Ucraina, sale la tensione. Putin avverte la Nato: pronti a spiegare i missili.

[heint]

L' unica cosa che ha la russia e' appunto il gas/petrolio.... se non lo vende l'economia li crolla.

Sta vendendo in abbondanza in Cina e se dirottasse la il gas europeo sono certo che i cinesi non direbbero di no al posto di aprire nuove miniere e centrali a carbone

[FrancoAntonio]

Se prendiamo il censimento del 2001, le zone a maggioranza, almeno relativa, russa, erano concentrate, quasi esclusivamente, in Crimea e nel Donbass: https://en.wikipedia.org/wiki/Russia...aine#Geography.
Con l'annessione della prima, e le repubbliche secessioniste che occupano una significativa parte del secondo, queste zone, nel territorio controllato da Kyiv, sono ormai pochissime. Quasi trascurabili.
A meno che tu non faccia riferimento alle regioni russofone. Ma esseri russofoni non significa essere russi. Come essere anglofoni non significa essere inglesi (basti pensare agli irlandesi). Certo, la lingua è spesso un potente fattore di identificazione nazionale. Ma una lingua non identifica, di per sé, una nazione. Quindi, se un russofono ucraino, si sente ucraino, è ucraino, anche se russofono.
Ma, anche se russofono fosse sinonimo di russo, cosa che non è, dubito che Mosca considererebbe soddisfacente l'occupazione delle aree a maggioranza russofona. Perché, ad esempio, questo lascerebbe fuori dal controllo russo una larga parte di Ucraina. Se, infatti, prendiamo sempre il censimento del 2001 (https://en.wikipedia.org/wiki/Languages_of_Ukraine#Maps), si trova che gli ucrainofoni non erano maggioranza assoluta solamente in Crimea, nelle regioni di Donetsk e Luhansk e in quella di Odessa. Tra l'altro, in quella di Odessa, gli ucrainofoni, per quanto non maggioranza assoluta, erano comunque più dei russofoni.
Ma a Mosca, se l'obiettivo è quello di ricostituire l'Unione Sovietica (non in termini ideologici, ma geopolitici), non credo proprio basterebbero né le aree a maggioranza russa, e neppure le regioni a maggioranza russofona. Servirebbe tutta o quasi l'Ucraina (al limite esclusa l'area in prossimità di Lviv)
Ma non solo. Ipotizziamo di considerare "russa" una porzione allargata dell'area russofona. Mettiamoci dentro anche, forzosamente, la regione di Kharkiv, Anche così, resterebbero nell'Ucraina "ridotta", regioni che distano da Mosca meno di quanto non disti Kharkiv. Siamo sicuri che la Russia sarebbe disposta ad accettare che un'Ucraina, senza alcune regioni a maggioranza russofona, o con forti minoranze russofone, sia completamente libera, anche di aderire alla NATO, che potrebbe così installarsi, anche a sud (dopo i paesi baltici, a nord), in relativa prossimità a Mosca?

Saluti.

Midìl


https://en.wikipedia.org/wiki/Ukrainian_Census_(2001)

sarebbe interessante lanciare un referendum, ma come fare a fare un referendum veramente indipendente, dove gli elettori non hanno nulla da perdere, comunque

[vostok]

ogni sei mesi esce questa cagata di notizia e subito i boccaloni dietro

[scomunista]

Se Putin si muove si pappa l'Ucraina in una settimana, e la Nato di caca a dosso..

[bimbogigi]

È necessaria una risoluzione unanime del Consiglio.
Diverso il caso di aggressione ad uno stato membro, lì scatta l'articolo 5.

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gia con l'articolo 5 se coinvolte russia o cina la vedo dura che uno stato europeo si lasci tracinare in una guerra....

[bimbogigi]

Se Putin si muove si pappa l'Ucraina in una settimana, e la Nato di caca a dosso..

ma poi che se ne fa' ?? potrebbe prendere le provincie favorevoli .. quelle a est e quelle sul mare fino alla transinstria.. pure kiev sarebbe filorusso . solo le province a ovest sono pseudo erupee con 80 anni di ritardo.

[HiroTome]

C'è già stata l'annessione della crimea alla russia. E quella non è stata un'intimidazione...

Difficile annettersi qualcosa di già tuo.

[HiroTome]

ogni sei mesi esce questa cagata di notizia e subito i boccaloni dietro

Esatto, sono gli ucraini che provocano la Russia sperando reagiscano.

Su chi sono gli aggressori basta vedere dove è arrivata la NATO, dopo che un certo Baker aveva assicurato a Gorbaciov che la NATO non si sarebbe spostata di un pollice ad est.

L'aveva scritto di suo pugno, il manoscritto era nella disponibilità dei servizi tedeschi. Dove sia ora, sempre che ancora esista, non è certo.

[HiroTome]

È necessaria una risoluzione unanime del Consiglio.

Sciocchezze, se il padrone ordina i cani obbediscono. D'Alema, Mattarella e gli altri criminali del governo del tempo, hanno autorizzato il bombardamento di uno stato sovrano, senza alcuna copertura internazionale, che anche vi fosse stata sarebbe stata comunque dubbia.

Diverso il caso di aggressione ad uno stato membro, lì scatta l'articolo 5.

Nell'articolo 5: "(...) l'assistenza non e' necessariamente militare e dipende dalle risorse materiali di ogni Paese(...)"

Perciò uno Stato potrebbe anche decidere di limitarsi all'invettiva.

[vostok]

a quanti miliardi di soldati al confine siamo arrivati?