Originariamente Scritto da
Legion
Ipotesi 1.
Silvio viene eletto presidente della repubblica con il centrodestra compatto e i voti di renzi e magari di qualche grullo. Trionfo.
Ipotesi 2.
Silvio viene candidato, ma non passa a causa delle defezioni dell'ormai morente forza italia. Lega e Fratelli d'Italia voteranno compatti (alla faccia delle divisioni), la patata bollente passa ai presunti forzaitalioti che già volevano fare il governo con giuseppi e il pd e, infatti, hanno subito iniziato a strepitare. Doppiamente traditori: avranno il coraggio di votare contro il loro stesso padrone, magari per votare un piddiota o un grullo? Clamoroso.
Ipotesi 3.
Silvio viene trombato dai parlamentari del suo stesso partito, Draghi viene eletto presidente della repubblica, nuove consultazioni con rischio più o meno calcolato di elezioni anticipate. Avranno il coraggio di rischiare la cadrega?
Ipotesi 4.
Silvio viene trombato dai suoi stessi parlamentari, Draghi viene eletto presidente della repubblica, nuovo governo. La Lega stavolta dice no e torna all'opposizione (con il congresso e nuova linfa...), ma soprattutto forzaitalia si spacca in almeno due tronconi, uno che si vuole apparentare con il pd, l'altro lealista con Silvio. In pratica la vera forza italia (voti, televisioni, giornali, soldi #followthemoney) rimane per sempre nell'orbita salviniana/meloniana. I residui escono finalmente allo scoperto e fondano il nuovo centrodestra sulla falsariga di quello alfaniano, che già sappiamo che fine ha fatto quello vecchio.
Per noi è un win-win-win-win.