Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.
Penso che gli astenuti siano di idee e provenienza diversa: un partito che abbia una proposta politica centrato sulle questioni poste, deve comunque prendere una posizione netta. Per dirla con categorie marxiane (chiedo venia in anticipo per eventuali errori) una posizione a tutela delle classi dominanti o di quelle subalterne. Con la conseguenza che parlerà solo ad una parte della massa degli astenuti.
Oppure può fare l'ennesimo pifferaio magico, ma credo che ne smuovera' pochi.
Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.
Cazzo, hai fatto l'elenco di tutte le magagne della sinistra dei baizuo.
E non ci hai messo l'immigrazione, che è un grandissimo problema, una bomba a scoppio ritardato.
E ritardato neanche tanto poi, con un potenziale distruttivo inimmaginabile, che ci porterà ai margini d'Europa e ci nordafricanizzerà tutti.
Il disarmo è l'espediente per togliere agli aggrediti la possibilità di difendersi dagli aggressori sfruttando la dabbenaggine di massa.
Non ho certamente le tue competenze riguardo alla conoscenza delle famiglie politiche, e non ho alcuna esperienza pratica (nè mi sento portata ad averla), quindi probabilmente risulterò insulsa. Mi sentirei di definirmi liberaldemocratica. Ma...ovvio che dare un contenuto alla parola è altro dallo scriverla. Una volta ti ho scritto che tra l'Imperatore ed il Duca di Ferro propendo per il secondo, adesso posso aggiungere che tra la Scuola di Wien e quella di Cambridge la scelta è per la seconda. Le due preferenze possono stare assieme? Possono, se ci sono tante altre scelte in mezzo, ma sono solo una ragazzina, il mio interesse principale è guardare le vetrine