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  1. #21
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da Seyen Visualizza Messaggio
    Ma come puoi scegliere GRATUITAMENTE una scuola che costa da sola migliaia di euro di retta perchè ha cose in più delle altre? Chi andrebbe nelle "scuole normali"?
    https://dsrom.de/wp-content/uploads/...UEBERSICHT.pdf

    Questi sono i costi della scuola tedesca frequentata dal figlio di Carlo Verdone. 5500 euro all'anno la retta base (solo la mattina), 8000 euro la retta piena, con pranzo e doposcuola.

    Ogni alunno in una scuoal statale, senza pranzo e senza doposcuola, costa 12 mila euro all'anno. Quindi, se lo stato chiude una scuola di 1000 alunni, e manda questi 1000 alunni in questa scuoal tedesca pagandogli la retta piena, lo stato risparmia 4 milioni di euro.

    Questa è matematica. Capisco che voi illiberali non abbiate le stesse conoscenze (né capacità intellettive...) nostre, altimenti saremmo tutti liberali, ma questa è matematica. Prendi una calcolatrice.

  2. #22
    Sospeso/a
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da Seyen Visualizza Messaggio
    Ma come puoi scegliere GRATUITAMENTE una scuola che costa da sola migliaia di euro di retta perchè ha cose in più delle altre? Chi andrebbe nelle "scuole normali"?
    Che significa "normali"? Il liceo classico è normale? O è normale il liceo sceintifico? Ma in tutti gli altri paesi come fanno?

    Allora, tutte le scuoel riconosciute dallo stato sono "normali". Tutte le scuoel devono fare 30 ore a settimana (esempio), di cui 20 fisse uguali per tutti (esempio) e le altre 10 a scelta. Poi, ogni scuola, statale o privata che sia, deciderà le altre 10 ore, e i genitori sceglieranno liberametne e gratuitamente. In un liceo classico in quelel 10 ore ci saranno greco antico e non so cos'altro, in un liceo scientifico fisica e biologia, nella scuoal terdesca ci sarà il tedesco, etc.

    Chiaro? Se c'è qualcosa di così difficile che non riesci a capirla, dimmelo che te lo rispiego.

  3. #23
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da Seyen Visualizza Messaggio
    Ma come puoi scegliere GRATUITAMENTE una scuola che costa da sola migliaia di euro di retta perchè ha cose in più delle altre? Chi andrebbe nelle "scuole normali"?
    https://dsrom.de/it/tabella-orario-2/

    Questo sopra è la tabella settimanale delel ore della scuola tedesca. Come vedi sono 35 ore settimanali (in Italia in media 30) ma mi parev di aver capito che le ore sono di 50 minuti, quindi grosso modo è lo stesso. Ogni sttimana fanno 4 ore di tedesco, 4 ore di italiano, 4 ore di inglese, 4 ore di matematica, etc. Non so, secondo te questa è uan scuola "normale"? Se un operaio manda suo figlio in questa scuola o in un liceo classico, a te cosa cavolo cambia? Se invece del greco antico studia il tedesco, saranno affari suoi o devi essere tu a decidere?

  4. #24
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da ugobagna Visualizza Messaggio
    E' cosi purtroppo: dove non c'è liberta di educazione è impossibile trovare un'educazione alla libertà diffusa nella popolazione, e le conseguenze si toccano con mano...
    Scusa ma qualu sarebbero queste nazioni idilliache piene di laureati figli di operai che occupano i gradi i più alti della società? Ok qualche paese nordics, forse l'Olanda è poi?

  5. #25
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da Iohannes68 Visualizza Messaggio
    Che significa "normali"? Il liceo classico è normale? O è normale il liceo sceintifico? Ma in tutti gli altri paesi come fanno?

    Allora, tutte le scuoel riconosciute dallo stato sono "normali". Tutte le scuoel devono fare 30 ore a settimana (esempio), di cui 20 fisse uguali per tutti (esempio) e le altre 10 a scelta. Poi, ogni scuola, statale o privata che sia, deciderà le altre 10 ore, e i genitori sceglieranno liberametne e gratuitamente. In un liceo classico in quelel 10 ore ci saranno greco antico e non so cos'altro, in un liceo scientifico fisica e biologia, nella scuoal terdesca ci sarà il tedesco, etc.

    Chiaro? Se c'è qualcosa di così difficile che non riesci a capirla, dimmelo che te lo rispiego.
    Si ma tutte le materie "opzionali" fanno parte sempre di un percorso formativo APPROVATO dal MIT perchè devono comunque dare una formazione specifica per poter essere utili ad avere un diploma RICONOSCIUTO. Se faccio 10 ore di lezioni su come si fa un pompino ad affogo, per quanto di sicura utilità per le donne, non vedo come questo possa essere utile ad avere una formazione riconosciuta per il raggiungimento del diploma.

    Nom è difficile da capire....tutto quello che non rientra nel campo dell'approvato, per quanto tu lo ritenga necessario ed utile per la tua prole, te lo devi fare privatamente a costo tuo.
    "La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile" (Corrado Alvaro)

  6. #26
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Restano i costi fissi: una scuola devi continuare a riscaldarla, gestirla, pulirla, illuminarla - sia con 10 che con 1000 studenti

  7. #27
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da heint Visualizza Messaggio
    Scusa ma qualu sarebbero queste nazioni idilliache piene di laureati figli di operai che occupano i gradi i più alti della società?
    Di certo non l'Italia, dove i figli degli operai vengono reclusi per 15 anni nelel scuole statali mentre i figli dei ricchi scelgono le scuoel migliori.

    Ok qualche paese nordics, forse l'Olanda è poi?
    Tutti paesi dove anche i figli degli operai, se vogliono, possono studiare in una scuola privata. Semplicissimo. Se dai ai figli degli operai le stesse opportunità che hanno i figli dei ricchi, secondo te, ifigli deegli oprai ci guadagnano o no? Citi l'Olanda: lo sai che in Olanda il 70% degli studenti frequenta una scuola privta? Sono tutti figli di ricchi secondo te?

  8. #28
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    Citazione Originariamente Scritto da Vladimir Ilyich Visualizza Messaggio
    Restano i costi fissi: una scuola devi continuare a riscaldarla, gestirla, pulirla, illuminarla - sia con 10 che con 1000 studenti
    Se in una scuola non ci vuoel andare nessuno, quella scuola si chiude, e semmai si amplia un'altra scuola in cui ci vogliono andare in molti. Le scuole servono per dare istruzione ai bambini, non per accendere il riscaldamento e le luci.

    Voi comunisti avete una strana idea di come funziona il mondo. Vabbè, ovviamente, altrimenti non sareste comunisti.

  9. #29
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    A parte che un ragazzino potrebbe anche avere una volontà indipendente da quella dei suoi genitori

  10. #30
    Sospeso/a
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    Predefinito Re: Figli di operai, scuole straniere e carriera

    Citazione Originariamente Scritto da Seyen Visualizza Messaggio
    Si ma tutte le materie "opzionali" fanno parte sempre di un percorso formativo APPROVATO dal MIT perchè devono comunque dare una formazione specifica per poter essere utili ad avere un diploma RICONOSCIUTO. Se faccio 10 ore di lezioni su come si fa un pompino ad affogo, per quanto di sicura utilità per le donne, non vedo come questo possa essere utile ad avere una formazione riconosciuta per il raggiungimento del diploma.

    Nom è difficile da capire....tutto quello che non rientra nel campo dell'approvato, per quanto tu lo ritenga necessario ed utile per la tua prole, te lo devi fare privatamente a costo tuo.
    E bravo il nostro Seyen! Inizia a capire come funziona il buono-scuola! È esattamente come dici: tutte le scuole (statali o private) devono rispettare certe regole, e in cambio ricevono il finanziamento statale. Il minisero stabilisce quante ore per classe (es: 30 ore a settimana) e stila una sfilza di materie, alcune obbligatorie e uguali per tutti, altre facoltative, e poi ogni singola scuola "compila" l'orario rispettando queslle regole.

    E allora, ogni genitore potrà mandare suo figlio, liberamente e gratuitamente, dove più lo aggrada, con la certezza che in quella scuola siano riepsttate tutte le direttive del ministero. Altrimenti non sarebbe gratuita. Così funziona in tutti i paesi civili, così deve funzionare anche in Italia.

    E allora ci saranno scuole in cui si insegna pianoforte e tennis, altre nuoto e danza classica, etc.

    In Germania ci sono scuole private gestite dalal federcalcio (cioè, dalla società di calcio tedesche) in cui oltre alle materie obbligatorie si insegna appunto a giocare a calcio. E alla fine delal scuola, quegli studenti ricevono un diploma identico alle altre scuole, solo che invece di fare disegno e musica hanno fatto calcio (non so con esattezza a quali materie rinuncioano, è un esempio). Quindi, fammi capire: se un bambino studia italiano, matematica... musica e disegno, e un altgro bambino italiano, matematica... e calcio, a te che cambia?

 

 
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