Sono davvero diversi fra loro Comunisti e fascisti?

[don Peppe]

Diciamo che questo posto è la giungla virtuale dove si annidano gli ultimi giapponesi convinti di continuare a combattere una guerra finita da trent'anni per autoestinzione del belligerante.

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[THE MATRIX]

Nella Cina comunista i gay non hanno diritti.

Sapete cosa accadeva? I gay andavano ad honk kong a sposarsi. Ma la Cina ha stabilito che era costituzionale negare alle coppie gay il diritto di sposarsi ad Hong Kong.

Vedere che ne è dei diritti nella dittatura comunista cinese. https://www.amnesty.it/rapporti-annu...pacifico/cina/

[don Peppe]

Ma guarda quelli che abbiamo qui. Nemmeno vanno d'accordo fra loro se non nell'insultare gli altri.
L'uno difende Stalin, l'altro dice che Stalin non è comunista.... ma St6alin non è altro che il prodotto del comunismo sovietico voluto così da Lenin.
Stalin non è spuntato dal nulla ma è proprio frutto di una politica di quel tipo, non era uno che passava di lì per caso ma era un dirigente del partito che ha preso il potere.
D'altro canto nel comunismo non si vota, quindi i giochi di potere sono semplicissimi. Basta un niente e un pò di pelo sullo stomaco e il gioco è fatto.
Nelle dittature invece abbiamo preso provvedimenti affinchè non sia possibile che qualcuno conquisti il potere... così. Abbiamo le elezioni e delle procedure con altri voti. Uno Stalin o un Mussolini qui non possono accadere.

[don Peppe]

Nella Cina comunista i gay non hanno diritti.

Sapete cosa accadeva? I gay andavano ad honk kong a sposarsi. Ma la Cina ha stabilito che era costituzionale negare alle coppie gay il diritto di sposarsi ad Hong Kong.

Vedere che ne è dei diritti nella dittatura comunista cinese. https://www.amnesty.it/rapporti-annu...pacifico/cina/

[THE MATRIX]

Dalla Comunista Corea del Nord:
Oggi, centinaia di migliaia di persone sospettate di opporsi alle autorità sono detenute in condizioni brutali all'interno dei campi di prigionia, tra cui il famigerato campo per i prigionieri politici di Yodok. La libertà d'espressione in Corea del Nord non esiste.
"Per diventare una 'nazione forte e prospera', il nuovo leader Kim Jong-un dovrebbe porre fine alla repressione che ha caratterizzato decenni di storia della Corea del Nord e dare priorità a misure efficaci per garantire cibo e cure mediche essenziali all'intera popolazione" - ha sottolineato Narayan.
"Centinaia di migliaia di persone vivono nei campi di prigionia nelle più disumane condizioni immaginabili, fuori dalla vista del resto del mondo e private di quasi tutte le protezioni relative ai diritti umani" - ha proseguito Narayan.
Quello di Yodok, che ospita 50.000 detenuti tra uomini, donne e bambini, è uno dei sei campi di prigionia conosciuti della Corea del Nord, dove si stima 200.000 prigionieri politici e i loro familiari si trovino senza mai essere stati processati o a seguito di processi grossolanamente irregolari.
Secondo le testimonianze di ex detenuti ed ex guardie carcerarie, a Yodok i prigionieri vengono frequentemente sottoposti a torture, obbligati a svolgere lavori forzati e messi a morte.
A Yodok vengono mandati anche i familiari dei presunti oppositori; attraverso questo sistema di "colpevolezza per associazione", le autorità azzerano il dissenso e controllano la popolazione attraverso la paura.
Nel gennaio di quest'anno, almeno 31 nordcoreani sono stati arrestati dalle autorità cinesi e da queste sottoposti a rimpatrio forzato; potrebbero essere mandate nei campi di prigionia e rischiano la tortura, i lavori forzati o la morte.
Le autorità della Corea del Nord rifiutano di riconoscere l'esistenza dei campi per i prigionieri politici.
Le attiviste e gli attivisti di Amnesty International di ogni parte del mondo hanno sottoscritto appelli e petizioni per la chiusura del campo di prigionia di Yodok. Oltre 165.000 adesioni verranno consegnate oggi attraverso l'Ambasciata della Corea del Nord a Berna, Svizzera.
"La Corea del Nord deve riconoscere l'esistenza di questi campi, chiudere Yodok e porre fine alle agghiaccianti e sistematiche violazioni dei diritti umani" - ha concluso Narayan.

[don Peppe]

Nella Cina comunista i gay non hanno diritti.

Sapete cosa accadeva? I gay andavano ad honk kong a sposarsi. Ma la Cina ha stabilito che era costituzionale negare alle coppie gay il diritto di sposarsi ad Hong Kong.

Vedere che ne è dei diritti nella dittatura comunista cinese. https://www.amnesty.it/rapporti-annu...pacifico/cina/

hai ragione, organizziamo un concerto di Checco Zalone ad Hong Kong, in solidarietà ai gay cinesi

[Il viaggiatore notturno]

Ma guarda quelli che abbiamo qui. Nemmeno vanno d'accordo fra loro se non nell'insultare gli altri.
L'uno difende Stalin, l'altro dice che Stalin non è comunista.... ma St6alin non è altro che il prodotto del comunismo sovietico voluto così da Lenin.
Stalin non è spuntato dal nulla ma è proprio frutto di una politica di quel tipo, non era uno che passava di lì per caso ma era un dirigente del partito che ha preso il potere.
D'altro canto nel comunismo non si vota, quindi i giochi di potere sono semplicissimi. Basta un niente e un pò di pelo sullo stomaco e il gioco è fatto.
Nelle dittature invece abbiamo preso provvedimenti affinchè non sia possibile che qualcuno conquisti il potere... così. Abbiamo le elezioni e delle procedure con altri voti. Uno Stalin o un Mussolini qui non possono accadere.

Una cosa divertente a cui mi è capitato spesso di pensare: Marx (che da studente ho letto e perfino apprezzato come studioso di rapporti sociali) profetizzava insistentemente che la rivoluzione da lui auspicata si sarebbe realizzata come rivolta di massa nel paese più avanzato dell'epoca in termini di sviluppo capitalista, l'Inghilterra... invece fu un golpe di palazzo nella terra più arretrata e remota d'Europa.
Le ideologie sono una fonte inesauribile di "previsioni azzeccate".

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[THE MATRIX]

Come si fa ad essere comunisti sapendo quel che accade nei paesi comunisti?
Perchè la cosa ridicola poi è che i comunisti nostrani qui si fingono paladini dei diritti umani ma tacciono su quel che accade nelle nazioni comuniste.
Che siano dittature feroci non vi è alcun dubbio, che non ammettano dissenso, che facciano vivere le loro popolazioni nel terrore è un dato di fatto.

[don Peppe]

Come si fa ad essere comunisti sapendo quel che accade nei paesi comunisti?
Perchè la cosa ridicola poi è che i comunisti nostrani qui si fingono paladini dei diritti umani ma tacciono su quel che accade nelle nazioni comuniste.
Che siano dittature feroci non vi è alcun dubbio, che non ammettano dissenso, che facciano vivere le loro popolazioni nel terrore è un dato di fatto.

[don Peppe]

Una cosa divertente a cui mi è capitato spesso di pensare: Marx (che da studente ho letto e perfino apprezzato come studioso di rapporti sociali) profetizzava insistentemente che la rivoluzione da lui auspicata si sarebbe realizzata come rivolta di massa nel paese più avanzato dell'epoca in termini di sviluppo capitalista, l'Inghilterra... invece fu un golpe di palazzo nella terra più arretrata e remota d'Europa.
Le ideologie sono una fonte inesauribile di "previsioni azzeccate".

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