http://fareantropologia.cfs.unipi.it...lia-genere.pdf
Si potrebbe essere scettiche di un contenuto Pandora Campus, però le slide sono tratte da un edizione del Mulino.
http://fareantropologia.cfs.unipi.it...lia-genere.pdf
Si potrebbe essere scettiche di un contenuto Pandora Campus, però le slide sono tratte da un edizione del Mulino.
Il sesso e il genere
Fin dagli anni Ottanta, si è diffuso il concetto di
genere (gender) in alternativa a quello di sesso.
In questo modo si sottolinea il modo in cui non
siamo davanti solo a delle differenze biologiche, ma
anche al modo in cui queste differenze sono
plasmate all’interno di specifici sistemi di relazioni
sociali e simboliche.
Eccolo il famoso GENDER
Il concetto di genere esisteva da una vita. La divaricazione tra sesso e genere credo sia stata introdotta dai queeristi come de beauvoir e la butler
Derjenige, welcher dem Feinde statt des Pfeiles ein Schimpfwort entgegenschleuderte, war der Begründer der Civilisation
S. F.
It is no measure of health to be well adjusted to a profoundly sick society.
Krishnarmurti
Magari non ci sarebbe solo da concentrarsi sul concetto di gender...
Personalmente penso che, depurato delle scorie ideologiche che si sono accumulate, il concetto di gender sia utile per comprendere meglio (per tentare di comprendere meglio) l'influsso della cultura sulla rappresentazione che abbiamo delle differenze tra femmine e maschi.
Il queer non mi pare rappresenti la corrente principale dell'antropologia, né forse la più interessante. Preciso che sono solo una persona interessata all'antropologia, non sono un'antropologa.
Difendendo qui la famiglia tradizionale si utilizza giocoforza una tunnel vision che mette alla berlina le teorie che la indeboliscono ed esalta quelle che la rinforzano.
Questo almeno da parte mia.
Naturalmente tutti sono liberi di argomentare a favore della corrente che trovano più in linea con i propri convincimenti
Sul forum è la logomachia che tiene vivo il dibattito, più che il tranquillo scambio di opinioni.
Derjenige, welcher dem Feinde statt des Pfeiles ein Schimpfwort entgegenschleuderte, war der Begründer der Civilisation
S. F.
It is no measure of health to be well adjusted to a profoundly sick society.
Krishnarmurti
Logomachia....wow dottore!
Ma quindi, nella tua visione, la famiglia tradizionale è solo quella emersa in Europa occidentale e centrale dopo le convulsioni della I rivoluzione industriale, e che ha resistito, direi, fino agli anni 50s del secolo scorso, oppure può essere declinata anche diversamente? Oppure si tratta di un modello teorico che ha avuto solo un parziale riscontro nella realtà storica? Oppure la famiglia tradizionale può essere anche quella di epoche passate, che però è abbastanza lontana dalla famiglia tradizionale "tradizionale". Non intendo essere polemica, domando solo per inquadrare la discussione. E per tacere delle realtà non-occidentali.
Problema: la famiglia monogenitoriale (con genitore tendenzialmente eterosessuale per accontentare il dottore della peste), è da considerarsi tradizionale oppure no? E se non la è che spazio dovrebbe avere nella società attuale?