Originariamente Scritto da
Gian_Maria
In quanto capitale personificato, i suoi moventi animatori non sono il valore d’uso e il suo godimento, bensì il valore di scambio e il suo incremento. Fanaticamente deciso a fare in modo che il valore espanda se stesso, egli non ha scrupoli nel pungolare l’umanità a produrre per amore del produrre…
Come tale, egli condivide col tesaurizzatore la spinta assoluta all’arricchimento. Ma ciò che in questi appare come mania individuale, nel capitalista è effetto del meccanismo sociale di cui egli non è che un ingranaggio.
Tratto da “Il Capitale – Libro primo, Il processo di produzione del capitale”, di Karl Marx, cap. XXII – Trasformazione del plusvalore in capitale, par. 3.