Si, è vero: sono un parassita e non me ne vergogno!

[Roberto il Guiscardo]

è passato quel tempo, la tua saccenteria non mi tocca. Già spiegato sopra, tra l'altro, tempo perso.
Poi ci si può toccare, ma se capita l'incidente, c'è poco da fare. Ti dico subito che io, se muore qualcuno della categoria che ho già spiegato, non mi dispiacerà per niente, anzi...

Ma io non sono un saccente. Spiego sempre il mio punto di vista e accetto l'osservazione del mio interlocutore. Se invece rileggi quello che scrivi, ci trovi un assolutismo e una autorefenzialità che nega qualsiasi altro punto di vista diverso dal tuo. La tua non è proprio saccenteria, ma piuttosto mancanza di logica e incapacitò a riflettere.

Per esempio, prendiamo: proprio il RdC, che io aborro: non ho mai scritto che bisogna eliminarlo e impiccare tutti quelli che adesso lo prendono. Ho invece sostenuto che va sostituito da un lavoro e non dai soldi. Non mi sembra un atteggiamento né arrogante né saccente, ma la tua carenza di logica a te li fa sembrare tali.

E poi, vedi, la mancanza di logica non ti fa riflettere sul fatto che un incidente può capitare a tutti, te compreso.

[Roberto il Guiscardo]

In che senso imparagonabili? Spiega @Roberto il Guiscardo. Una persona ha bisogno solo di cure mediche o deve anche mangiare?

La sanità, l'ho già scritto da un'altra parte, è necessaria per mantenere le persone in efficienza e consentirle una normale vita lavorativa, quindi è interesse della Società, o dello Stato, se vuoi, di mantenere in buona salute i suoi cittadini. E' una spesa utile, che potremmo definire un investimento: una Società piena di malati e inabili al lavoro è destinata alla morte;

Il RdC fornendo soldi e basta, e nella forma in cui è attualmente implementato, non incentiva le persone che ne beneficiano a cercare un lavoro; rimangono pertanto improduttive e restano un peso per la Società: parassiti a tutti gli effetti. E abbassano l'autostima in queste persone.

Quindi avrai adesso capito cosa significa matite con cipolle:

spesa sanitaria => investimento produttivo per tutti
RdC = spesa parassitaria

Si tratta di due spese imparagonabili.

[Traiano]

Forse magari il fatto che tu non sappia scrivere non ti sfiora neanche lontanamente il cervello ? Giusto?
Comunque no problem capiremo dagli altrui commenti chi non sa leggere o chi non sa scrivere !!!!

@heint vedi che il soggetto in questione ha scritto bene, dal suo punto di vista. Si è espresso benissimo. Nella pratica, ha detto che tua moglie "merita" di essere disoccupata, perché evidentemente "non si è data da fare". Quindi vuole intendere che se c'è qualcuno che l'aiuta (cioè tu, in questo caso) buon per lei, oppure, nella pratica, può morire di fame (letteralmente eh, è questo che intendono, anche se non lo dicono apertamente) e recitare il "mea culpa". Non sia mai un reddito minimo garantito individuale e universale, vera formazione pagata come in Germania o cose simili. E per moralismo "puro" di stampo misto cattolico-liberista-calvinista, oppure perché pensano che poi gli prendono i soldi a loro.

[Traiano]

Ma io non sono un saccente. Spiego sempre il mio punto di vista e accetto l'osservazione del mio interlocutore. Se invece rileggi quello che scrivi, ci trovi un assolutismo e una autorefenzialità che nega qualsiasi altro punto di vista diverso dal tuo. La tua non è proprio saccenteria, ma piuttosto mancanza di logica e incapacitò a riflettere.

Per esempio, prendiamo: proprio il RdC, che io aborro: non ho mai scritto che bisogna eliminarlo e impiccare tutti quelli che adesso lo prendono. Ho invece sostenuto che va sostituito da un lavoro e non dai soldi. Non mi sembra un atteggiamento né arrogante né saccente, ma la tua carenza di logica a te li fa sembrare tali.

E poi, vedi, la mancanza di logica non ti fa riflettere sul fatto che un incidente può capitare a tutti, te compreso.

Ma io ho la coscienza a posto (oltre a non essere scaramantico), mica voglio usare violenza (nella pratica) ai disoccupati e dirgli "voi ve lo meritate di morire se non volete fare quello che secondo me è giusto" senza riconoscere i diritti fondamentali (cioè un reddito minimo, vitto e alloggio) per le persone di un paese che si crede da primo mondo (quando non lo è).
Lascia perdere le solite cazzate che "tu vuoi dare lavoro invece del sussidio", lo abbiamo capito tutti che è tutta una scusa, perché sai che sarebbe difficile nella pratica (però otterresti di eliminare il rdc intanto, che ricordiamo è solo un sussidio familiare dato ai più poveri dei poveri, non è certo un reddito minimo garantito di stampo europeo dato sia per non morire di fame, sia per essere indipendenti dalla famiglia di origine). Oltre che le 2 cose, sussidio e lavoro, non sono incompatibili.

Ripeto, se certe "persone" dovessero crepare, ce ne faremo una ragione.

[elnick]

Allora il problema non è l'italiano ma il QI ..e scusa ma su quello non ci sono scuole che lo migliorino ... mi dispiace :-)

Certo che è il problema di comprensione è il QI e non la costruzione in lingua italiana. Non ci sono scuole ma il cervello in definitiva è un muscolo, se lo alleni vedrai che migliori.

[Tito]

@heint vedi che il soggetto in questione ha scritto bene, dal suo punto di vista. Si è espresso benissimo. Nella pratica, ha detto che tua moglie "merita" di essere disoccupata, perché evidentemente "non si è data da fare". Quindi vuole intendere che se c'è qualcuno che l'aiuta (cioè tu, in questo caso) buon per lei, oppure, nella pratica, può morire di fame (letteralmente eh, è questo che intendono, anche se non lo dicono apertamente) e recitare il "mea culpa". Non sia mai un reddito minimo garantito individuale e universale, vera formazione pagata come in Germania o cose simili. E per moralismo "puro" di stampo misto cattolico-liberista-calvinista, oppure perché pensano che poi gli prendono i soldi a loro.

tra un reddito garantito per non fare un cazzo ed una formazione pagata per ricollocarsi sul mercato del lavoro io ci vedo un mare di differenza.
tu no?

[Tito]

Ripeto, se certe "persone" dovessero crepare, ce ne faremo una ragione.

per il momento quella che crepa è la sintassi italiana, anche se non ti ha fatto nulla.

[Qualunquista76]

Voglio lasciare il lavoro ad un altro ed avere un bel sussidio di 1000 euri.

[Traiano]

per il momento quella che crepa è la sintassi italiana, anche se non ti ha fatto nulla.

Sai quanto me ne sbatte se qualche beota (che se dovesse crepare, sarò contento) mi fa notare che ho sbagliato qualcosa di grammatica? E dirò di più: e se fosse che ho scritto non per distrazione faremo e non faremmo, perché pur tecnicamente scorretto in quella frase mi suonava meglio usare il futuro? Oppure era appunto per distrazione? Non mi tange se qualche beota, che se crepa sono contento, pretende di fare il fascio anche in ste cazzate...forse il suddetto beota vorrebbe dire che dovrei controllare ogni volta che faccio un post? Ma manco per il cazzo.

[Traiano]

Certo che è il problema di comprensione è il QI e non la costruzione in lingua italiana. Non ci sono scuole ma il cervello in definitiva è un muscolo, se lo alleni vedrai che migliori.

Peccato che quella gru non ha fatto poi tanti danni...