L’Inps nasconde la verità sulle pensioni ai precari per evitare rivolte

[King Z.]

Infatti, ma chi produrrà il PIL indispensabbile per mandare avanti questo baraccone tricolorito?

Diamo la partita iva a trans , viados, prostitute e spacciatori?

Beh alle mignotte e ai trans io la darei .
Vuoi che non si incameri qualche milioni di euro all'anno ?!

[MaRcO88]

Non solo avremo le pensioni da fame, (anzi tanti non l'avranno) ma già oggi, nel 2010 molti non hanno uno stipendio (e non perchè non lavorino ma perchè è mangiato completamente da inps, tasse dirette e indirette).
Allora che si fa? Si continua a prendersi in giro?

A volte mi sembra di vivere in un cazzo di sogno.

di incubo, vorrai dire.

[Lucio Vero]

Incredibile davvero. Comunque la nazione è divisa, il popolo - come sempre - non capisce nulla. Morale: i soliti si salveranno.

[Watson]

infatti: il problema dello stato assistenziale (e, ancora peggio, dello stato totalitario) è che si diventa come delle galline da allevamento: si dipende dallo stato per quasi tutto, e quindi si diventa ricattabili, impauriti, incapaci...
Uno dei principali nemici degli uomini è proprio l'idea di stato.
E' un'idea così pubblicizzata che molti la considerano talmente naturale da non rendersi più nemmeno conto che lo stato è una costruzione umana, quindi artificiale.

Credo che più dello stato , a far diventare l'Umanità un'immenso allevamento di polli in batteria sia la globalizzazione.
Una massa di alcuni miliardi di persone che fanno lavori precari , mangiano schifezze globalizzate , e il tempo libero lo impiegano guardando grandi fratelli anche loro globalizzati.
Il nostro tempo attuale ricorda molto l'inizio della rivoluzione industriale.
Speriamo che nasca anche qui un Marx a urlare che il re è nudo.
E di conseguenza , si cominci a riformare la cosa , prima che sia troppo tardi e non nascano altri Lenin o Stalin a livello planetario....

[-Duca-]

a me tocca pagare il pozzo senza fondo dell'enasarco per coprire i buchi di Ricucci e company pensate un po' voi.....

occhio che se l'azienda ti propone un contratto da dipendente li perdi i contributi di enasarco se non hai versato almeno 15 anni di contribuzione. (potresti riscattarli ma sono un sacco di soldi)

[Regina di Coppe]

occhio che se l'azienda ti propone un contratto da dipendente li perdi i contributi di enasarco se non hai versato almeno 15 anni di contribuzione. (potresti riscattarli ma sono un sacco di soldi)

Buono a sapersi. :giagia:

[Regina di Coppe]

Magari! Quando altrove parlo di "maledire il patto generazionale", mi riferisco proprio a questo: la possibilità di decidere autonomamente del proprio futuro. Il problema è che il versamento dei contributi previdenziali è obbligatorio. Io sarei felice se potessi evitare di versare i contributi all'INPS e gestire quel denaro come meglio credo, per il mio futuro. Purtroppo mamma stato non vuole.

E qui cascò l'asino!
Facciamo un esempio: adesso chi ha trattenute in busta paga riceve 10 euro l'ora al netto di contributi.
In futuro, togliendo i contributi obbligatori, il lavoratore prende sempre 10 euro, ma senza i contributi.
Quindi, per pagarsi a parte tasse e pensione privata, alla fine cosa gli rimane?
O davvero sei tanto illuso da credere che togliendo i contributi obbligatori le aziende pagheranno di più i lavoratori?

[k21]

Credo che più dello stato , a far diventare l'Umanità un'immenso allevamento di polli in batteria sia la globalizzazione.
Una massa di alcuni miliardi di persone che fanno lavori precari , mangiano schifezze globalizzate , e il tempo libero lo impiegano guardando grandi fratelli anche loro globalizzati.
Il nostro tempo attuale ricorda molto l'inizio della rivoluzione industriale.
Speriamo che nasca anche qui un Marx a urlare che il re è nudo.
E di conseguenza , si cominci a riformare la cosa , prima che sia troppo tardi e non nascano altri Lenin o Stalin a livello planetario....

Gli stati accentrano potere.
La globalizzazione è un'estremizzazione del concetto di stato, perché punta a diventare uno stato su scala globale.
Infatti, c'è chi parla di "nuovo ordine globale" e "governo mondiale".
Non sono i siti "complottisti" a parlarne, sono politici, economisti, banchieri...
Quindi io vedo la storia degli ultimi 300 anni un po' come una guerra tra chi vuole acquisire sempre più potere e chi cerca di rimanere libero.
Una delle fasi è stata il rafforzamento degli stati come organi di controllo.
Adesso c'è la globalizzazione.
Ma io sono un matto, lo so: figurati che penso che a New York ci sono 20-30 banchieri che in questo momento controllano USA, Europa, Russia e Giappone e da decenni stanno pianificando una guerra alla Cina.

[markk]

anche questa dichiarazione del presidente dell'inps mi sembra lontana dal vero, non più tardi di ieri sera ho calcolato i valori della mia futura e lontanissima pensione.

[...]
Solo a chi manca un anno. Per l'Inps, il fatto che non si possa calcolare la pensione dei parasubordinati sul sito, in realtà non è riconducibile ad alcuna censura. Il presidente Antonio Mastrapasqua, che abbiamo raggiunto telefonicamente per comprendere meglio quello che sta succedendo, ci ha riposto che "attualmente sul sito dell'istituto possono calcolare i valori ufficiali solo le persone che entro i dodici mesi successivi raggiungono il diritto al pensionamento. Questo è l'unico servizio che l'istituto fa." Di fatto, quindi, neppure un dipendente a tempo indeterminato che lavora da quindici anni può, sul sito dell'Inps, calcolare la propria pensione.
L'Inps e le pensioni dei precari in rete è scoppiata la protesta | Repubblica | Miojob

[trenta81]

PARTITO DEL SUD - Blog: L’Inps nasconde la verità sulle pensioni ai precari per evitare rivolte



lunedì 11 ottobre 2010
L’Inps nasconde la verità sulle pensioni ai precari per evitare rivolte


Il presidente dell'INPS Antonio Mastropasqua ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPSnon fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".

I precari, i lavoratori parasubordinati come si chiamano per l'INPS gli "imprenditori di loro stessi" creati dalle politiche neoliberiste, non avranno la pensione. Pagano contributi inutilmente o meglio: li pagano perché L'INPS possa pagare la pensione a chi la maturerà. Per i parasubordinati la pensione non arriverà alla minima, nemmeno se il parasubordinato riuscirà, nella sua carriera lavorativa, a non perdere neppure un anno di contribuzione.

L'unico sistema che l'INPS ha trovato per affrontare l'amara verità, è stato quello di nascondere ai lavoratori che nel loro futuro la pensione non ci sarà, sperando che se ne accorgano il più tardi possibile e che facciano meno casino possibile.

Non si può non notare come anche la politica taccia su questo scandalo, ma non ci si potrebbe attendere altrimenti, perché a determinare questo scandalo hanno contribuito tutti i partiti attualmente rappresentati in parlamento, nessuno escluso.

I precari, tenuti all'oscuro o troppo occupati a sopravvivere, difficilmente noteranno la dichiarazione di Mastropasqua al Corriere della Sera e i media sembrano proprio intenzionati a non rovinare loro la sorpresa. Proprio una bella sorpresa.


Fonte:Agoravox

allora se è cosi i soldi del inps bisogna restituire e non pagare piu l'inps