"Si possono beffare tutte le persone per alcuni periodi di tempo e alcune persone per tutto il tempo, ma non si possono beffare tutte le persone per tutto il tempo". Abramo Lincoln
Per danneggiare una centrale nucleare e provocarne il meltdown basta semplicemente scollegarla dalla rete elettrica. I reattori andrebbero in SCRAM e le pompe di raffreddamento smetterebbero di funzionare, provocando la fusione del nocciolo.
L'unica cosa che ancora potrebbe mantenere i reattori raffreddati è il sistema di refrigerazione di emergenza, che purtroppo non è così ben protetto come lo sono i vessel del combustibile nucleare; sistema di raffreddamento che, a quanto pare, è già stato danneggiato da alcuni missili pare degli Ucraini.
Basta cazzate
Difatti la curva dei costi dell'energia nucleare per scissione va da un costo iniziale molto alto dovuto alla complicazione dovuta alla costruzione della centrale ad un costo di produzione molto basso. Purtroppo al termine del ciclo produttivo tra smaltimento delle scorie e della centrale i costi, visto che questi prodotti di scarto hanno un ciclo di decadimento dal radioattività e quindi della pericolosità di decine di migliaia di anni, tendono ad aumentare all'infinito!!!
Sono grafici che ci venivano insegnati negli anni 70 e che non sono purtroppo cambiati nonostante il progresso tecnologico.
Il futuro è solo nella fusione dove gli scarti radioattivi sono pressoché nulli.
Saluti
Quello che invece lei non vuole vedere è non solo la pericolosità di un sistema di produzione di energia che presenta notevoli rischi se non ben manutenuto e controllato, è la conseguenza dello smaltimento delle scorie. Ricordo solo che la centrale di Trino Vercellese spenta oltre 30 anni fa ancora non è stata completamente smantellata e che le poche scorie ancora vagano per l'Italia alla ricerca di un sito sicuro, perché si sta scoprendo ora che in questo paese semplicemente NON ESISTE!!!
NON ESISTE UN LUOGO DOVE SMALTIRE QUELLE poche scorie... figuriamoci se dovessimo ripartire con il nucleare per scissione!!!
Siete solo dei pazzi!!!
L'unico futuro è nella fusione ed è su quello che bisogna spingere piuttosto che realizzare centrali che quando saranno terminate useranno una tecnologia ormai obsoleta!!!
Nel frattempo sfruttiamo le nostre risorse naturali come solare, eolica, geotermica...
Abbiamo il sole, abbiamo tutto il Tirreno come territorio nazionale per eoliche offshore, vulcani e caldare ovunque, perché non sfruttare queste risorse naturali?
In attesa delle centrali a fusione....
Saluti
Mi hanno detto che sei fascia, che sei amica di Salvini,
Ma io so che invece sei normale e quelli sono dei cretini...
Considera che non soltanto in Italia, ma anche negli Usa non esiste ancora un sito adatto allo smaltimento delle scorie.
https://www.lasvolta.it/1613/scorie-...n-bel-problema
Negli Usa però questo non è ancora né individuato né pronto per tutte le scorie (come in Italia, dove da decenni si attende il Deposito nazionale per materiali radioattivi). Si tratta infatti di un obiettivo a lungo termine, mentre sempre più cittadini e comitati stanno spingendo per un sicuro “stoccaggio temporaneo” da attuare al più presto: il combustibile esaurito sparso nei siti in tutto il Paese verrebbe spostato in una o più strutture in contesti appropriati, interamente dedicate allo stoccaggio sicuro del combustibile fino a quando non sarà pronto un impianto di smaltimento geologico.
L’indecisione, il non aver programmato luoghi estremamente sicuri in attesa del deposito geologico, fa scrivere alla giornalista che “una migliore strategia di gestione dei rifiuti è essenziale se l’energia nucleare, che fornisce quasi la metà dell’elettricità a basse emissioni di carbonio del Paese, deve svolgere un ruolo significativo in un futuro sistema energetico che non si basa sui combustibili fossili”. Anche perché, ricorda, il problema dello smaltimento scorie è destinato a moltiplicarsi dato che “per raggiungere il suo obiettivo di zero emissioni nette entro il 2050, l’amministrazione Biden ha chiesto sostanziali investimenti nei reattori nucleari”.
Una delle prime leggi statunitensi per gestire il combustibile esaurito è stato il Nuclear Waste Policy Act del 1982 che assegnava al governo federale il compito di costruire e gestire strutture adatte, così come agire per realizzare depositi geologici per lo smaltimento permanente. Nel 1987 però è stato identificato un solo luogo per questo scopo: Yucca Mountain, nella zona di Las Vegas. Da allora in poi però poco si è mosso per trovare altre soluzioni concrete fra promesse e impegni non mantenuti.
Mentre lo stallo è continuato, con decine di realtà come San Onofre che si chiedono se è sicuro convivere con centrali oggi deposito di scorie in zone soggette all’erosione così come ai terremoti, altrove ci sono stati grandi progressi nella pianificazione dello smaltimento. Per esempio in Finlandia sta per aprire uno dei primi efficaci depositi geologici al mondo per il combustibile esaurito, in Svezia è in fase di lavori in corso, il Canada sta per decidere.
Negli Stati Uniti invece, anche solo parlare di possibile ubicazione di un deposito permanente è quasi un tabù (un po’ come è stato in Italia) ma il Dipartimento dell’Energia ha iniziato a lavorare a un programma per strutture di stoccaggio provvisorio, con un budget di 20 milioni di dollari iniziali.
Al momento si parla di New Mexico e Texas per questi impianti. Il punto, chiosano gli intervistati nel servizio del Washington Post, è che questa indecisione non fa che rimandare le cose, senza soluzioni concrete per il futuro nella gestione delle scorie. In fondo, il problema è proprio questo: “Non possiamo o dobbiamo consegnare alle generazioni future tutto questo e dire loro semplicemente, guarda, questo ora è un problema tuo”. Una frase che ricorda tanto lo stesso e pericoloso lascito che, senza intervenire adesso, riguarderà anche la crisi climatica
Mi hanno detto che sei fascia, che sei amica di Salvini,
Ma io so che invece sei normale e quelli sono dei cretini...
Ti sbagli.
Bisogna essere molto più duri contro gli aggressori russi.
Se non capiscono come devono comportarsi con le buone, bisogna passare alle cattive.
Non si può più attendere.
Intervenire subito.
Va bene aumentare l'invio di armi. Più potenti e di maggior gittata.
Va bene aumentare la durezza della sanzioni, non solo quelle ad "acqua di rosa" come si sta facendo fino ad ora.
Va bene aggiungere sanzioni anche a chi si permette ancora di "trafficare" con la Russia.
Ma se questi provvedimenti non risolvono la situazione, allora è necessario passare a provvedimenti più drastici.
Mi hanno detto che sei fascia, che sei amica di Salvini,
Ma io so che invece sei normale e quelli sono dei cretini...
"Si possono beffare tutte le persone per alcuni periodi di tempo e alcune persone per tutto il tempo, ma non si possono beffare tutte le persone per tutto il tempo". Abramo Lincoln
Possiamo concludere che tutto il peggio che succede in Italia e' dovuto alle elites PD ed al vaticano?
Stupri, attentati, invasione, fallimenti, disoccupazione, emergenza sociale, denatalita',violenza verbale , suicidi, omicidi....
"Si possono beffare tutte le persone per alcuni periodi di tempo e alcune persone per tutto il tempo, ma non si possono beffare tutte le persone per tutto il tempo". Abramo Lincoln