"non sto mai dalla parte di nessuno, perché nessuno sta mai dalla mia.” (Cit.)
Il numero di fumatori è già da anni in costante diminuzione, senza necessità di alcun proibizionismo (tranne il divieto nei locali pubblici, che è già in vigore da 20 anni).
Il proibizionismo fa solo crescere il contrabbando illegale.
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Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.
Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.
E perchè quella riforma non la fecero i progressisti?? Quelli casomai pubblicizzavano e pubblicizzano la liberalizzazione delle droghe.
Indipendentemente da chi la fece fu una legge di grande civiltà, se non altro perchè non dovevo rifarmi la doccia tutte le volte che tornavo dal ristorante ecc...
Il divieto nei locali pubblici è corretto, perché va nella direzione del rispetto degli ambienti condivisi.
Il proibizionismo tout court invece fa solo danni: si comincia mettendo fuorilegge i prodotti del tabacco, e si fa presto ad arrivare a proibire la produzione di vino e birra.
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Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.
Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.
ahhh no eh nessuna pandemia ???..!!ma per favore smettetela con questa ipocrisia d'accatto...!!
https://www.salute.gov.it/portale/fu...umo&menu=vuoto
Mortalità per fumo
L’OMS stima che ogni anno, nel mondo, più di 8 milioni di persone muoiono a causa del consumo di tabacco. La maggior parte dei decessi correlati al tabacco si verifica nei paesi a basso e medio reddito, che sono spesso bersaglio di intense interferenze e marketing dell'industria del tabacco.
Il tabacco può anche essere mortale per i non fumatori. L'esposizione al fumo passivo è stata anche implicata in esiti negativi per la salute, causando 1,2 milioni di morti ogni anno. Quasi la metà di tutti i bambini respira aria inquinata dal fumo di tabacco e 65.000 bambini muoiono ogni anno a causa di malattie legate al fumo passivo. Fumare durante la gravidanza può portare a diverse condizioni di salute per tutta la vita per i bambini.
Non si è mai troppo vecchi per imparare, non si è mai troppo giovani per insegnare...il problema e' farsene una ragione....!!
Io sono fumatore. sarei non per il divieto totale, ma per il divieto fuori dalle propie mura. Allora divieto di fumare in pubblico. So perché hai tirato fuori l'argomento, si tratta della vaccinazione che probabilmente diventerà obbligatoria per tutti. Ci sono anche NO-vax che sono fumatori, e la percentuale di queste persone è probabilmente ancora più alta. E se vogliamo parlare di salute, allora partiamo anche dal cibo, chi è in sovrappeso dovrebbe pagare più tasse, e non venitemi a parlare del fatto che i poveri in particolare mangiano male, guardate le foto degli anni '50, non c'erano quasi mai persone in sovrappeso e soprattutto nel sud Italia non c'era nulla negli anni '50. La carne veniva mangiata 1-2 volte al mese. (past e fasciul, past e patat, cici, e pizz chi cicul ecc. )l'ho scritto in dialetto.
Il problema e che io, non fumatore, devo pagare le cure pure a questa massa di fumatori e di fumatrici nel caso ne avessero bisogno .Potrebbero sempre morire a casa loro, non vedo perché, nel caso si beccassero un carcinoma ai polmoni, io devo contribuire con le mie tasse ad alleviare le sofferenze a questi disgraziati e a queste disgraziate
"non sto mai dalla parte di nessuno, perché nessuno sta mai dalla mia.” (Cit.)
negli anni precedenti c'era stato dibattito, ma era finita nel nulla. mi ricordi che AN al congresso non era riuscita neanche a decidere se si potesse fumare durante le sedute, del resto Fini e tutti i colonnelli fumavano molto. anche nel congresso del PDS stessa cosa, non riuscivano neanche a decidere sulla proposta di abolizione nei locali.
una delle prime volte che sono andato in università c'era nell'aula magna un convegno sulla guerra in iugoslavia organizzata da non so che sigla di sinistra. intervenivano persone importanti, professori, giornalisti, anche sloveni, croati ecc. nell'aula non si poteva stare per la nebbia. qualcuno ha proposto di non fumare: se ne sono fregati tutti, la solita intolleranza da bulli.
quando sirchia ha fatto la legge io lavoravo in uno studio professionale molto grosso dove quasi tutti fumavano. era un incubo. sigari, pipe, sigarette... poi di colpo tutto finito. il bello è che hanno quasi tutti smesso di fumare! ottima legge.
non so se è stata imposta dall'europa o se negli altri paesi è stata fatto prima, ma di certo ha aiutato il fatto che sia Berlusca che il ministro Sirchia fossero contro il fumo e agli altri non interessava più di tanto, perchè pensavano che si sarebbe trovato il modo di aggirarla all'italiana. invece è andata benissimo! me ne accorgevo quando andavo a San Marino che per qualche anno è rimasto al vecchio metodo. frotte di italiani che se ne stavano nei bar dei centri commerciali con la loro bella sigaretta in bocca. o anche all'estero (paesi poveri) dove si poteva ancora fumare nei locali.
io ho una mia personale teoria, secondo me in italia le leggi sulle libertà personali (cavallo di battaglia della sinistra) che funzionano le fanno i governi di destra, mentre quelle sulle liberalizzazioni economiche tendenzialmente "destrose" quelli di sinistra.