Non mi son spiegato forse.
L'ho ben capito che la teoria fa a pugni con la realtà, ma di fatto se rimangono nella chiesa cattolica non possono certo ammettere ufficialmente di aver rotto il voto di castità.
Quindi cosa conta avere il riconoscimento della condizione di gay dalla chiesa se non viene in ogni caso permesso che possano avere rapporti, né etero ne di altro tipo?
Tutti guardano l'albero e nessuno vede la foresta.
Al mondo esistono solo due razze: gli uomini per bene e gli stronzi. Questi ultimi cercano quasi sempre di passare per i primi.