“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
Alcune razze andrebbero eliminate dalla faccia della terra. Fatevi un barboncino
Pesaro, famiglia ‘ostaggio’ di due rottweiler: “Viviamo nella paura”
Sotto choc una donna di Montelabbate, che si è ritrovata i due cani del vicino, davanti al portone di casa mentre usciva con la bimba di un anno. Il marito: "Adesso basta"
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
"L'odio per la propria Nazione è l'internazionalismo degli imbecilli"- Lenin
"Solo i ricchi possono permettersi il lusso di non avere Patria."- Ledesma Ramos
"O siamo un Popolo rivoluzionario o cesseremo di essere un popolo libero" - Niekisch
Eliminato il cane sul posto perché non hanno fatto altrettanto col padrone?
"La Gloria non la cerco per me stesso ma per la mia Nazione" (22gradi)
Non vorrei neanche risponderti, caro uomo di scemenza, ma il dicumarolo che ti sta tanto caro ed in generale tutti i veleni per derattizzazione non possono essere venduti sfusi/puri ma solo in esche preconfezionate, che devono PER LEGGE contenere un dissuasore (di solito denatonio benzoato, anche detto BITREX) che rende l'esca praticamente immangiabile per gli umani e gli animali da compagnia.
Se ti trovano che fai le polpette col dicumarolo puro ti becchi una denuncia penale per uccisione di animali e tentato avvelenamento di umani; inoltre puoi solo immaginarti cosa ti farei (oltre alla denuncia) se ti beccassi io.
Fermo restando che lasciar scorazzare liberi due rottweiler è sbagliato e i proprietari devono essere puniti, ma la giustizia fai-da-te non è mai la scelta giusta. Perché se incominci tu, poi proseguo io
Acquasparta, pitbull uccidono cagnolina e feriscono la padrona: «Non accada più»
Il fatto è accaduto domenica in via Amendola. Il pincher non ce l’ha fatta. La donna ha riportato morsi al braccio, escoriazioni e un trauma cranico
19 Nov 2021 12:17
di Federica Liberotti
Una tranquilla passeggiata a due passi da casa che rischia di trasformarsi in tragedia. A causa di due pitbull inferociti che aggrediscono una cagnolina e la sua padrona, uccidendo la prima e ferendo la seconda. È successo intorno alle ore 12 di domenica 14 novembre in via Giorgio Amendola, zona residenziale di Acquasparta, e a raccontare l’episodio è la stessa protagonista ancora sotto choc e provata. «Non è la prima volta che succede – dice -, ma deve essere anche l’ultima».
I dettagli dell’aggressione
La donna, 33 anni, è uscita con la sua amata pincher per portarla a spasso, quando improvvisamente si è vista correre incontro i due cani, fuggiti dal balcone di un’abitazione vicina, dopo un salto nel vuoto di qualche metro. «Il primo istinto – racconta – è stato quello di alzare la mia cagnolina, ma loro non hanno mollato la presa e a quel punto hanno puntato anche me, facendomi cadere a terra e sbattere la testa». Frangenti interminabili, in cui la 33enne ha cercato di divincolarsi in tutti i modi. È stato l’intervento di un signore con una spranga, sentite le sue urla, ad evitare il peggio. «Sono riuscita a rialzarmi e a fuggire, ma nel frattempo ho riportato tre morsi all’avambraccio destro e varie escoriazioni sempre nella parte destra del corpo» spiega ancora la giovane. Alla quale, raggiunto il pronto soccorso, è stato riscontrato anche un trauma cranico dovuto alla caduta, per una prognosi complessiva di sette giorni. La cagnolina, invece, dopo quattro giorni di agonia, non ce l’ha fatta. «Era con me da nove anni era e la consideravo come una figlia» dice la 33enne.
L’appello
Sul posto, nell’immediatezza del fatto, sono intervenuti i carabinieri forestali, poi la 33enne si è rivolta ad un avvocato. «Non oso immaginare – riflette la donna – cosa sarebbe potuto accadere se al posto mio ci fosse stato un bambino, ce ne sono molti che abitano in zona. Io stessa sono viva per miracolo. Storie come queste non devono più accadere, tanto meno sulle strade vicine alle proprie case dove ci si dovrebbe sentire al sicuro». Poi lancia un appello «alle coscienze di tutti». «Spero che si prendano più in considerazione queste cose, perché non devono più accadere. Non è accettabile. La colpa non è degli animali, ma dei padroni che non sono in grado di gestirli. Non mi fermerò – conclude – finché non vedrò che sono stati presi provvedimenti».
“Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare”
tutta gente che nn sa trattare i cani. Ere geologche fa ero a spasso con una mia amica e il suo cane, attaccato da un rottweiler. Mi sono messo a cavalcioni sopra il rottweiler che aveva il collare e ho incrociato le braccia, afferrat il collare e iniziato a tirare e lo ho strangolato (non uccso, fatto svenire per mancanza ossigeno) il rottweiler e ha mollato la presa. A judo insegnao strangolamenti che se il cane ha il collare li riesci a mandare a dormire in pochissimo tempo