E non sanno più come spiegartelo i virologi, non dilettanti tipo Sileri che di virus non sa nulla, che non si esce dalla pandemia con il vaccino, che questo virus non è soggetto a immunità di gregge e non può in alcun modo essere eradicato con i vaccini specialmente se questi, e ormai lo sanno anche i sassi, non hanno alcun effetto sulla riduzione dei contagi o sulla diffusione della malattia.
Come è riuscito ad affermare perfino Crisanti o la Gismondo, questa è l'ondata dei vaccinati, sono i vaccinati a diffondere il virus in questo momento, i responsabili dei focolai avvenuti e che stanno avvenendo nei luoghi dai quali i non vaccinati (tra l'altro certificati come negativi da 3-4 tamponi a settimana) sono già esclusi da tempo.
Il vaccino inoltre perde d'efficacia in 2-3 mesi, quindi rimane giusto, e a patto di essere stati inoculati da poco tempo, la riduzione del rischio di aggravamento serio della malattia, riduzione non eliminazione visto che i vaccinati continuano ad ammalarsi gravemente, continuano ad essere ricoverati e a morire.
Ma la percentuale minore di rischio di ammalarsi gravemente che il vaccino potrebbe dare se non fatto troppo tempo indietro, non ha NIENTE di NIENTE a che vedere con la collettività, con la diffusione del virus, con il contagio dei vaccinati.
Fondatore e Presidente onorario di Italia Morta. Pro Italexit e Unione Terroni d'Europa (UTE).
Nostra proposta per emergenza Ucraina -----> La nato invade i paesi dell'est e li consegna alla russia. Guerra finita e pace per tutti.