Potenziali conseguenze Draghi PdR

[Vladimir Ilyich]

Nel caso in cui all’elezione di Draghi alla carica di PdR non seguisse lo scioglimento delle camere e le conseguenti elezioni - caso che personalmente reputo piuttosto improbabile - ci troveremmo con Draghi PdR ed un suo “prestanome” come PdC, con i partiti pressoché esautorati e schiavi dei vari veti incrociati.

Si verrebbe così a creare una rottura di fatto
della costituzione verso una repubblica semipresidenziale - o schiettamente presidenziale - tra l’altro con un presidente non eletto dal popolo.

Gelli gioirebbe.

[fante di]

Perfetto come collante fra il deep state italiano e le oligarchie finanziarie globali.

Un connubio che permetterebbe la prosecuzione senza troppi intoppi dell’agenda di Davos.

[Vladimir Ilyich]

Perfetto come collante fra il deep state italiano e le oligarchie finanziarie globali.

Un connubio che permetterebbe la prosecuzione senza troppi intoppi dell’agenda di Davos.

Questo è fuor di dubbio

[IlPadano]

Nel caso in cui all’elezione di Draghi alla carica di PdR non seguisse lo scioglimento delle camere e le conseguenti elezioni - caso che personalmente reputo piuttosto improbabile - ci troveremmo con Draghi PdR ed un suo “prestanome” come PdC, con i partiti pressoché esautorati e schiavi dei vari veti incrociati.

Si verrebbe così a creare una rottura di fatto
della costituzione verso una repubblica semipresidenziale - o schiettamente presidenziale - tra l’altro con un presidente non eletto dal popolo.

Gelli gioirebbe.

La situazione sarebbe questa in teoria.
Ma credo diverrebbe insostenibile in brevissimo tempo.
In un anno elettorale i partiti dovrebbero riprendersi la scena e lo schema semi-presidenziale, senza le regole per cui potrebbe funzionare, salterebbe.

Poi i 5 stelle non potrebbero reggerlo senza dividersi.

[Vladimir Ilyich]

La situazione sarebbe questa in teoria.
Ma credo diverrebbe insostenibile in brevissimo tempo.
In un anno elettorale i partiti dovrebbero riprendersi la scena e lo schema semi-presidenziale, senza le regole per cui potrebbe funzionare, salterebbe.

Poi i 5 stelle non potrebbero reggerlo senza dividersi.

Si creerebbe una situazione politicamente ed istituzionalmente esplosiva

[france]

Nel caso in cui all’elezione di Draghi alla carica di PdR non seguisse lo scioglimento delle camere e le conseguenti elezioni - caso che personalmente reputo piuttosto improbabile - ci troveremmo con Draghi PdR ed un suo “prestanome” come PdC, con i partiti pressoché esautorati e schiavi dei vari veti incrociati.

Si verrebbe così a creare una rottura di fatto
della costituzione verso una repubblica semipresidenziale - o schiettamente presidenziale - tra l’altro con un presidente non eletto dal popolo.

Gelli gioirebbe.

semipresidenzialismo o presidenzialismo, forse solo in questo modo L'italia diventera' politicamente piu' stabile. Mo come ho scritto solo "forse", dato che L'italia secondo me non e' governabile.

[Conte Oliver]

Nel caso in cui all’elezione di Draghi alla carica di PdR non seguisse lo scioglimento delle camere e le conseguenti elezioni - caso che personalmente reputo piuttosto improbabile - ci troveremmo con Draghi PdR ed un suo “prestanome” come PdC, con i partiti pressoché esautorati e schiavi dei vari veti incrociati.

Si verrebbe così a creare una rottura di fatto
della costituzione verso una repubblica semipresidenziale - o schiettamente presidenziale - tra l’altro con un presidente non eletto dal popolo.

Gelli gioirebbe.

al di la della poca rappresentanza democratica del parlamento italiano, dovuta alla scandalosa legge elettorale voluta dalla destra elitaria italiana, a me sembra il contrario

Chiunque vada al colle, un attimo dopo il governo sarà paralizzato dai veti incrociati "pre-elettorali" del parlamento, per cui di fatto l'esecutivo non avrà nessun potere; coi limiti di cui sopra, è vera democrazia

io spero e credo che si andrà al voto presto; se poi ci si va con una legge elettorale in cui i cittadini decidono chi si siede in parlamento meglio ancora

[FrancoAntonio]

al di la della poca rappresentanza democratica del parlamento italiano, dovuta alla scandalosa legge elettorale voluta dalla destra elitaria italiana, a me sembra il contrario

Chiunque vada al colle, un attimo dopo il governo sarà paralizzato dai veti incrociati "pre-elettorali" del parlamento, per cui di fatto l'esecutivo non avrà nessun potere; coi limiti di cui sopra, è vera democrazia

io spero e credo che si andrà al voto presto; se poi ci si va con una legge elettorale in cui i cittadini decidono chi si siede in parlamento meglio ancora

Draghi come presidente sarà il garante presso la UE che il PNRR procede spedito e che i soldi verranno rimborsati, a prescindere da chi vince le prossime elezioni

[Tito]

al di la della poca rappresentanza democratica del parlamento italiano, dovuta alla scandalosa legge elettorale voluta dalla destra elitaria italiana, a me sembra il contrario

Chiunque vada al colle, un attimo dopo il governo sarà paralizzato dai veti incrociati "pre-elettorali" del parlamento, per cui di fatto l'esecutivo non avrà nessun potere; coi limiti di cui sopra, è vera democrazia

io spero e credo che si andrà al voto presto; se poi ci si va con una legge elettorale in cui i cittadini decidono chi si siede in parlamento meglio ancora

sì ma sarebbe anche ora di finirla di attribuire alla Destra ogni nefandezza.

la legge elettorale si chiama legge Rosato, dal nome del suo primo firmatario: mi ricordi in quale partito militava, all'epoca dell'approvazione della legge?
e mi ricordi quale coalizione aveva la maggioranza nelle camere che approvarono la legge, e che come tale esprimeva il governo dell'epoca?
grazie.

[MrBojangles]

Si creerebbe una situazione politicamente ed istituzionalmente esplosiva

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