User Tag List

Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 16
  1. #1
    Forumista storico
    Data Registrazione
    15 Dec 2021
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    30,760
     Likes dati
    8,373
     Like avuti
    4,582
    Mentioned
    789 Post(s)
    Tagged
    22 Thread(s)

    Predefinito Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    https://www.huffingtonpost.it/politi...58180-P1-S1-T1


    Adesso anche Salvini, che era stato taciturno alla riunione del centrodestra di sabato, mette agli atti che “Draghi deve restare a palazzo Chigi, altrimenti sarebbe pericoloso per l’Italia”. E pure Conte è ringalluzzito, in un clima di rivincita della politica contro la tecnica nel noto timore che Draghi, dal Quirinale, non farebbe toccare palla a nessuno. Con la sua mossa il Cavaliere – cado io, ma con me cadi anche tu – ha reso il re nudo, disvelando che, almeno finora, c’è un’onda destruens da parte della politica, ma non un’onda construens. Un po’ come accadde un anno fa quando, caduto Conte, il sistema dei partiti, iniziò a girare a vuoto finché Mattarella, nei panni del demiurgo, non indicò, appunto il nome di Draghi.

    Alla vigilia della prima votazione, destinata ad andare a vuoto senza neanche la finta di nomi di bandiera, non c’è una sola proposta sul campo, nell’assuefazione di tutti e dopo mesi, dicasi mesi, di discussione in materia. Salvini, che prima di Natale aveva annunciato un tavolo con tutti i partiti, poi rinviato a dopo la manovra, fa sapere che domani farà tre o quattro nomi, la famosa rosa, ma probabilmente è solo un’ennesima mossa tattica. L’altro Matteo, viva la sincerità, spiega che prima di martedì sera non si concluderà niente ed “è tutta tattica”. È come se il tempo non finisse mai e c’è sempre un altro giorno, con un’altra riunione indetta mentre non si riescono a convocare per l’oggi, come nel caso di centrodestra: né di coalizione ma neanche dei gruppi della Lega con la scusa che non c’è a disposizione una sala grande, nel malumore di parecchi parlamentari. È clamoroso quel che sta accadendo da quelle parti, dopo la traumatica spaccatura di sabato: solo Meloni è per Draghi, perché non ha il problema del dopo, inteso come governo, e ne vede l’opportunità per andare alle elezioni anticipate, Forza Italia è sotto choc, Salvini gioca di sponda con Renzi, che non a caso evita di rispondere sui finti bersagli indicati dal leader della Lega, tipo Elisabetta Casellati e Letizia Moratti, ma invece in dieci secondi affonda pure il nome di bandiera del centrosinistra Andrea Riccardi. Se Salvini dicesse Dracula, eviterebbe di pronunciarsi, se Letta proponesse papa Francesco si direbbe perplesso.

    Ed è chiaro che, se dopo le prime tre votazioni parte la rumba il ballerino più bravo è Pier Ferdinando Casini, perfetto profilo bipartisan, presidente della Camera del centrodestra, ma poi autonomo da Berlusconi, ed eletto nelle liste del Pd, con una sua caratura internazionale maturata sin da quando ha guidato l’internazionale democristiana per un decennio. Tutto lascia intendere che sia la carta “coperta”, perché il suo nome sta assumendo il significato di una rivincita della politica e di una centralità del Parlamento. Letta non potrebbe dire di no, consapevole che mezzo Pd lo vota e pure nei Cinque stelle non registra una certa ostilità ma è chiaro che, per non essere bruciato, deve uscire come punto di mediazione dopo le rose di parte. E, al momento, pur avendo un consenso trasversale ha anche un trasversale dissenso, a partire da Meloni e pezzi di centrodestra. Il punto politico è l’effetto di questo assalto del centrodestra a Draghi, che non è compatibile con un virtuoso proseguo della legislatura. E rischia di bruciare la principale risorsa a disposizione dell’Italia. Fuori dall’ipocrisia: una sua bocciatura al Colle inevitabilmente ha un contraccolpo sul governo. È chiaro che non se ne può andare per ripicca con l’emergenza sanitaria da fronteggiare e il Pnrr da portare a termine, ma si troverebbe come timoniere indebolito di una nave in gran tempesta, peraltro tra i marosi di una campagna elettorale lunga un anno, che inizia il minuto dopo il Colle. Morale della favola, tra un anno l’Italia rischia di non avere più Draghi e Mattarella. Per avere di meglio bisognerebbe sapere dove si sta andando, e non come i protagonisti di Gioventù bruciata giocare in una folle corsa per poi ritrovarsi tutti schiantati dentro un burrone.

  2. #2
    Forumista storico
    Data Registrazione
    15 Dec 2021
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    30,760
     Likes dati
    8,373
     Like avuti
    4,582
    Mentioned
    789 Post(s)
    Tagged
    22 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    https://www.huffingtonpost.it/politi...58180-P1-S1-T1


    "In questo momento bisogna preservare l'azione di Governo, vengono prima i cittadini. Dobbiamo preservare Draghi da chi lo tira per la giacchetta e sostenerlo nei compiti gravosi a cui si è impegnato a dare risposta". Questa la posizione esposta dal leader M5S Giuseppe Conte all'Assemblea dei grandi elettori del Movimento 5 stelle: "Va scongiurata la paralisi istituzionale nel Paese. Non possiamo fermare l'azione di governo neanche di un giorno solo".

    "I giornali cambiano le pedine dell'Esecutivo come se niente fosse, ma è prospettiva insidiosa per il Paese. Se non ce lo diciamo prendiamo in giro i cittadini" è la posizione dell'ex premier, che allontana così l'ipotesi di Mario Draghi al Quirinale, come già pubblicamente fatto da Matteo Salvini. "Non si può fingere di non sapere che se in questo momento l'obiettivo è preservare l'azione di governo l'elemento di massimo equilibrio è il premier. Così infatti è stato costruito questo esecutivo. Un eventuale cambio del premier non è detto che ci garantisca stabilità e continuità. Ci sarebbe sicuramente uno stop, alcune forze politiche potrebbero voler modificare il peso delle delegazioni al governo, in una cornice di maggioranza ampia e variegata".

    Conte ha rivendicato la forza della delegazione M5S - "La nostra ostinazione ha dato un frutto: non c'è più il nome di Berlusconi" - e ha criticato l'atteggiamento del centrodestra. "Con chiarezza dobbiamo invitare le forze di centrodestra a non cedere a deliri di onnipotenza, cioè a pensare che questo è il momento di un presidente di centrodestra, o che ci sia un diritto di prelazione, perché sarebbero maggioranza del paese. Non è questo un discorso che ci farebbe andare avanti".

  3. #3
    Giornalista d'inchiesta
    Data Registrazione
    17 Aug 2019
    Messaggi
    33,683
     Likes dati
    0
     Like avuti
    3,897
    Mentioned
    372 Post(s)
    Tagged
    4 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da cimad5 Visualizza Messaggio
    https://www.huffingtonpost.it/politi...58180-P1-S1-T1


    Adesso anche Salvini, che era stato taciturno alla riunione del centrodestra di sabato, mette agli atti che “Draghi deve restare a palazzo Chigi, altrimenti sarebbe pericoloso per l’Italia”. E pure Conte è ringalluzzito, in un clima di rivincita della politica contro la tecnica nel noto timore che Draghi, dal Quirinale, non farebbe toccare palla a nessuno. Con la sua mossa il Cavaliere – cado io, ma con me cadi anche tu – ha reso il re nudo, disvelando che, almeno finora, c’è un’onda destruens da parte della politica, ma non un’onda construens. Un po’ come accadde un anno fa quando, caduto Conte, il sistema dei partiti, iniziò a girare a vuoto finché Mattarella, nei panni del demiurgo, non indicò, appunto il nome di Draghi.

    Alla vigilia della prima votazione, destinata ad andare a vuoto senza neanche la finta di nomi di bandiera, non c’è una sola proposta sul campo, nell’assuefazione di tutti e dopo mesi, dicasi mesi, di discussione in materia. Salvini, che prima di Natale aveva annunciato un tavolo con tutti i partiti, poi rinviato a dopo la manovra, fa sapere che domani farà tre o quattro nomi, la famosa rosa, ma probabilmente è solo un’ennesima mossa tattica. L’altro Matteo, viva la sincerità, spiega che prima di martedì sera non si concluderà niente ed “è tutta tattica”. È come se il tempo non finisse mai e c’è sempre un altro giorno, con un’altra riunione indetta mentre non si riescono a convocare per l’oggi, come nel caso di centrodestra: né di coalizione ma neanche dei gruppi della Lega con la scusa che non c’è a disposizione una sala grande, nel malumore di parecchi parlamentari. È clamoroso quel che sta accadendo da quelle parti, dopo la traumatica spaccatura di sabato: solo Meloni è per Draghi, perché non ha il problema del dopo, inteso come governo, e ne vede l’opportunità per andare alle elezioni anticipate, Forza Italia è sotto choc, Salvini gioca di sponda con Renzi, che non a caso evita di rispondere sui finti bersagli indicati dal leader della Lega, tipo Elisabetta Casellati e Letizia Moratti, ma invece in dieci secondi affonda pure il nome di bandiera del centrosinistra Andrea Riccardi. Se Salvini dicesse Dracula, eviterebbe di pronunciarsi, se Letta proponesse papa Francesco si direbbe perplesso.

    Ed è chiaro che, se dopo le prime tre votazioni parte la rumba il ballerino più bravo è Pier Ferdinando Casini, perfetto profilo bipartisan, presidente della Camera del centrodestra, ma poi autonomo da Berlusconi, ed eletto nelle liste del Pd, con una sua caratura internazionale maturata sin da quando ha guidato l’internazionale democristiana per un decennio. Tutto lascia intendere che sia la carta “coperta”, perché il suo nome sta assumendo il significato di una rivincita della politica e di una centralità del Parlamento. Letta non potrebbe dire di no, consapevole che mezzo Pd lo vota e pure nei Cinque stelle non registra una certa ostilità ma è chiaro che, per non essere bruciato, deve uscire come punto di mediazione dopo le rose di parte. E, al momento, pur avendo un consenso trasversale ha anche un trasversale dissenso, a partire da Meloni e pezzi di centrodestra. Il punto politico è l’effetto di questo assalto del centrodestra a Draghi, che non è compatibile con un virtuoso proseguo della legislatura. E rischia di bruciare la principale risorsa a disposizione dell’Italia. Fuori dall’ipocrisia: una sua bocciatura al Colle inevitabilmente ha un contraccolpo sul governo. È chiaro che non se ne può andare per ripicca con l’emergenza sanitaria da fronteggiare e il Pnrr da portare a termine, ma si troverebbe come timoniere indebolito di una nave in gran tempesta, peraltro tra i marosi di una campagna elettorale lunga un anno, che inizia il minuto dopo il Colle. Morale della favola, tra un anno l’Italia rischia di non avere più Draghi e Mattarella. Per avere di meglio bisognerebbe sapere dove si sta andando, e non come i protagonisti di Gioventù bruciata giocare in una folle corsa per poi ritrovarsi tutti schiantati dentro un burrone.
    Se fossi draghi mi sarei già dimesso, togliendo la candidatura al colle. Mica mi faccio prestare ai giochetti di una banda di cialtroni.

    Draghi ha già detto che non può reggere un governo se la maggioranza di governo è diversa da quella che elegge il quirinale, tantopiù se è lui stesso il candidato.
    Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
    Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.

  4. #4
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    30 Mar 2009
    Località
    Milano
    Messaggi
    25,065
     Likes dati
    30,558
     Like avuti
    6,581
    Mentioned
    264 Post(s)
    Tagged
    1 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    Se fossi draghi mi sarei già dimesso, togliendo la candidatura al colle. Mica mi faccio prestare ai giochetti di una banda di cialtroni.

    Draghi ha già detto che non può reggere un governo se la maggioranza di governo è diversa da quella che elegge il quirinale, tantopiù se è lui stesso il candidato.
    A me il cialtrone sembra lui, non tanto i partiti : ha accettato lui di fare il premier di un governo di coalizione nato per gestire un’”emergenza “, sapendo benissimo ( e se non lo sapeva è molto grave) che tali partiti così diversi potevano stare insieme solo attorno a una figura specifica e per un tempo limitato....le sapeva queste cose o no ? Si le sapeva.
    Dopodiché è stato sempre lui, da assoluto cialtrone prestato alla politica , ad autoproporsi come candidato alla presidenza della repubblica, sapendo benissimo che non era mai avvenuto nella storia che un pdc migrasse alla pdr e che con la sua eventuale dipartita avrebbe fatto cadere il governo di “emergenza “....ma che cavolo voleva il magnifico , questo non l’ha proprio capito nessuno, voleva andare alla pdr dalla pdc lasciando al governo un suo sottoposto con tutti i partiti a dirgli supini sissignore nell’anno della campagna elettorale? E una fetta di culo no ? Pazzesco... questo semmai rende in particolare il magnifico del tutto inadatto a un ruolo come il presidente della repubblica
    Gladstone: " Se il popolo d'Inghilterra avesse dovuto attendere le libertà dal ricorso ai mezzi legali, esso le aspetterebbe ancora"

  5. #5
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    104,768
     Likes dati
    13,284
     Like avuti
    19,604
    Mentioned
    2147 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    1

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da CapitanFracassa Visualizza Messaggio
    Se fossi draghi mi sarei già dimesso, togliendo la candidatura al colle. Mica mi faccio prestare ai giochetti di una banda di cialtroni.

    Draghi ha già detto che non può reggere un governo se la maggioranza di governo è diversa da quella che elegge il quirinale, tantopiù se è lui stesso il candidato.
    se Draghi si dimette il PD va all'opposizone

  6. #6
    Forumista senior
    Data Registrazione
    04 Oct 2021
    Messaggi
    3,632
     Likes dati
    18
     Like avuti
    334
    Mentioned
    76 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Draghi non si è mai proposto come PdR, è un'invenzione giornalistica per boccaloni.

    è vero che togliere Draghi da Chigi sia un rischio, visto che non c'è garanzia che si formi un nuovo governo né alcun accordo politico affinché si formi.

  7. #7
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    104,768
     Likes dati
    13,284
     Like avuti
    19,604
    Mentioned
    2147 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    1

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da Elendil1 Visualizza Messaggio
    Draghi non si è mai proposto come PdR, è un'invenzione giornalistica per boccaloni.

    è vero che togliere Draghi da Chigi sia un rischio, visto che non c'è garanzia che si formi un nuovo governo né alcun accordo politico affinché si formi.
    ti smentisco, oggi c'è stato un incontro Letta-Salvini e sembra che ci sia la volontà di mandare Draghi al Quirinale e di formare un governo condiviso

  8. #8
    Forumista senior
    Data Registrazione
    02 Jan 2021
    Messaggi
    4,249
     Likes dati
    1,370
     Like avuti
    1,367
    Mentioned
    36 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da Elendil1 Visualizza Messaggio
    Draghi non si è mai proposto come PdR, è un'invenzione giornalistica per boccaloni.

    è vero che togliere Draghi da Chigi sia un rischio, visto che non c'è garanzia che si formi un nuovo governo né alcun accordo politico affinché si formi.
    meglio, che è ora di andare a votare
    Hey you, guarda che sono responsabile di quello che dico io, non di quello che non capisci tu.

  9. #9
    Forumista esperto
    Data Registrazione
    26 Apr 2021
    Messaggi
    12,193
     Likes dati
    1,391
     Like avuti
    2,984
    Mentioned
    219 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Se si concretizzeranno le voci dell'accordo generale per Draghi al Colle il titolo di questo thread finirà per vincere il premio Nobel per la fantascienza.

  10. #10
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    104,768
     Likes dati
    13,284
     Like avuti
    19,604
    Mentioned
    2147 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)
    Inserzioni Blog
    1

    Predefinito Re: Effetto Berlusconi, anche Salvini prova a mettere k.o. Draghi

    Citazione Originariamente Scritto da Salvo Visualizza Messaggio
    Se si concretizzeranno le voci dell'accordo generale per Draghi al Colle il titolo di questo thread finirà per vincere il premio Nobel per la fantascienza.
    Faranno passare tre giorni, fino a giovedi' non succede niente, per ora prevale la scheda bianca

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Primo effetto Draghi: ridimensionati populismo e sovranismo.
    Di Dav. c. G. nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 23
    Ultimo Messaggio: 21-02-21, 00:58
  2. Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 25-07-19, 19:42
  3. Ecco l' uomo giusto per mettere fine all' era Salvini
    Di Murru nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 133
    Ultimo Messaggio: 20-06-19, 21:32
  4. Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 09-01-19, 12:16
  5. La Lega nord prova a mettere il bavaglio al web
    Di Napoli Capitale nel forum Politica Nazionale
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 23-01-12, 16:12

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito