Quota 102, reddito di cittadinanza, occuparsi anche di chi lavora è peccato mortale?

[CapitanFracassa]

D'accordo.
Ma l'importo deve essere proporzionale.

Le tavole del Brasca sono un po' vecchiotte, ma aiutano nel calcolo.

Lo dici tu che deve essere proporzionale. Quella è una scelta politica, che nessun manuale impone. Tranne quello di una assicurazione che specula, ma lo stato non è un'assicurazione privata e non ha i suoi obiettivi.

[CapitanFracassa]

se calcoliamo le pensioni con il contributivo puro per me la gente potrebbe anche andare in pensione a 45 anni, se vuole.

ma il "diritto" di babypensionarsi a 60 anni a spese degli altri anche no, grazie.

Le pensioni devono sempre avere una parte a carico degli altri, altrimenti le diseguaglianze esploderebbero. Il sistema è a ripartizione e non ad accumulazione proprio per questo.

Del resto il capitalismo stesso si basa su parassiti che guadagnano col lavoro degli altri senza lavorare, cioè gli imprenditori, che creano disoccupazione, precarietà e le disparità anche nelle pensioni, quindi non è strambo che un altro soggetto cerchi di prelevare denaro dal privato per attutire l'effetto del capitalismo.

Quando le persone parlano di voler difendere il lavoro stanno senza saperlo parlando contro gli imprenditori. Le aziende sono soggetti che vivono da sole senza imprenditori, le gestiscono i lavoratori stessi, o un programma per computer.

[rainbow]

uno stato che non ha obiettivi finisce di merda come il venezuela. studia la storia ma anche la geografia.

[CapitanFracassa]

uno stato che non ha obiettivi finisce di merda come il venezuela. studia la storia ma anche la geografia.

Ha gli obiettivi, ma non sono quelli di assecondare i parassiti prenditori, altrimenti tanto vale non andare più a votare e far decidere il capitale, che è quello che sta accadendo con l'astensione.

Il venezuela è la conseguenza di malagestione, non di statalismo, altrimenti i paesi scandinavi non sarebbero quelli dove c'è più benessere fra le masse, con alte tasse. In Francia ci sono tanti statali, alte tasse e alti salari, dipende sempre se si è coerenti.

[claudiop7878]

L'irpef ha una soglia di esenzione. Inoltre esistono varie forme di trattamenti assistenziali esenti da irpef, ma che di fatto sono una rendita vita natural durante cioè una pensione a fini sociali. Il termine pensione è molto generico.

In Italia ci sono parecchie pensioni vicino al limite di povertà assoluta, o perchè l'ex lavoratore era stato costretto a lavorare in nero per sopravvivere, oppure perchè prendeva pochissimo e aveva potuto lavorare per meno anni. Ci sono anche pensioni anticipate molto basse.

la soluzione è semplice i pensionati a poco beh che emigrino che so canarie cuba uganda etc hanno solo l imbarazzo della scelta

[markk]

Conta eccome perchè è facilmente vendibile, altrimenti le banche non concederebbero mutui con garanzie sulla casa.

La solvibilità del debitore dipende dal reddito e dal suo patrimonio, quindi il rapporto debito pubblico pil è sbagliato. A nessuno interessa in quanti anni si rimborsa il debito se c'è un enorme patrimonio. Lo stato è come un'azienda che paga i debiti con i soldi personali dei soci, quindi il rapporto corretto è debito pubblico + debito privato su pil o su patrimonio pubblico + patrimonio privato.

Infatti gli analisti usano questi indici. Non viene fatto per gli stati per il semplice motivo che si vuole evitare che l'elevato debito privato renda uno stato meno solvibile o più solvibile, decretando il fallimento del liberismo. Eppure il debito privato e il patrimonio privato incidono sulle finanze pubbliche perchè determina quante tasse sul reddito e patrimonio può pagare il cittadino, e quanta spesa pubblica può fare.

Macché facilmemte vendibile, secondo te quanto ci vorrebbe per vendere gli immobili dello stato? Basta vedere come sono andate le cartolarizzazioni degli immobili statali. Inoltre se immetti sul mercato una così importante quantità di immobili il suo valore diminuisce drasticamente.
Le tue fissazioni sul liberismo cambiano niente.

[CapitanFracassa]

Macché facilmemte vendibile, secondo te quanto ci vorrebbe per vendere gli immobili dello stato? Basta vedere come sono andate le cartolarizzazioni degli immobili statali. Inoltre se immetti sul mercato una così importante quantità di immobili il suo valore diminuisce drasticamente.
Le tue fissazioni sul liberismo cambiano niente.

Non sono fissazioni ma constatazioni basate sulla matematica, note come conseguenze dei vari modelli economici. Quello è un problema di burocrazia. Si sta parlando di processi economici di lungo periodo perchè il debito è anche a lunga scadenza, quindi anche se un immobile non viene venduto in un mese non importa. Sono vendite graduali, assieme ad acquisti di immobili.
L'importante è che si possa vendere.

[heint]

Sulle tavole della pietra?

Si vabbe le tavole della legge incise sulla pietra ... piccolo lapsus

[heint]

Basta un qualsiasi manuale di Matematica Finanziaria.

In mancanza si può riguardare Gilberto Govi nel famoso sketch sulle asole ed i bottoni.

A calcolare l'evasione in Italia? Bhe direi che basta una semplice ricerca in internet anche senza saper nulla di matematica finanziaria :-)
https://www.corriere.it/dataroom-mil...9c928-va.shtml

[Roberto il Guiscardo]

Non è colpa del governo se le aziende private vogliono fare profitto e riducono il costo del lavoro. Il governo può far lavorare i disoccupati solo se cambia il modello economico. Il resto sono false promesse. Confindustria infatti è a favore del rdc, perchè è l'unico modo per permetterle di fare profitto.

Per lavoro io intendo ovviamente un lavoro normale con un salario normale. I precari e gli stagionali sono da considerarsi per legge dei disoccupati. Qualsiasi contratto di lavoro che non sia a lavoro indeterminato con lo statuto dei lavoratori degli anni 70 (quindi cancellando tutte le leggi sul lavoro dagli anni novanta in poi) deve essere illegale, altrimenti la creazione di lavoro crea più danni della disoccupazione.

La colpa della disoccupazione in un Paese è sempre del governo. E i cittadini purtroppo non dispongono di nessuno strumento di vero controllo e punizione dei politici incapaci.