I destri spesso dicono che i veri fascisti sono i sinistri, o l'Unione Europea, o qualsiasi altra cosa gli passi per la testa.
Questo perché sostengono che la sinistra faccia cose autoritarie e che l'Unione Europea sia autoritaria.
Si può discutere se questo sia vero oppure no, se il DDL Zan sia una cosa definibile come "autoritaria" oppure no, se il green pass sia definibile come "autoritario" oppure no, ma il punto è che autoritario non equivale a fascista e quindi l'affermazione "i fascisti siete voi" non ha alcun senso.
Fascismo infatti non è sinonimo di "autoritarismo", ma è un'ideologia specifica da cui la sinistra (come l'Unione Europea) prende indiscutibilmente le distanze.
Chi si definisce fascista, o nazista, o simpatizzante ha generalmente queste idee (non necessariamente tutte):
- La società deve essere monorazziale
- Chi non è bianco è in qualche modo inferiore o comunque dannoso
- Uomini e donne hanno ruoli di genere ben definiti che non devono essere violati: gli uomini devono lavorare e le donne pulire la casa
- Il ruolo di genere degli uomini impone che i maschi siano forti e virili: i maschi non forti e/o non virili sono degli inferiori che devono essere messi nell'angolino
- L'omosessualità è una perversione e va trattata come un argomento taboo: gli omosessuali devono essere messi nell'angolino
- Più in generale, il pluralismo e la diversità sono un male: la società deve essere omogenea (tutti bianchi, tutti etero, tutti incanalati in ruoli di genere rigidi, ecc ecc...)
- La polizia deve avere più poteri: quando serve, un poliziotto deve poterti tirare una sberla e magari anche metterti sotto tortura
- Il garantismo è un male perché aiuta i criminali a farla franca
- La pena di morte va ripristinata
Venendo al nocciolo della questione, l'autoritarismo può ANCHE essere un bene, mentre il fascismo è un male anche quando non è autoritario perché non è al potere, perché anche se l'ideologia fascista non dirige lo stato può comunque portare le persone a commettere privatamente violenze razziste, omofobe o altro.
Infatti i liberali hanno torto: questo presunto diritto alla libertà individuale esiste solo nella loro testa, è una cazzata gigantesca piena di fallacie logiche.
Se un individuo può scegliere liberamente di fare X, qualcuno può subire danni da X, quindi come si può dire che fare X è un diritto per via di qualche presunto e astratto diritto alla libertà individuale in generale? Bisogna se mai prendere in esame ciascuna libertà individuale singolarmente e capire se essa faccia danni oppure no e sulla base di questo decidere quale libertà individuale concedere e quale no.
Se si giunge alla conclusione che la libertà individuale X sia legittima perché non vi sono danni in X, questo non implica che ciò valga anche per Y. Quindi non esiste nessun principio generale a sostegno del diritto alla libertà individuale.
La tesi del Partito è quindi molto semplice: i fascisti non sono cattivi perché autoritari, ma perché hanno delle idee sceme che li portano a usare l'autorità e la violenza contro persone che non fanno male a nessuno, per risolvere problemi che in realtà non esistono.
Un conto è utilizzare l'autorità per arginare una pandemia o per reprimere comportamenti omofobici, un altro è usare l'autorità per reprimere l'omosessualità o per alimentare comportamenti omofobici.
Quindi noi diciamo SI all'autoritarismo ma NO al fascismo: siamo contrari sia al liberalismo che al fascismo. Visto che utilizzeremo l'autorità per reprimere il fascismo nessuno potrà dirci che siamo fascisti. Chi combatte il fascismo è antifascista e non fascista, PUNTO!