a me fa ribaltare dal ridere il camerata Giò che rivendica (presunti) diritti individuali contro lo stato. Per il fascismo lo stato è tutto, il singolo è nulla e se lo stato glielo chiede, si butta anche nel fuoco per lui, altro che un vaccino....
a me fa ribaltare dal ridere il camerata Giò che rivendica (presunti) diritti individuali contro lo stato. Per il fascismo lo stato è tutto, il singolo è nulla e se lo stato glielo chiede, si butta anche nel fuoco per lui, altro che un vaccino....
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
Quello è il fascismo che ti sei immaginato nella tua testa, che peraltro assomiglia molto al comunismo che tu sostieni. Il "mio" fascismo dice che "tutto è nello Stato", non che "lo Stato è tutto" o che "tutto sia dello Stato". Quello è statalismo, è collettivismo, è comunismo. Non è roba che appartiene a me. Forse a te sì, @amaryllide.
Credere - Pregare - Obbedire - Vincere
"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro ?
- Non ho alcun dubbio !
Dire che tutto sia nello Stato non significa né credere che non ci sia nulla al di sopra di esso né ritenere che chi detiene l'autorità politica possa fare tutto come gli pare e piace. Quello è l'approccio statolatrico che piace tanto ai giacobini di ogni colore. Come scriveva giustamente Sergio Panunzio in "Teoria Generale dello Stato fascista", sottolineando le differenze fra Stato fascista e Stato hegeliano, "tutto è nello Stato; nulla fuori dello Stato; nulla contro lo Stato; ma non è vero che nulla, non dal lato politico, ma da quello filosofico e morale, è sopra lo Stato". Altrettanto giustamente Carlo Costamagna, nella sua "Dottrina del fascismo" (1940), citando il giurista francese Léon Michoud, scrisse: "Nessuna persona morale, nemmeno lo Stato, assorbe completamente la vita individuale dei suoi componenti".
Fatta questa precisazione teorica fuori tema, che avrei evitato volentieri se la tua replica non mi ci avesse costretto, se lo Stato ritiene che i miei dubbi e le mie "paure" non debbano avere spazio, per coerenza non può certo continuare a lasciarmi la facoltà di scegliere se vaccinarmi o meno contro il Covid-19. Siccome invece questa facoltà di scelta continua a lasciarmela, non vedo perché non dovrei esercitarla, tenendo conto dei dati a disposizione.
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"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Una Cina, una Yugoslavia, una Russia, una Corea, una Palestina, un'Irlanda. E zero USA
"Potere assoluto dello Stato" vuol dir tutto e niente, se non specifichi cosa intendi: secondo la tua ottica, visto l'esempio che hai fatto, ogni Stato è "assoluto", visto che su certe questioni nemmeno il più democratico dei regimi si mette a consultare la cosiddetta "volontà degli elettori".
Quello fascista era un regime autoritario e totalitario (o perlomeno tale si diceva) ma aveva dei limiti che i regimi comunisti ed il regime nazionalsocialista non ebbero né nella loro concreta attuazione né nelle loro enunciazioni teoriche e programmatiche. Questi sono fatti storici, se poi vuoi far polemica in modo fine a se stesso, ti consiglio di passare il tuo tempo in modo migliore. E sfido chiunque a dire che l'eterogeneità interna al fascismo italiano fosse presente nel PCUS o nel NSDAP.
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"Maledetto l'uomo che confida nell'uomo" (Ger 17, 5).
Ma hai davvero la faccia tosta di scrivere cose del genere a fronte dei milioni di morti fatti da Stalin fra gli anni '30 e '50?
Vergognati e basta: già la tua ideologia fa schifo, evita di ammorbarci (e soprattutto di ammorbare me) con queste uscite minimizzatrici o semi-negazioniste.
Io di dittatura sanitaria nemmeno parlo, ma se dico che il governo sta abusando della sua autorità o mi si dice dove sbaglio o non mi si devono rompere le scatole con la scusa del fascismo perché è puramente pretestuoso.
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