Secondo il tribunale di Milano, Esposito non può avere detto quelle frasi: non solo perché gli altri commensali non le hanno sentite ma anche perché lui le nega: ed «è persona particolarmente credibile in ragione del ruolo di magistrato svolto per ben quarant'anni» ed è «inverosimile che in una cena formale, con imprudenza inspiegabile e insensata, abbia pronunciato frasi di quel tenore»
?? Possibile che una sentenza - seppure del tribunale di Milano - si degradi alla frase "siccome è un giudice non può averlo detto"? Ora d'accordo che le sentenze non devono per forza contenere logiche ferree e motivazioni fattuali inappellabili, ma ragazzi, qui siamo scesi al "lei non sa chi sono io". Comunque la sentenza di condanna di Berlusconi è già stata ampiamente sputtanata dal giudice Franco, anche senza la testimonianza della signora. E il giudice Franco ha definito il collegio messo insieme per il giudizio un "plotone d'esecuzione".