Giusto come spunto...
Il che fa il paio con le chiusure degli elettrodomestici Whirpool a Napoli, fa scopa con una miriade di altri casi sparsi su tutta la Penisola su cui siamo Accampati.
Che dire, io sono un signore di mezza età, quando terminai il mio servizio militare, parlo dei primi anni Novanta, come primo lavoro mi feci qualche mese in una azienda della 'moda': era un gigantesco capannone, di una grossa azienda attiva fin dagli anni Sessanta, che nel frattempo era fallita. Oltre agli imprenditori, erano 4 soci, vi erano 5 ragionieri, uno stilista e un paio di magazzinieri. Più io, vice garzone di bottega aggiunto. Facevamo un enorme fatturato, ma all'interno della fabbrica non vi era nessun operaio, tutta la produzione veniva demandata ad aziende che operavano, rispettivamente, in Tunisia, in Indonesia, in Romania e in Bosnia. Ogni tot giorni, arrivava un container pieno di merce nei cartoni, ed ogni volta tutti, compresi i 4 soci, ci mettevamo tutti ad aprire ogni collo, ad aprire ogni scatola dentro ogni collo, e ad apporre una etichetta con su scritto 'Made in Italy'. Merce che veniva immediatamente re-imballata, e il container veniva spedito al cliente finale. Insomma, basandomi sulla mia personalissima statistica, sono almeno 30 anni che ci stiamo alacremente scavando la fossa. L'unica cosa che mi chiedo è: come mai ci abbiamo impiegato così tanto tempo per finire alla fame. Comprare a 10, per rivendere a 100. Questo è stato il nostro reale 'business model' nelle ultime decadi.
Quando comprerete casa, e l'ingegnere dell'impresa vi farà vedere il progetto dell'edificio, in esso saranno indicati gli impianti per trasportare le acque chiare, e quelli per le acque scure. Sono cose, direi, elementari. Ci sono cose che non si possono mischiare.
Negli anni Ottanta esisteva la concorrenza Orientale. Era rappresentata da una nazione di 120 milioni di persone, il Giappone, che produceva ottimi manufatti, ma nelle cui fabbriche lavoravano dipendenti che percepivano stipendi identici ai nostri. Molto spesso, anche superiori. Si combatteva, insomma, ad armi pari. E l'autoradio Sony che il mio amico Massimiliano aveva installato nella sua Audi (usata) era costata 999.000 lire. Voi sareste disposti a pagare il vostro prossimo computer portatile 1.800 euro, e a tenervelo 12 anni, come la Sony di Massimiliano...?
Parecchio tempo fa, lo stabilimento Piaggio di Pontedera è stato chiuso. Gli impianti sono stati trasferiti nel Sud della Cina. La Cisl Toscana (non so come...) è andata a fare le pulci dentro i nuovi capannoni del Guangdong: ogni operaio percepiva uno stipendio di 30 centesimi l'ora (40 centesimi i più bravi), stipendio che veniva pagato dopo sei mesi (bisogna dimostrarsene degni) ed ogni neo assunto deve sobbarcarsi il costo della sua nuova tuta da lavoro.
Si scopre in giro che vi sono persone che raccolgono frutta, o sparecchiano tavoli di alberghi per solo 3 euro l'ora. Ma se allunghiamo il collo per cercare di vedere al di là del mare, scopriremmo che quella cifra e di ben 10 volte superiore rispetto ai nostri competitor. Insomma, c'è ancora molto spazio per rotolare molto più in basso. A proposito... Vi siete imbattuti anche voi in quegli articoli di giornale che pubblicizzano ricette a base di lombrichi e cavallette? Comincio a pensare che non sia un caso che saltino fuori proprio ora...
Che fare... diceva qualcuno, che a qualcuno qui dentro provoca l'orticaria... Toh, ve lo dico in lingua originale...
"Что делать?"
Qualcuno di voi, non ricordo chi, ha in calce nei suoi post una famosa frase di Churcill ("Il Comunismo ha il difetto di non distribuire in modo equo la ricchezza. Il Comunismo ha la virtù di distribuire in modo giusto la misera"). Solo che, quando uno non ha più di che sfamare la propria famiglia, e magari è rimasto il solo a lavorare in casa, beh, allora anche gli orribili e angusti appartamenti prefabbricati della periferia di Mosca e i rischiosi ospedali della stagnazione brezneviana gli parranno quasi un miraggio.
Oppure, che so..., si potrebbe prendere un'altra Rivoluzione, quella Americana, che è pur sempre una rivoluzione. Basterebbe appostarsi, magari questa volta non travestiti da indiani, ma da camalli nei porti di Genova, Livorno, Trieste e Gioia Tauro, e ...
... e ripetere l'impresa con tutte le casse/container che arrivino da Paesi in cui un lavoratore percepisce una paga oraria inferire ai 4 euro.
Se ci chiedono il perché, gli diciamo che l'ha detto l'ingegnere dei tubi....