Ex M5S rivela: “Per votare Berlusconi mi offrono posti e soldi”

[RigorMontis]

No no, la cosa è fatta in quel modo proprio per evitare l'ennesima accusa di diffamazione. Diffamano senza fare nomi così nessuno può denunciarli. Quindi un ex 5 stelle che non si sa chi è che riceverebbe proposte indecenti da non si sa chi per votare Berlusconi.
Ci vorrebbe un buon leguleio per vedere se c'è qualche appiglio.

In pratica tirano la pietra e nascondono la mano, tipico di quella carta igienica chiamata anche strafatto quotidiano

[adry571]

E' la sentenza della Cassazione che lo dice.

Marcello Dell’Utri per 18 anni, dal ’74 al ’92 è stato il garante “decisivo” dell’accordo tra Silvio Berlusconi e Cosa nostra e “la sistematicità nell’erogazione delle cospicue somme di denaro da Marcello Dell’Utri a Gaetano Cinà sono indicative della ferma volontà di Berlusconi di dare attuazione all’accordo al di là dei mutamenti degli assetti di vertice di Cosa nostra”. Così la Cassazione nelle 74 pagine di motivazioni depositate oggi spiega il perché, lo scorso 9 maggio, ha messo il bollo definitivo sulla condanna a 7 anni di reclusione nei confronti dell’ex senatore di Forza Italia per concorso esterno in associazione mafiosa.

https://www.ilfattoquotidiano.it/201...tempo/1045837/

La Suprema corte ha rigettato anche il ricorso finale della Fininvest contro il procuratore aggiunto di Firenze Luca Tescaroli, il giornalista Ferruccio Pinotti e la loro casa editrice, la Rcs Libri, che - a seguito di alcune ricostruzioni e affermazioni contenute nel loro libro “Colletti Sporchi” (ed. BUR) - vennero accusati di diffamazione
https://www.antimafiaduemila.com/hom...sa-nostra.html

“Berlusconi delinquente e malavitoso” si può dire. Lo ha deciso un giudice
A stabilirlo il giudice civile di Roma Damiana Colla nelle motivazioni della sentenza con cui ha rigettato la citazione civile di Berlusconi contro Massimo Fini, Marco Travaglio, Peter Gomez e la società editrice del Fatto Quotidiano. Condannandolo a pagare più di 10.000 euro di spese legali agli avvocati Caterina Malavenda e Valentino Sirianni.
I legali di Berlusconi invece sostenevano che gli articoli fossero “caratterizzati da contenuti non solo diffamatori nella sostanza, ma anche apertamente ingiuriosi e illeciti nella forma, in quanto tutti costellati da gratuite e immotivate offese ad personam”. Ma il giudice ha deciso diversamente. Prima di tutto perché Berlusconi non prova di essere oggetto di menzogne. E poi perché le critiche di Fini, ancorché urticanti, muovono da fatti veri.

https://www.lanotiziagiornale.it/ber...i-delinquente/

secondo la Corte non è reato scrivere che la società di Silvio Berlusconi ha finanziato Cosa Nostra ed è stata in rapporti con la mafia siciliana.
https://www.tvzoom.it/2021/10/22/891...-collegamento/

[DarkNicolazzi]

La Cassazione sorvolando su tali considerazioni, ha comunque ritenuto la configurabilità della corruzione, sebbene nella forma c.d. impropria che si manifesta anche quando il denaro o l’utilità siano erogate per indurre a fare ciò che dovrebbe comunque esser fatto, vertendosi in ogni caso in ipotesi di illecito mandato imperativo con la messa a disposizione della funzione parlamentare del senatore, sì da limitarne l’autonomia e la libertà.

Interpretazione per estensione in campo penale non sarebbe proprio corretta. Per di più il 99% degli atti politici di un parlamentare sono condizionati alla sua carriera, quindi capire dove inizia e dove finisce la corruzione sarebbe compito arduo.

[FrancoAntonio]

Comunque direi che questo spiega anche perchè abbiamo dei politici così pessimi che hanno come unico obiettivo la loro poltrona e la loro posizione di rendita.
Quando la battaglia politica si riduce ad infangare o diffamare l'avversario la politica è finita al cesso.

Infatti!
Sono molto bravi a infangare gli avversari politici a mezzo toghe rosse
Se dovessero indagare tutti gli imprenditori che per paura o per quieto vivere sono scesi a compromessi e hanno "finanziato" la mafia bisognerebbe indagare mezza classe imprenditoriale italiana e non solo

Pochi ricordano di come una ventina d'anni fa abbondanti prese fuoco la Standa di Catania fino a essere ridotta a un cumulo di cenere, chi era il proprietario? Be' provate a immaginare, strano che a un complice della mafia brucino un suo grande magazzino

[Conte Oliver]

Non penale. Il caso De Gregorio ha dimostrato che la giurisprudenza ritiene che la compravendita, in qualunque modo, di parlamentari non costituisca corruzione, nonostante le apparenze.

Il Padrino è stato prescritto e De Gregorio si è beccato 20 mesi

[FrancoAntonio]

Infatti!
Sono molto bravi a infangare gli avversari politici a mezzo toghe rosse
Se dovessero indagare tutti gli imprenditori che per paura o per quieto vivere sono scesi a compromessi e hanno "finanziato" la mafia bisognerebbe indagare mezza classe imprenditoriale italiana e non solo

Pochi ricordano di come una ventina d'anni fa abbondanti prese fuoco la Standa di Catania fino a essere ridotta a un cumulo di cenere, chi era il proprietario? Be' provate a immaginare, strano che a un complice della mafia brucino un suo grande magazzino

L'incendio della Standa a Catania era del 1990 comunque il discorso non cambia: il proprietario era l'innominato ex cavaliere

[Marximiliano]

L'ex grillino ANONIMO di travaglio
Ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah ahah

[Salvo]

La Cassazione sorvolando su tali considerazioni, ha comunque ritenuto la configurabilità della corruzione, sebbene nella forma c.d. impropria che si manifesta anche quando il denaro o l’utilità siano erogate per indurre a fare ciò che dovrebbe comunque esser fatto, vertendosi in ogni caso in ipotesi di illecito mandato imperativo con la messa a disposizione della funzione parlamentare del senatore, sì da limitarne l’autonomia e la libertà.

La Cassazione si contraddice, perché una delle ragioni della non configurabilità della corruzione (propria) del parlamentare è che questi non è un dipendente della pubblica amministrazione, i cui compiti siano descritti dalle norme amministrative, sicché non è ipotizzabile, per un parlamentare, un "dovere d'ufficio". Se è così - ed è così- la corruzione del parlamentare non è configurabile neppure nella forma "impropria", perché anche in questo caso la remunerazione riguarda un inipotizzabile "dovere d'ufficio". Ciò ovviamente non toglie che dal punto di vista etico la corruzione del parlamentare sia un comportamento grave, anzi più grave delle corruzioni comuni, proprio per l'alta carica rivestita dal parlamentare.

[elnick]

Questa dello sconosciuto deputato ex cinquestelle dobbiamo considerarla una denuncia anonima o secondo la scienza grulla si è palesato?

[Alex1939*]

Non metto la mano sul fuoco per sostenere quanto detto, ma visti i trascorsi del personaggio non vedo nulla di nuovo.
Ma nessuno ricorda, ad esempio, la sentenza sul lodo Mondadori, dove un giudice Metta ed un avvocato e già ministro Previti finiti in galera, Previti poi è stato radiato dall'albo?????
La conseguenza è stata, dopo mille ridimensionamenti, il pagamento di mezzo miliardo al danneggiato, Berlusconi li ha dovuti versare a De Benedetti.