Io sono arrivato in Nordamerica nel 1984. Prima come immigrato in Canada e poi come canadese facilmente anche negli USA. Ho trovato queste differenze:
1. Costituzione di una SPA, licenze vendite import export, dieci volte minor tempo & 20 volte minor costo.
2. Stesso tipo di business import/export, in CDN & USA nessuno mi ha mai chiesto delle mazzette, a differenza che in Italia.
3. Raggiunto il primo anno (in verita' nei primi 100 giorni), un volume che in Italia mi ci erano voluti 20 anni.
4. Sono passato dal mio ultimo attico di 120 m2 a una casa di 8000+ sf.
5. Ho risparmiato in tasse circa 30 volte il costo dell'assicurazione sanitaria.
6. Ho ricevuto cure alla Mayo e al Hopkins che in Italia non avrei avuto (questo anche prima* per mancanza di cure specifiche in Italia).
Attualmente risiedo in Canada ma vado spesso negli USA per lo piu' per motivi di salute (non credo nell'assistenza universale). Ho notato dei regressi solo con l'arrivo del virus Wuhan.
La Cina e' passata dal medioevo all'eta' moderna? E' modernita' non avere liberta' personali, non poter neppure prendere il treno se non hai i "punti" dati dal partito e se fai ginnastica
in pubblico ti mandano in prigione e diventi fornitore di organi? Io rifiuto questa modernita'.
Certo, per una nazione del terzo mondo e' piu' facile crescere che una nazione ricca. Se mr. Ho Wong passa da $200,00 al mese a $400.00 e' un grande passo, ma se Jack Ma rimane tutta la sua vita con un
net worth $50,000,000,000 non lo calcolo un pericolo per la sua "qualita' della vita".
* la ragione del mio primo viaggio.