Originariamente Scritto da
scomunista
Quel tipo di centrale nucleare era già pericolosa di se, la cosa più grave che secretarono le criticità che i tecnici dovevano sapere, fossero stati informati non avrebbero effettuato un test di massima potenza con quei criteri folli!!!, la centrale di Chernobyl venne costruita con criteri e economicità, ciò la rendeva pericolosa per il coefficiente di vuoto positivo creato dal vapore acqueo il quale falsava i dati della reazione nuclere (il reattore può divenire instabile anche a causa dell'avvelenamento da xeno, ), gli strumenti ti dicevano che il reattore era sotto controllo, in realtà la reazione nucleare era fuori controllo totale, quando lessero i dati reali andarono nel panico, fercero la cazzata finale, premettero il pulsante di mergenza, le barre di controllo entrarono in azione, la punta in grafite però aveva il difetto che inizialmente esaltava le reazione nucleari, la grafite si è fusa, bloccado le barre, i tecnici videro i cubetti del reattore di diverse tonnellate saltare come barattoli, il coperchio esplose, l'ossigeno si legò con il combustibile nucleare innescando una seconda ancor più devastane esplosione, proiettando la grafite radioattiva all'esterno, i Cinesi non producono più questo tipo di centrale e non so se lo abbiano mai prodotto.
Il reattore RBMK presentava un difetto nelle barre di controllo (oggi corretto). Normalmente inserendo le barre di controllo in un reattore nucleare si riduce la reazione. Nel reattore RBMK le barre di controllo terminano con gli "estensori" (la parte finale lunga circa 1 metro) in grafite, mentre la parte funzionale, che riduce la reazione assorbendo neutroni, è in carbonato di boro, rivestita di grafite. Questo significa che quando si inseriscono le barre, gli estensori rimpiazzano l'acqua refrigerante (che assorbe neutroni) con la grafite (che fa da moderatore di neutroni) e quindi inizialmente, per pochi secondi, si ottiene un significativo incremento della reazione, comportamento contro-intuitivo ignoto agli operatori della centrale. Tale anomalia aveva già creato un problema nel 1983 nella centrale nucleare di Ignalina, in Lituania, con un reattore dello stesso tipo.
Le condotte dell'acqua nel nocciolo scorrono in direzione verticale (come peraltro in moltissimi tipi di reattori). Questo crea un gradiente di temperatura (la temperatura dell'acqua aumenta salendo) nei tubi; il sistema di raffreddamento diviene sempre meno efficiente all'aumentare della temperatura (il "tappo" di acqua più calda nella cima delle tubazioni riduce l'efficacia del refrigerante).