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calma coi paragoni, i comunisti erano due mele marce che erano state espulse dal partito, i Mastelliani e i Diniani una forza compatta dietro i loro leaders, un po' come i Finiani adesso.
Mi riferivo al primo governo Prodi .
Si sono messi d'accordo per fare una volta per uno perciò ora tocca ai comunisti se siete furbi li lasciate a casa così li fregate !
ROMA - Sì alle primarie di coalizione e intesa su un intervento di modifica della legge elettorale prima di chiedere il ritorno alle urne. Sono questi i due principali punti dell'accordo raggiunto tra il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e il governatore della Puglia e leader di Sinistra e Libertà, Nichi Vendola. I due si sono incontrati a pranzo in un ristorante romano e hanno messo a punto una linea comune che dovrebbe portare alla definizione del candidato che concorrerà alla conquista di Palazzo Chigi. «Alle primarie di coalizione - ha detto Bersani - noi teniamo molto. Le faremo, si candiderà chi vuole e saranno i cittadini a scegliere qual è la personalità giusta per battere Berlusconi».
PATTO DI CONSULTAZIONE - Il faccia a faccia tra i due ha gettato le basi per la creazione di una sorta di tavolo di confronto, un «patto di consultazione su programmi e progetti per l'alternativa, per mettere in campo proposte univoche». Bisogna insomma capire se ci saranno le condizioni per la costituzione di una vera e propria alleanza. Per ora non si è andati più avanti di così. Rispetto alla formula del «Nuovo Ulivo» lanciata nelle settimane scorse dal leader del Pd, Vendola mantiene delle distanze: «Non sono entrato nel Nuovo Ulivo e non mi predispongo ad entrarci. Non mi interessa la replica di formule del passato a me interessa la sostanza. A me interessano le risposte da dare ai grandi problemi del Paese e vedere se il centrosinistra è in grado di capovolgere la cultura berlusconiana. Noi che tessiamo la tela del cambiamento».
Prima l'Udc poi Vendola che però non pare (al momento) cascarci.
Devo dire che il Bersy ha le idee molto chiare ..
bersani CI DEVE provare, assolutamente, a prendere tutti i voti possibili contro berlusconi. Bene così bersy.. e che non se la prenda troppo se il prossimo presidente del consiglio sarà il grande nichi!