Democrazia? ma di cosa parlate?

[Vladimir Ilyich]

Leggono la voce “Montesquieu” su Wikipedia e si auto-conferiscono una laurea in scienze politiche.

Quando non in filosofia.

[anton]

democrazia = uguale governo di popolo...solo che dove hanno inventatato la democrazia il popolo era rappresentato solo dai ricchi possidenti.... gli altri, gli schiavi,non erano popolo ma bestie o quasi...perciò non decidevan0 nulla e oggi i ricchi si arrogano il diritto di comamdare scelgiendo i legislatori fra i loro amici e corrompendo quelli che non sono amici.. e convicendo tutti con giornalacci, tv, films, bassa letteratura sulla bontà di questo sistema politico ed economico.
perciò oggi i convinti andorano gli usa, israele, l'0nu, il liberismo, l'evasione fiscale, e odiano tutti gli altri ai quali credono di poter fare impunemente tutti i danni possibili.
è proprio una democrazia truccata ma in sostanza simile a quella originaria.

[CapitanFracassa]

Quando obblighi per legge la gente a votare, coloro che per scelta, cultura o disaffezione si disinteressano alla politica tendono per lo più a cedere alla tentazione di vendere il proprio voto.
La storia del clientelismo endemico in voga nella prima repubblica lo dimostra abbondantemente.

Non c'è mai stato l'obbligo di voto. Non possono non votare. Io intendo i carabinieri nelle case. La gente sarebbe invece più interessata, perchè in questo modo vedrebbe che c'è più interesse collettivo. Infatti se non ci fosse durerebbe poco quel partito, e il clientelismo viene alimentato dall'astensione.

Il clientelismo dell'interesse collettivo, cioè di tutti, va bene.

[Il viaggiatore notturno]

Non c'è mai stato l'obbligo di voto. Non possono non votare. Io intendo i carabinieri nelle case. La gente sarebbe invece più interessata, perchè in questo modo vedrebbe che c'è più interesse collettivo. Infatti se non ci fosse durerebbe poco quel partito, e il clientelismo viene alimentato dall'astensione.

Il clientelismo dell'interesse collettivo, cioè di tutti, va bene.

Veramente sì, c'è stato.

DPR n. 361 del 30 marzo 1957:

"Art. 4. L'esercizio del voto è un obbligo al quale nessun cittadino può sottrarsi senza venir meno ad un suo preciso dovere verso il paese [...]. L'elettore che non abbia esercitato il diritto di voto, deve darne giustificazione al sindaco [...]. L'elenco di coloro che si astengono dal voto [...] senza giustificato motivo è esposto per la durata di un mese nell'albo comunale. [...] Per il periodo di cinque anni la menzione 'non ha votato' è iscritta nei certificati di buona condotta".

Fino al 1993, quando questa norma fu abrogata, l'assenza al voto poteva essere valutata negativamente ai fini del superamento di un concorso pubblico.

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[anton]

è meglio che l'obbligo lo abbiano abolito,,,almeno la dignità di dire non in mio nome. le astensioni sono aumentate da quando la politica è diventata roba di lobby e consorterie.

[CapitanFracassa]

Veramente sì, c'è stato.

DPR n. 361 del 30 marzo 1957:

"Art. 4. L'esercizio del voto è un obbligo al quale nessun cittadino può sottrarsi senza venir meno ad un suo preciso dovere verso il paese [...]. L'elettore che non abbia esercitato il diritto di voto, deve darne giustificazione al sindaco [...]. L'elenco di coloro che si astengono dal voto [...] senza giustificato motivo è esposto per la durata di un mese nell'albo comunale. [...] Per il periodo di cinque anni la menzione 'non ha votato' è iscritta nei certificati di buona condotta".

Fino al 1993, quando questa norma fu abrogata, l'assenza al voto poteva essere valutata negativamente ai fini del superamento di un concorso pubblico.

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Per obbligo intendo quello fisico. Non quella pagliacciata. Se per questo c'è anche l'obbligo del pos. Poteva appunto essere usata come valutazione, non lo era.

[cireno]

o il tema proposto è stupido oppure è troppo complicato trovare risposte, magari soluzioni a quello che io reputo una insulto alla democrazia intesa come tale.

Dico questo perchè tornando sul ...luogo del delitto ho trovato queste cifre Risposte: 15 Visite: 412 che vuol dire che 412 persone hanno aperto questo thread ma solo 15, anzi 11 perchè 4 post li ho scritti io, hanno ritenuto il thread degno di avere una risposta.
Occazzo, mi sono detto: vuoi vedere che io non capisco niente nel giudicare la nostra una democrazia FINTA? Oppure che...ecco, oppure che a chi legge, alla gran parte di chi legge questa democrazia assoggettata al PADRONE ve bene così com'è?

Io comunque continuo ad essere convinto che questa democrazia della quale ci vantiamo tanto non è altro che una recita. Ci hanno dato il teatrino, le scenografie, attori che cambiano ma il REGISTA è sempre lo stesso. E anche il copione non cambia, perchè porta sempre alla vittoria quello che il Padrone vuole che vinca, cioè il SUO interesse

[dragone]

Non c'è mai stato l'obbligo di voto. Non possono non votare. Io intendo i carabinieri nelle case. La gente sarebbe invece più interessata, perchè in questo modo vedrebbe che c'è più interesse collettivo. Infatti se non ci fosse durerebbe poco quel partito, e il clientelismo viene alimentato dall'astensione.

Il clientelismo dell'interesse collettivo, cioè di tutti, va bene.

con l'obbligo la gente non si interesserebbe di più ma voterebbe a caso dovendo per forza mettere una croce da qualche parte ed essendo tanti i non votanti si rischierebbe di avere un esito del voto assolutamente random

[Vladimir Ilyich]

Se proprio volessimo essere pignoli, in Italia il potere non è del popolo, ma di un governo eletto da un parlamento eletto da una parte del popolo

[anton]

o il tema proposto è stupido oppure è troppo complicato trovare risposte, magari soluzioni a quello che io reputo una insulto alla democrazia intesa come tale.

Dico questo perchè tornando sul ...luogo del delitto ho trovato queste cifre Risposte: 15 Visite: 412 che vuol dire che 412 persone hanno aperto questo thread ma solo 15, anzi 11 perchè 4 post li ho scritti io, hanno ritenuto il thread degno di avere una risposta.
Occazzo, mi sono detto: vuoi vedere che io non capisco niente nel giudicare la nostra una democrazia FINTA? Oppure che...ecco, oppure che a chi legge, alla gran parte di chi legge questa democrazia assoggettata al PADRONE ve bene così com'è?

Io comunque continuo ad essere convinto che questa democrazia della quale ci vantiamo tanto non è altro che una recita. Ci hanno dato il teatrino, le scenografie, attori che cambiano ma il REGISTA è sempre lo stesso. E anche il copione non cambia, perchè porta sempre alla vittoria quello che il Padrone vuole che vinca, cioè il SUO interesse

la cosa più oscena è il fatto che il popolo italiano, in questa cosiddetta democrazia, anche se truccata,, abbia dato ad una sola persona il potere di tenere in scacco la politica italiana ,, come sta succedendo ora nel caso della elesione del nuovo PDR dove nessun politico prende una decisione in attesa che il cavaliere si pronunci sulle sue vere intenzioni e preferenze.