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Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l'Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell'Olocausto
Sono passati circa 80 anni da quella tragedia nazi-fascista che ha portato oltre seimilioni di ebrei nelle camere a gas di Auschwitz (che cito come esempio tipico dei diversi campi di concentramento). Ieri a Firenze ci sono state manifestazioni contro la vendita di un giocatore di calcio serbo della Fiorentina alla Juventus. Nei giorni passati abbiamo visto manifestazioni di no vax no green pass uralare nelle piazze le loro posizioni. Ora a me sembra giusto manifestare per quello in cui si crede ma mi sembrerebbe doveroso ricordare con qualche manifestazione pubblica quella tragedia che ha reso il secolo passato come il peggiore che mai l'umanità abbia vissuto.
Purtroppo niente sembra essere cambiato ottanta anni dopo quella vergogna umana. In nome di non si capisce quali ragioni si lasciano morire centinaia, migliaia di poveri cristi che fuggono da guerre, miseria, fame in mare o nelle foreste di qualche nazione che sembra aver inserito il razzismo, che in pratica di questo si tratta, nella propia vita nazionale.
Un esempio :Il muro polacco
Il governo della Polonia costruirà un muro di 200 chilometri lungo il confine con la Bielorussia e taglierà ciò che rimane di una antica foresta primordiale
Il muro sarà alto quasi sei metri, con una fitta matassa di filo spinato in cima, sensori di movimento, telecamere, luci eallarmi sonori. Secondo le stime riportate da Politico, potrebbe costare tra i 110 e i 350 milioni di euro e taglierà a metà quello che rimane della più antica foresta primordiale che una volta copriva la gran parte delle pianure europee. Dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco, l’organizzazione delle Nazioni unite per l’educazione, la scienza e la cultura, la foresta di Bialowieza si estende tra Polonia e Bielorussia e negli ultimi mesi è stata teatro del dramma umano dei migranti respinti tra i due paesi e poi abbandonati all’addiaccio a morire, letteralmente, di freddo.
Tornando al Giorno della Memoria mi è capitato molte volte di discutere con personaggi che va bene, giusto però.....e chiedere loro cosa signifcasse quel "però". Non mi è mai riuscito di capire come si possa essere razzisti, e per esempio non ho mai trovato uno che mi rispondesse in maniera intelligente alla domanda "ma che differenza ci può essere tra un semita e un tedesco"?
Chiudo con la speranza che domani la nazione Italia celebri il Giorno della Memoria come merita l'importanza della ricorrenza