quota 104
Ma se uno non è andato prima con quota 100 che prevedeva 62 anni e 38 di contributi allungare di un anno di anzianità e uno di contributi (per un solo anno) cosa mai cambia? A chi magari mancava un anno mancherà anche nel 2022 e lo stesso per quota 104 nel 2023.
A quel punto a 64 anni uno se ne andrà con l'anzianità senza bisogno di questa "mitica" riforma.
Qualcuno forse ha capito il vantaggio? Io sinceramente no

Dimentichi che un sistema pensionistico non è determinato solo dall'età pensionabile e dagli anni di contributi, ma anche dal calcolo dell'assegno pensionistico. Probabilmente il calcolo sarà meno generoso rispetto a quota 100.

Infatti il governo può anche lasciare quota 100 ma cambiare il metodo di calcolo rendendolo meno generoso cioè aumentando il peso del contributivo cioè la riduzione dell'assegno, producendo lo stesso effetto di quota 102 o della legge fornero.
Se infatti si lasciasse quota 100 ma tutta al contributivo non ci sarà alcun costo per le casse dello stato, se non quello previsto dalla fornero stessa, perchè l'assegno sarebbe parecchio ridotto.
Nella fornero si può andare quando si vuole in pensione, ma col contributivo.

Che ci siano meno vantaggi è ovvio. Lo scopo è disincentivare la pensione anticipata e incentivare col contributivo l'andare più tardi in pensione, senza però usare lo scalone improvviso di anni nel giro di un anno.

[CapitanFracassa]

Si ma l'assegno deve essere in base ai contributi versati e alla speranza di vita.
Non puo' essere tutto scaricato sulla fiscalita' generale, e poi si vedra'.

Quello è un sistema pensionistico ad accumulazione, e non a ripartizione solidaristico come il nostro. Quelli ad accumulazione producono alte diseguaglianze e parecchi pensionati poveri, come in cile dove lo stato è dovuto intervenire con sussidi pena i forconi.
In Italia ci sono milioni di lavoratori precari per decine di anni, che prendono salari inferiori e lavorano non per tutto l'anno, quindi quindi quello contributivo con la speranza di vita alta italiana produrrà parecchi poveri.

Non serve a nulla avere pensioni dell'inps se funziona come un privato speculatore. Lo scopo dell'Italia è garantire un livello minimo di pensioni a tutti, redistribuendo con le imposte i buchi nell'inps per integrare le pensioni troppo basse vicino alla povertà, e il sistema a ripartizione dove i lavoratori pagano le pensioni attuali, e non le loro future, visto che si prevedono meno figli e meno lavoratori.

[CapitanFracassa]

Il vantaggio consiste nel dare a Salvini una battaglia vinta : mica può perderle tutte.

È vero, non ha quota 100, ma tiene apparentemente a bada la Fornero.

Infatti è solo un graduale passaggio alla fornero, ma sempre alla fornero si arriverà, che adesso tornerà in tv col suo viso severo a bastonare salvini dicendo che sta facendo pagare il conto ai giovani padani, che se vanno all'estero dove ci sono pensioni più ritardate e maggiori salari poi non ci sarà più chi pagherà le pensioni di quota 100.

La nostra proposta è far assumere dallo stato chi prende il rdc, così ci saranno più contributi per pagare le pensioni. Si spera che lavorino anche presso lo stato, ma quello per ora è un dettaglio irrilevante. Per ora l'importante è avere più contributi.

[Saturno]

Cioe' vuoi che l'arrivino fino a 67 anni? 63 anni mi pare ancora ragionevole

Non esiste età ragionevole di fronte al calo demografico e alle pensioni misere che si prospettano.

[guybrush]

Qui ci sono le vite di migliaia di persone in ballo, non buttiamola sempre sulla politica

Lavorare un po' più a lungo non è un problema, il problema è chi il lavoro non ce l'ha.

Smettiamo di fare i capricciosi, se lo stato non può pagare a 63 anni si sposta in avanti e si lavora di più, punto, senza tanti drammi.

[CapitanFracassa]

Non esiste età ragionevole di fronte al calo demografico e alle pensioni misere che si prospettano.

C'è invece, basta aprire le porte agli immigrati e far lavorare i loro figli. Per far contenti sorelli d'italia e i padani proponiamo di far entrare quelli dalla turchia e non dall'africa, non solo perchè più bianchi ma anche più istruiti.

[guybrush]

Qualcuno non ha capito ancora che la sinistra è la parte politica delle tasse, della pensione più tardi possibile , dei prelievi occulti.
Eppure c'è ancora gente che la vota .
Se abitassi in periferia in mezzo a stranieri e spacciatori di droga , se facessi un lavoro precario e mal pagato, se non avessi speranza per la pensione, non voterei sinistra, sarebbe come darsi una mazzata sui cog.ni.

Probabilmente le hai tutte, visto che non voti sinistra.

[Tiresia]

Infatti è solo un graduale passaggio alla fornero, ma sempre alla fornero si arriverà, che adesso tornerà in tv col suo viso severo a bastonare salvini dicendo che sta facendo pagare il conto ai giovani padani, che se vanno all'estero dove ci sono pensioni più ritardate e maggiori salari poi non ci sarà più chi pagherà le pensioni di quota 100.

La nostra proposta è far assumere dallo stato chi prende il rdc, così ci saranno più contributi per pagare le pensioni. Si spera che lavorino anche presso lo stato, ma quello per ora è un dettaglio irrilevante. Per ora l'importante è avere più contributi.

È opportuno passare il più presto possibile alla Fornero, magari aggiungendo un anno o due all'età pensionabile.

Così facendo si potranno mettere in sicurezza le pensioni in essere, così faticosamente guadagnate dai pensionati attuali.