il cinismo del vertice e le ferite aperte del mondo
Today, 06:41 AM


di Alberto Negri - Il Manifesto

G20 e Afghanistan. La principale ferita che ci porta questo G-20, come del resto quelli che l’hanno preceduto, è l’assoluta mancanza di giustizia. Per essere tutti d’accordo bisogna che ognuno abbia la sua parte di sangue e di morti. Mai una volta che si senta qualcuno che difenda una causa giusta rispetto al destino dei popoli. Il G-20 è nei fatti una sfilata di conformisti privi di valori ma con una superlativa qualità: il cinismo

Chi sono quelli del G-20 di Roma? Sono per gran parte coloro che intendevano esportare la democrazia in Afghanistan e poi hanno abbandonato gli afghani al loro destino e alla fame: a milioni, compresi migliaia di bambini, rischiano di morire, dicono le Nazioni unite, se non saranno assunte misure urgenti per aiutare il paese. Ma la nostra sola preoccupazione è stringere accordi con l’Iran e il Pakistan perché si occupino di “accoglierli” e fermare il loro viaggio verso ovest.

Quelli del G-20 sono quasi gli stessi che volevano liberare gli iracheni da Saddam Hussein e poi li hanno lasciati in mano al Califfato. Quindi hanno colpito Gheddafi, fino al sua fine orribile, lasciando che la Libia e l’intero Sahel scivolassero nel caos. Con la complicità dei turchi e delle monarchie del Golfo hanno scatenato migliaia di jihadisti in Siria per abbattere Assad, poi hanno fatto marcia indietro. Quindi si sono serviti dei curdi siriani contro l’Isis per lasciarli massacrare dalla Turchia nel Rojava.

La giustizia vera non ha diritto di cittadinanza al G-20, anche quando viene propugnata non solo dalle autocrazie ma anche dalle cosiddette democrazie liberali. Basta guardare cosa accade ai palestinesi sottoposti da Israele a un regime di apartheid: Israele ha appena approvato oltre 3mila nuove case per i coloni per impedire la nascita di uno Stato palestinese. Gli europei protestano, Washington fa finta di indignarsi ma nel concreto non accadrà nulla: Israele può fare quel che gli pare e ignorare tutte le risoluzioni Onu. Ci lamentiamo giustamente di autocrati come Putin, Xi Jinping, Erdogan, ma quale segnale invia l’Occidente a questi regimi? Non punisce mai Israele: non ci sono mai sanzioni, non c’è mai una presa di posizione tangibile che non vada oltre frasi di circostanza. È questo l’esempio di giustizia che diamo dalle nostre parti e poi la pretendiamo dagli altri? Non c’è neppure voglia di discuterne, visto che è saltato l’incontro Erdogan-Biden. La polvere della Nato si nasconde sotto il tappeto.
segue:
https://pbaward.vbulletin.net/forum/...erte-del-mondo