Originariamente Scritto da
Saburosakai
.. e torno ad usare il vecchio caro telefono fisso, quindi niente più tracciamento dei miei movimenti, spionaggio tramite fotocamera, app di vario genere, controllo delle frequentazioni ... ed aggiungo che e’ un modo di vita diverso, che può portare tanto piacere. Ci si può sentire più liberi, senza essere continuamente ricercati. Forse non si ha il navigatore e ci si può perdere, ma di contro ci può essere la magia dell’avventura. Ci si può sentire isolati mediaticamente, ma non si è più schiavi dei social, delle condivisioni, delle risposte condizionate, si diventa certamente più pazienti e più disponibili verso gli altri. La vita senza il cellulare alla fine è fatta di una ritrovata normalità che ci fa scoprire vicini agli altri, quelli che ci sono vicini fisicamente e non altrove, anche con la testa. Ritornano in gioco i cari sentimenti umani, quelli della paura, della gelosia, della meditazione, della memoria. Non quando ti fanno gli auguri solo perché sono stati avvisati da facebook, ma perché qualcuno invece ti ha pensato veramente. Può capitare di ritrovare qualcuno perché il destino te lo ha fatto incontrare non perché whatapp o un sms o un localizzatore ti ha detto dove si trova. Lo stupore di sentire suonare il citofono e non sapere chi è perché nessuno ha potuto avvisarti che stava venendo, ma ha rischiato di venirti a trovare comunque. Vuol dire che voleva vederti sul serio. Gli amici forse non ti faranno più aspettare o non ti faranno più bidoni perché non avranno la possibilità di avvisarti con un messaggio. Avventurarsi in un ristorante in un posto sconosciuto, senza poter leggere le recensioni. Questo ha tutto un altro sapore, è una vita piena di sorprese (G.Amato)