Originariamente Scritto da
Gunthr
Mi sembra una replica ben intenzionata ma confusa. Drusilla Foer è una donna, ok, ma è prima di tutto un personaggio teatrale. Gianluca Gori ha sicuramente attinto a qualcosa di molto intimo nel crearlo, ma fuori dalle scene vive una comune identità maschile. La parola travestito invece che messa al bando dovrebbe essere rivendicata, visto che ha una lunga storia teatrale, a partire dal Settecento, quando l’ambiguità sessuale era cercata e idolatrata sulle scene di tutta Europa.
Quindi d’accordo, questo articolo è un esempio di wokismo, ma dall’altra parte cosa c’è, chi ha iniziato la strumentalizzazione del personaggio?
Pillon in politica è noto solo per le sue posizioni antigay, si scaglia contro qualunque manifestazione di visibilità lgbt, sui media e fuori dai media, e questa non è altro che cancel culture in direzione opposta.