A Milano muore l'integrazione con le violenze di Capodanno. L'accoglienza è un'illusi

[france]

Vogliamo parlare degli italiani in Germania? Davvero vuoi metterla in questi termini?

Ad ogni modo anche gli stranieri in Italia sono in stragrande maggioranza ben integrati. Certo è che se leggete Il Giornale o la carta straccia simile, la vostra percezione è diametralmente opposta.

Io sono italiano che vivo in germania, noi rispettiamo il modo in cui si ci comporta in Germania, poi non dobbiamo neanche molto cambiarci, dato che tedeschi ormai mangiano molto italiano e per il resto sono molto aperti verso la nostra cultura. Per questo c'e' poca divisione o contrasto. I pregiudizi esistono, naturalmente ma sono solo superficialmente. Nella mia azienda (telecomunicazioni) ci sono 3500 dipendenti (Germania) più di 100 sono di origine italiana, e nemmeno una persona nel mio dipartimento è dal mondo arabo. Credo che ce ne siano nemmeno 5 in tutta la Germania.

[Vladimir Ilyich]

Quando lavoravo a Basel nel mio team c’erano tedeschi, francesi, inglesi, italiani, egiziani, marocchini e tunisini.

Nessuno ha mai creato problemi, e nessuna collega è mai stata stuprata.

[xvm]

Alcuni imprenditori non seguono le norme relative alla sicurezza sul lavoro e centinaia di lavoratori muoiono ogni anno

È inutile girarci intorno: l’integrazione degli imprenditori nella società civile non è possibile ed è illusorio pensare di risolverla solo con strumenti legislativi.

gli imprenditori che violano le norme di sicurezza sono soggetti a procedimenti giudiziari gli altri sono la spina dorsale della nostra società senza i quali saremmo già finiti

gli imprenditori che violano le norme di sicurezza sono spesso anche coloro che impiegano mano d'opera allogena secondo me se mandassimo fuori dal paese imprenditori e lavoranti faremmo l'affare del secolo ... il problema è che nessuno li vuole ne gli uni ne gli altri!

[vanni fucci]

E' vero, gli stranieri non ci includeranno mai, gran parte di loro ci farà sempre violenza.

[xvm]

Io credo che il problema vada visto sotto la sua reale connotazione.

C'è una generazione di giovani che ha perso il senso della decenza e del rispetto per gli altri e le istituzioni. Questo è un problema sociale che non ha a che fare con la nazionalità ma con un sistema sociale che non sa dare dei riferimenti di correttezza, responsabilità e legalità alle nuove generazioni.

nel mio quartiere a milano i giovani hanno ben presente il senso della decenza e del rispetto per gli altri e le istituzioni ma vivo in un quartiere cosiddetto bene dove non ci sono giovani maghrebini ne immigrati, il problema è confinato alle periferie e riguarda i soli giovani di origine maghrebina quindi ha a che vedere eccome con la nazionalità e la cultura di provenienza ...

[FrancoAntonio]

No, certo che la nazionalita' e' un motivo, specialmente una cultura diversa, in Germania non troverai, italiani, greci o spagnoli nella stazioni a spacciare o che ne so..la seconda generazione di italiani, greci e spagnoli in Germania sono per il 99 % ben integrati, tra marrocchini di seconda generazione, non e' cambiato niente.

Secondo me non e' questione di investimenti nelle scuole, la Svezia ha investito pesante, eppure hanno enormi problemi di malavita giovanile figli di migranti.

Il problema e' la societa': se e' troppo permissiva si creano questi mostri, ci vuole tolleranza ZERO fin dalle prime avvisaglie di comportamenti incivili

Evidentemente in Germania c'e' piu' severita' e chi si comporta male viene isolato

[Mike]

Sono 5 milioni gli stranieri regolarmente presenti sul territorio nazionale; la maggior parte di questi è quasi invisibile, lavora, paga le tasse e soprattutto rispetta le leggi.

Nessun pennivendolo al soldo della destra italiana parla di loro ma si concentra su quella minima percentuale di questi che commette dei reati.

Tutto è funzionale alla propaganda perché, come già più volte ribadito, a loro non interessa il reato commesso, non interessa lo stato delle vittime; interessa solo l'autore del reato. Questo che serve a loro.

Io mi accontento di notare che, pur essendo una minoranza di meno del 10%, sono quelli che fanno il 50% della popolazione carceraria (e molti non entrano nella percentuale perchè considerati "italiani").
Chi va blaterando di integrazione e multiculturalismo non ha capito un cazzo

[FrancoAntonio]

gli imprenditori che violano le norme di sicurezza sono soggetti a procedimenti giudiziari gli altri sono la spina dorsale della nostra società senza i quali saremmo già finiti

gli imprenditori che violano le norme di sicurezza sono spesso anche coloro che impiegano mano d'opera allogena secondo me se mandassimo fuori dal paese imprenditori e lavoranti faremmo l'affare del secolo ... il problema è che nessuno li vuole ne gli uni ne gli altri!

Come mai in USA o altri paesi d'Europa non c'e' tanto bisogno di manodopera in campagna quanto in Italia e non c'e' un disperato bisogno di migranti?

Loro hanno l'automazione per la raccolta di frutta e verdura mentre in Italia si raccoglie ancora a mano?
Cos'e', in Italia esiste un problema di non volere investire per l'automazione?

Sono cosi' pidocchiosi gli imprenditori agricoli italici da non investire nell'automazione?

[FrancoAntonio]

Quando lavoravo a Basel nel mio team c’erano tedeschi, francesi, inglesi, italiani, egiziani, marocchini e tunisini.

Nessuno ha mai creato problemi, e nessuna collega è mai stata stuprata.

Sono altri livelli, e' gente istruita, che paragoni fai?

[Spike Spiegel]

Io mi accontento di notare che, pur essendo una minoranza di meno del 10%, sono quelli che fanno il 50% della popolazione carceraria (e molti non entrano nella percentuale perchè considerati "italiani").
Chi va blaterando di integrazione e multiculturalismo non ha capito un cazzo

A me piacerebbe sapere dove cavolo andare a prendere le percentuali.

Gli stranieri in carcere in Italia sono circa il 30% e non il 50; c'è una differenza notevole. Inoltre va detto che tale cifra è condizionata dal fatto che molti stranieri sono detenuti in carcere perché non hanno la possibilità di essere messa ai domiciliari, come invece avviene per molti italiani.

I numeri corretti, per fare un raffronto tra delinquenza italiana e straniera, devono essere calcolati sulle sentenze e non sulle persone attualmente detenute.