Paolo Mieli, attacco alla sinistra sull'allarme fascismo: "Com'è possibile che esca p

[Salvo]

il fascismo è una dottrina politica che ha molti simpatizzanti

Come "dottrina" è facile facile perché si rivolge alla panza delle persone. Ben altro era la "dottrina" nazionalsocialista, e anche per questo più aggressiva e letale.

[caio]

Voglio fare il dietrologo. L'inopinato riduzionismo di Mieli con riferimento al pericolo neofascista -sempre presente in Italia, fin dal primo giorno di nascita della repubblica- potrebbe essere un aiutino dato al pregiudicato di Arcore, che in vista di un proprio riciclaggio quirinalizio si sta riproponendo alle telecamere. Il suddetto pregiudicato, per raggiungere il suo obiettivo, non può fare a meno dei voti della Lega e di FdI. Ma per poterli utilizzare deve pulire e deodorare il fetore di fascioleghismo di cui quei voti puzzano da lontano. Evidentemente Mieli è favorevole a questo disegno di destra 'moderata' -non per caso è stato per anni direttore del Corsera, un giornale certamente non di sinistra, neppure moderata- e partecipa al lavoraccio di ripulitura apparente, con grande uso di deodorante, dei fascioleghisti, in aiuto del pregiudicato.

Ma perché i giudici non processano Berluskoni...se ne andato a Bruxelles...quindi è guarito? ma possibile che nessuno lo dice qui dentro?