Immigrato sbarcato nel 2016 a Lampedusa esordisce in serie A nell'Atalanta

[fradall]

Ed ecco le scuse e giustificazioni inventate dagli amici misog
Dati? Link?

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Adesso mandiamo subito una unità di rilevazione ad intervistare lavoratori in nero, datori di lavoro che li usano, e caporali vari

[Zeratul]

Adesso mandiamo subito una unità di rilevazione ad intervistare lavoratori in nero, datori di lavoro che li usano, e caporali vari

Ecco altre scuse dagli amici misogini


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[elnick]

Amici xenofobi, oggi voglio raccontarvi una bella storia che stimolerà sicuramente il contributo intellettuale degli opinionisti nazisti che sono il vanto e l'orgoglio di questo forum

La storia è quella di Alassane Sidibe, nato nel 2002 in Costa D'Avorio, sbarcato su un gommone a Lampedusa nel 2016 insieme al fratello Ahmed.

Alassane è arrivato nella Marsica quando era appena un adolescente e in tutta Italia si viveva un clima ostile in fatto di immigrazione e ospitalità. A Collelongo fu creato un comitato, con l’appoggio dell’amministrazione comunale, della chiesa e di molte realtà locali, affinché si promuovesse l’accoglienza di alcuni ragazzi che sarebbero stati trasferiti in Abruzzo da Lampedusa.

Parallelamente, però, sorgeva l’obbligo che qualcuno si assumesse le responsabilità di Alassane, minorenne. Inizialmente fu il sindaco a incaricarsi della custodia di Alassane, sbrigando numerose pratiche burocratiche. Poi una coppia manifestò la volontà di ospitarlo e si è fatta carico delle responsabilità legali di Alassane. Responsabilità che sono tuttora in capo a questa famiglia di Collelongo.

A Collelongo Alassane Sidibe ha coltivato la sua passione per il calcio, ed è stato notato subito dal Capistrello, società d’Eccellenza.

Il Capistrello Calcio, società d'Eccellenza, veniva a giocare al campo in erba sintetica di Collelongo. Qui è iniziata l’avventura calcistica di Alassane, fino a quando l’allenatore del Capistrello ha intuito le potenzialità del giovane e, sfruttando i suoi contatti con la dirigenza atalantina, è riuscito a farlo visionare. Da lì al primo contratto – ovviamente si parla dei contratti previsti per i minorenni – il passo è stato breve. Era il 2017, tre anni dopo, nel 2020, Alassane ha potuto firmare il suo primo contratto da ‘professionista’ per l’Atalanta primavera.

Anche se da centrocampista, lo scorso anno è stato il capocannoniere del campionato Nazionale Under 18 con 10 reti realizzate nel corso della stagione

Ieri ha esordito in serie A in Lazio-Atalanta, rubando il posto di lavoro a un italiano.

Nessuno dei milioni di giovani disoccupati meridionali, nonostante le raccomandazioni dei politici locali ai quali si erano rivolti, era riuscito infatti ad ottenere quel posto di lavoro

Grazie zio Brunik dell'ottimo esempio di come i nuovi italiani si integrano e danno del loro meglio per il nostro Paese.

[fradall]

Ed ecco le scuse e giustificazioni inventate dagli amici misogini
Dati? Link?

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Due conti:

Supponendo che i 4 milioni di lavoratori dichiarassero 12000 euro in più ad un livello medio di IRPF del 28%, sarebbero 12 miliardi di euro. Che al momento non vengono pertanto dichiarati dai loro datori di lavoro, che non versano i contributi, per almeno 15 miliardi di euro, che si aggiunge a quanto sotto.
Il tutto di fronte ad un evasione fiscale, tra IRPEF ed IVA, stimata tra i 100 ed i 150 miliardi di euro, tutta da italiani

[brunik]

Ah in Italia i crimini vengono fatti da italiani? Ma dai
Se vado in un carcere in Paraguay, chi ci devo trovare, i cartaginesi?

Sarebbe strano il contrario, ed è quasi così infatti nonostante le percentuali esigue rispetto alla totalità degli italiani.
Poi in aggiunta qualcuno potrebbe dirti che un evasione fiscale è diversamente percepita dalla comunità rispetto ad una irruzione in casa da parte di ladri.
Magari per lo Stato è più grave il primo rispetto ad un rapina in casa, ma per quei poveracci che ci abitano (e che non ci dormiranno più) magari no

Crimini degli Italiani è un po' generico, non tutti gli italiani sono criminali in egual misura, spiace per gli amici del Sud ma in materia di criminalità vi meritate una tiratina d'orecchie ben piu' degli immigrati

[Zeratul]

Due conti:

Supponendo che i 4 milioni di lavoratori dichiarassero 12000 euro in più ad un livello medio di IRPF del 28%, sarebbero 12 miliardi di euro. Che al momento non vengono pertanto dichiarati dai loro datori di lavoro, che non versano i contributi, per almeno 15 miliardi di euro, che si aggiunge a quanto sotto.
Il tutto di fronte ad un evasione fiscale, tra IRPEF ed IVA, stimata tra i 100 ed i 150 miliardi di euro, tutta da italiani

Indi per cui in proporzione evadono molto di più degli italiani.
Oltre alla maggior tendenza ai crimini violenti hanno maggior tendenza all evasione.
Buono a sapersi amici misogini

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[Zeratul]

Crimini degli Italiani è un po' generico, non tutti gli italiani sono criminali in egual misura, spiace per gli amici del Sud ma in materia di criminalità vi meritate una tiratina d'orecchie ben piu' degli immigrati

Amico misogino, ora pure leghista?
Berlusconi forever vero?

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[xvm]

Nel distretto della gomma di Villongo, se vai nelle varie stamperie, ci vedi solo africani che lavorano. E' un lavoro duro, spesso su tre turni, e gli imprenditori li cercano , gli africani, lavorano sodo, non stanno mai a casa, non scioperano.
Villongo è nel bergamasco

mai messo in dubbio che gli stranieri possano lavorare quanto e più degli italiani, solo che gli italiani che non lavorano a causa dello straniero che si è offerto ad un prezzo minore, li deve mantenere l'intera comunità, ci guadagna l'imprenditore (che spende di meno) e paga la collettività (che deve mantenere il disoccupato italiano e integrare i guadagni del migrante che lavora al minimo sindacale con 6 figli a carico) un bell'affare ....

[brunik]

Grazie zio Brunik dell'ottimo esempio di come i nuovi italiani si integrano e danno del loro meglio per il nostro Paese.

Alassane è già l'orgoglio degli Aquilani onesti:



Un giovane del Capistrello esordisce in serie A nelle fila dell’Atalanta

E' la favola di Alessane Sibide

di Francesco Simoni | 23 Gennaio 2022 @ 148 | SPORT

---

CAPISTRELLO – Dal Capistrello Calcio… in serie A! Ha esordito nelle fila dell’Atalanta, all’Olimpico di Roma contro la Lazio (ieri sabato 22 gennaio, con la gara che si è conclusa 0-0), il giovane centrocampista centale Alassane Sibide (nato ad Abidjan in Costa d’Avorio nel 2002), che dopo aver iniziato a giocare a pallone nella scuola calcio del Collelongo, ha continuato il settore giovanile nella società del Capistrello.

Con i granata Sibide ha partecipato al campionato regionale Allievi, nella stagione 2016-2017.Il Capistrello è una società che ha sempre scoperto dei giovani talenti.Nel campionato Allievi regionale Abruzzo le prodezze di Sibide non sono passate inosservate e l’Atalanta lo ha voluto portare nel suo vivaio.E così Sibide, con la casacca nerazzurra, ha vinto il campionato Primavera, ha disputato una finale di Coppa Italia e una semifinale Under 17.

Ieri Sibide ha esordito in seria A, entrando al 40′ del secondo tempo al posto di Pessina.Un esordio che Sibide non dimenticherà mai.

“Un sogno che è diventato realtà. Alassane Sidibe… – si legge nella pagina dell’Us Capistrello -.

Ha iniziato con il nostro settore giovanile, guidato da grandi mister come Filippo Lancia e Attilio Tuzi. Ragazzo timidissimo, ma vederlo giocare era una gioia: ci faceva brillare i nostri occhi, eravamo tutti convinti che arrivasse in alto. Non a caso c’era la fila di grandi società per tesserarlo. Questa sera (ieri per chi legge), Alessane ha esordito in serie A. Motivo di grande orgoglio per la nostra società Us Capistrello.

Non fermati ALASSANE facci sognare”.

[Zeratul]

Alassane è già l'orgoglio degli Aquilani onesti:



Un giovane del Capistrello esordisce in serie A nelle fila dell’Atalanta

E' la favola di Alessane Sibide

di Francesco Simoni | 23 Gennaio 2022 @ 148 | SPORT

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CAPISTRELLO – Dal Capistrello Calcio… in serie A! Ha esordito nelle fila dell’Atalanta, all’Olimpico di Roma contro la Lazio (ieri sabato 22 gennaio, con la gara che si è conclusa 0-0), il giovane centrocampista centale Alassane Sibide (nato ad Abidjan in Costa d’Avorio nel 2002), che dopo aver iniziato a giocare a pallone nella scuola calcio del Collelongo, ha continuato il settore giovanile nella società del Capistrello.

Con i granata Sibide ha partecipato al campionato regionale Allievi, nella stagione 2016-2017.Il Capistrello è una società che ha sempre scoperto dei giovani talenti.Nel campionato Allievi regionale Abruzzo le prodezze di Sibide non sono passate inosservate e l’Atalanta lo ha voluto portare nel suo vivaio.E così Sibide, con la casacca nerazzurra, ha vinto il campionato Primavera, ha disputato una finale di Coppa Italia e una semifinale Under 17.

Ieri Sibide ha esordito in seria A, entrando al 40′ del secondo tempo al posto di Pessina.Un esordio che Sibide non dimenticherà mai.

“Un sogno che è diventato realtà. Alassane Sidibe… – si legge nella pagina dell’Us Capistrello -.

Ha iniziato con il nostro settore giovanile, guidato da grandi mister come Filippo Lancia e Attilio Tuzi. Ragazzo timidissimo, ma vederlo giocare era una gioia: ci faceva brillare i nostri occhi, eravamo tutti convinti che arrivasse in alto. Non a caso c’era la fila di grandi società per tesserarlo. Questa sera (ieri per chi legge), Alessane ha esordito in serie A. Motivo di grande orgoglio per la nostra società Us Capistrello.

Non fermati ALASSANE facci sognare”.

L importante è che non sia donna altrimenti la sinistra la lincerebbe

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