Il futuro della logistica passa attraverso la regione? Le perforazioni a Hendschiken dovrebbero fornire informazioni
La perforatrice gialla scende fino a un centinaio di metri di profondità vicino alla Lenzburgerstrasse. Grazie a queste e a decine di altre perforazioni di prova verrà determinato il percorso del progetto di trasporto Cargo Sous Terrain. Una proposta precisa dovrebbe essere disponibile l’anno prossimo.
Attualmente accanto alla strada cantonale a Hendschiken si trova una grande perforatrice gialla che scende fino a un centinaio di metri di profondità. Si tratta di perforazioni di prova per il sistema logistico Cargo Sous Terrain (CST). L'omonima azienda di Olten vuole rivoluzionare la logistica delle merci con il sistema di trasporto sotterraneo.
Le prime perforazioni sono state effettuate a fine settembre a Hendschiken, in un'altra parte del villaggio.
Il progetto mira ad alleggerire il traffico stradale con collegamenti da Ginevra a San Gallo e da Basilea a Lucerna. È in costruzione un sistema ferroviario sotterraneo lungo complessivamente 490 chilometri. Nei centri logistici sono previsti punti di raccolta, i cosiddetti hub, dove le merci vengono immesse nella rete di trasporto mediante montacarichi verticali.
La prima tratta da Härkingen a Zurigo con dieci hub
dovrebbe entrare in funzione a partire dal 2031. I prossimi passi per l'area argoviese sono stati comunicati durante una serata informativa tenutasi a Suhr all'inizio dell'anno.
Ogni giorno le trivelle raggiungono dai cinque ai dieci metri di profondità
Per trovare il percorso ideale, nel Canton Argovia vengono effettuati 26 sondaggi di prova, come ha informato su richiesta Tobias Brehm, responsabile di progetto della Geotest AG. Alcuni di questi sono ancora pendenti, altri sono in corso o già completati. La Geotest AG esegue le indagini su incarico della CST; parallelamente alla perforazione in Argovia vengono esaminati i terreni anche nei cantoni di Soletta e Zurigo.
In media, il lavoro di perforazione in un luogo richiede circa quattro settimane. A seconda del metodo di perforazione utilizzato e delle caratteristiche del terreno si possono guadagnare dai cinque ai dieci metri di profondità al giorno, spiega Brehm.
La perforazione viene utilizzata per esaminare le proprietà e la stratificazione del terreno. Secondo Brehm il terreno ideale dovrebbe essere stabile e coerente e situato al di fuori della zona delle falde acquifere. Tuttavia la scelta non può limitarsi a un tipo di roccia: “Una roccia può presentare condizioni di costruzione ideali in un luogo ed essere del tutto inadatta in un altro”, spiega Brehm.
Il cantiere del tunnel durerebbe cinque anni
I lavori a Hendschiken dovrebbero essere ultimati entro Natale, secondo Patrik Aellig, responsabile comunicazione e affari pubblici della CST. Le conoscenze acquisite dalla perforazione vengono poi confrontate con la mappatura del terreno esistente. Attualmente sono in corso i preparativi per il processo del piano strutturale, che dovrebbe iniziare l'anno prossimo, spiega Aellig. In questo contesto l'azienda vuole proporre una variante concreta e funzionante del percorso. Comuni e privati potranno poi prendere posizione su questa proposta.
Secondo i documenti disponibili, il consiglio comunale di Hendschiken è stato informato dell'attività del CST nel comune all'inizio di aprile 2022. Se il sistema di trasporto sarà realizzato nel territorio comunale, verranno utilizzate due fresatrici per tunnel.
Durante i lavori verranno rimossi fino a 1,8 milioni di metri cubi di terra. Questo verrà trasportato tramite nastro trasportatore alla stazione ferroviaria di Hendschiken e poi trasportato ulteriormente in treno. Se uno dei cantieri del tunnel CST a Hendschiken dovesse terminare, lì i lavori durerebbero cinque anni.