siete oberati dal vostro lavoro?

[FrancoAntonio]

da qualche anno sono consulente e gli annetti passano anche per me anche se cerco di fare sempre diete e attenzione a cio' che mangio, a comprare prodotti di qualità, molte verdure e a camminare almeno un'ora al giorno per tenermi un minimo in forma e non ingrassare, a rimanere agile sia fisicamente che mentalmente

ma la missione che ho accettato recentemente è quasi proibitiva: una grande azienda internazionale con problemi da risolvere a livello Mondo: dalla Germania alla Cina passando per gli USA
riunioni, conf calls, e non hai diritto all'errore se no le conseguenze possono essere importanti

E inoltre ho una responsabile che mi sprona di continuo e alla quale devo rendere conto e che giustamente mi ha ingaggiato per sollevarla da tanti casini e riunioni e non posso deluderla

prima bene o male riuscivo a lavorare dalle 9 alle 18 con un'oretta di pausa a mezzogiorno, adesso se va bene inizio alle 8-8,30 e alle 20 siamo ancora li' a discutere, per mangiare quando sono a casa sono 15 minuti e quando sono in azienda pure e quando vado al lavoro ho 1 ora di trasporti pubblici andata e 1 ora ritorno, spesso affollati e in ritardo da vero pendolare, quindi le giornate spesso sono 7 e 30-21

Inoltre ho dovuto cancellare le vacanze che tradizionalmente trascorro al sole in Spagna a gennaio o febbraio, perchè a gennaio si lavora, bisogna rispettare le chiusure tipo dal 20 dicembre al 1 gennaio ma i prezzi a fine dicembre sono moltiplicati per 3 o per 4 rispetto a quando partivo io e odio andare in vacanza e trovare i posti affollati, tipo pecore

Sono orgoglioso e ho voglia di riuscire e non gettero' la spugna, non l'ho mai fatto ma è dura

E voi siete confrontati a questo tipo di pressione del lavoro?

[FrancoAntonio]

mi sono sempre detto che sarei andato 3 o 4 anni al di là dell'età minima della pensione che per me dovrebbe arrivare a 62 anni perchè comunque non mi posso lamentare ed è un lavoro intellettuale, ma con questo ritmo è dura

Ho ancora una decina di chili da perdere per avere un peso forma ma l'inconveniente delle diete è che d'inverno hai sempre freddo e ti senti indebolito, speriamo che il peso forma mi permetterà di avere piu' agilità

[Il viaggiatore notturno]

Tutti dovrebbero seguire questo consiglio...



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[FrancoAntonio]

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conoscevo già questo esempio, è vero cio' che dice il professore

[FrancoAntonio]

era anche per dire a @mary ann: uno puo' anche non avere problemi impellenti o urgenti di denaro
di cui si parla molto nelle sue discussioni
ma comunque i problemi ci sono lo stesso, tipo quello di avere pochissimo tempo per se' e la famiglia o di dovere fare
mooolta attenzione a non fare un esaurimento o un infarto, che sono problemi molto gravi e spesso irreversibili

[FrancoAntonio]

PS oggi per fortuna ho un giorno di riposo: è l'11 novembre e in mezza Europa si festeggia l'armistizio dell''11 novembre 1918

[Il viaggiatore notturno]

È anche il giorno di San Martino, celebrato nel piccolo paese di Ruviano (CE) come la "Festa dei Cornuti".

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[mary ann]

da qualche anno sono consulente e gli annetti passano anche per me anche se cerco di fare sempre diete e attenzione a cio' che mangio, a comprare prodotti di qualità, molte verdure e a camminare almeno un'ora al giorno per tenermi un minimo in forma e non ingrassare, a rimanere agile sia fisicamente che mentalmente

ma la missione che ho accettato recentemente è quasi proibitiva: una grande azienda internazionale con problemi da risolvere a livello Mondo: dalla Germania alla Cina passando per gli USA
riunioni, conf calls, e non hai diritto all'errore se no le conseguenze possono essere importanti

E inoltre ho una responsabile che mi sprona di continuo e alla quale devo rendere conto e che giustamente mi ha ingaggiato per sollevarla da tanti casini e riunioni e non posso deluderla

prima bene o male riuscivo a lavorare dalle 9 alle 18 con un'oretta di pausa a mezzogiorno, adesso se va bene inizio alle 8-8,30 e alle 20 siamo ancora li' a discutere, per mangiare quando sono a casa sono 15 minuti e quando sono in azienda pure e quando vado al lavoro ho 1 ora di trasporti pubblici andata e 1 ora ritorno, spesso affollati e in ritardo da vero pendolare, quindi le giornate spesso sono 7 e 30-21

Inoltre ho dovuto cancellare le vacanze che tradizionalmente trascorro al sole in Spagna a gennaio o febbraio, perchè a gennaio si lavora, bisogna rispettare le chiusure tipo dal 20 dicembre al 1 gennaio ma i prezzi a fine dicembre sono moltiplicati per 3 o per 4 rispetto a quando partivo io e odio andare in vacanza e trovare i posti affollati, tipo pecore

Sono orgoglioso e ho voglia di riuscire e non gettero' la spugna, non l'ho mai fatto ma è dura

E voi siete confrontati a questo tipo di pressione del lavoro?

Franco, non ti offendere, ma passare 14 ore fuori casa tra lavoro e viaggi di andata e ritorno, sempre di corsa, sempre sotto stress, con una constante paura di sbagliare, di non essere all’altezza non è la scelta giusta.

Ma poi, per cosa?

Se tu fossi il capo dei capi che pensa, decide e ordina, tra pranzo gustoso e lento, riunioni dove nessuno ti contraddice, una segretaria che fa le cose per te, un autista che ti porta dove tu desideri, forse ancora ancora, ma tutta questa faticaccia solo per fare il dipendente, avere sulle spalle responsabilità tue e anche quella altrui, tornare a casa alle 9 di sera e continuare a pensare o parlare del lavoro è troppo secondo me.

[mary ann]

era anche per dire a @mary ann: uno puo' anche non avere problemi impellenti o urgenti di denaro
di cui si parla molto nelle sue discussioni
ma comunque i problemi ci sono lo stesso, tipo quello di avere pochissimo tempo per se' e la famiglia o di dovere fare
mooolta attenzione a non fare un esaurimento o un infarto, che sono problemi molto gravi e spesso irreversibili

Tutti hanno problemi, Franco.

Io ho problemi di denaro, adesso sono anche più pesanti di prima, perché mio marito è stato licenziato.

Ma ho anche altri problemi: non lavoro e mi dispiace molto, penso sempre a mia figlia, vorrei aiutarle e non posso, la casa è messa male, la cucina è vecchia, ormai, il forno funziona appena.

Poi il mondo in cui viviamo non mi piace: è tarato per arraffoni, bugiardi, furbi.

Però, come ho già detto prima, tutti hanno problemi, ognuno i propri, anche i ricchi li hanno, anche chi lavora ha problemi.

[FrancoAntonio]

Franco, non ti offendere, ma passare 14 ore fuori casa tra lavoro e viaggi di andata e ritorno, sempre di corsa, sempre sotto stress, con una constante paura di sbagliare, di non essere all’altezza non è la scelta giusta.

Ma poi, per cosa?

Se tu fossi il capo dei capi che pensa, decide e ordina, tra pranzo gustoso e lento, riunioni dove nessuno ti contraddice, una segretaria che fa le cose per te, un autista che ti porta dove tu desideri, forse ancora ancora, ma tutta questa faticaccia solo per fare il dipendente, avere sulle spalle responsabilità tue e anche quella altrui, tornare a casa alle 9 di sera e continuare a pensare o parlare del lavoro è troppo secondo me.

conosci un proverbio tedesco che dice

"per metà mi ci hanno spinto e per metà ci sono scivolato"
per dire che in certe situazioni ci arrivi senza rendertene conto
all'inizio è tutto bellissimo e facile

Ditta interessantissima
il lavoro altrettanto interessante
di lavoro non ce n'è molto in giro ed era già da un paio di mesi che ero a casa
e chissà quanto tempo avrei dovuto ancora attendere e non si puo' dire di no a una ditta di tale importanza
Per cui non avevo molta scelta